Io invece ho finalmente provato i magnum,questo we,
sono rimasto impressionato ottimamente per la resa sulla neve dura,
pensavo fossere morbidi invece mi sono piaciuti parecchio.

Ora devo affinare,anche con qualche lezione con maestro,
la tecnica di conduzione,con questi sci bisogna migliorarsi per goderne appieno delle caratteristiche tecniche.

ma dove l'hai trovata la neve dura??

Dove hanno lavorato per bene quella caduta la scorsa settimana il fondo bello duro c'e' eccome!

Chi fosse interessato questo weekend siamo con lo ski pool " prove libere tour" a Gressoney

In Friuli,Zoncolan,
ha fatto discretamente freddo e le piste,specialmente quelle in ombra,
erano ottime,dure non da ghiaccio verde ma di certo non con i mucchi tipici di marzo....

può essere che alla mia brasiliana piaccia anche duro,
esattamente come sembra piacere a voi,
ma finché si accompagna con un vecchietto come me
deve godersela con qualcosa di mobido.

polveroso starebbe male, diciamo vellutato


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bellissima foto italo

Sarà meglio inserire qualche messaggio prima dell'Ispo, altrimenti non arriveremo a 100 pagine prima dell'arrivo della collezione 2010 (che necessita di una nuova discussione)...



Questo finesettimana ero ad Airolo per il corso di aggiornamento maestri.

Dato che é un qualche giorno che nevica (o qualche settimana? Ho perso il conto...) ho pensato bene di chiamare in sede per farmi mandare in extremis uno sci che andasse bene sia su fondo compatto che su fondo morbido: un bel Monster CHIP in 171cm da utilizzare al posto del mio "regolare" iSL RD in 155cm.

Premetto che sabato ero l'unico del gruppo (8 persone, capoclasse incluso) a NON avere ai piedi uno sci da slalom!!
Mai tale scelta fu più felice (ed azzeccata): nella notte erano scesi 60cm e, tanto per cambiare, continuava a nevicare.
La pista era più morbida del pelo di un angora, fuori era polvere canadese: in quelle condizioni eseguire le varie forme di curva (per distensione, per abbassamento, con condotta carving, con condotta arrotondata, con condotta derapata) é stato un gioco da ragazzi; i pezzetti di fuoripista che ci siamo concessi erano fenomenali (e gestibilissimi), al punto che mi domando come ho fatto a stare in piedi certe volte...

Ma più interessante é stato il pomeriggio, quando nella parte inferiore della pista che porta in paese (sito a 1000m) la neve cominciava a compattarsi: si passava così da neve morbida nella parte alta (condita da fuoripista per tagliare i tornanti), dove necessitavi di uno sci morbido, a neve pressata dove avevi bisogno sotto i piedi uno sci più rigido per carvare in velocità.

Ecco perché il Monster con il CHIP é statop una felicissima ed azzeccatissima scelta: perfetto in ogni (mutevole) condizione...

Dimenticavo.

Per ottimizzare il tutto ho tolto la terza vite dal 130RD (ho messo solo la prima e la terza) portando lo scafo ad un flex più consono alla situazione (sola vite inferiore = 120)...

Dani, dani, per me questi sci sono il futuro prossimo venturo per chiunque voglia godersi i comprensori a 360°
Fatti un giro sul mio post sui banditi e poi dimmi cosa ne pensi.
L'unico limite che questi sci hanno (parlo dei vari monster, bandit, etc.) è che dovrebbero migliorarli mettendoci anche i fari in punta per continuare a sciare anche al chiaro di luna
:-))))))

Il futuro arriverà presto... prima di quanto ci si possa immaginare!

Dopo l'Ispo, diciamo.

@DAni: Ad Andermatt c'era un tipo con completo Head Tyrolia scuro/bianco che se la godeva anche lui il Monster Chip .. come scritto in altro post, moltissimi scendevano poi con i monster 82

Tienimi aggiornato, intanto un altro bel gs gara da 183 lo ha preso un altro allenatore del mio sciclub.
"galeotta" fu la prova (che gli feci fare) dei miei l'anno passato
;-)