Ciao, Bit.
Qualche settimana fa su Skiforum, per rispondere al nostro amico Chip, ho messo insieme i vari commenti che ho trovato sul Monster nei vari forum da parte di chi lo ha provato. Te li riporto qui sotto. Solo una piccola aggiunta, considerando che adesso, avendo comprato l'M78, ci ho sciato per quattro giorni di fila prima di Natale. Per farlo girare richiede una buona tecnica (da un certo punto di vista mi sembra di essere tornato ai miei P10) e se insisti un po' con il cortoraggio, anche gambe allenate. Però è un grande sci. Confermo il mio giudizio: se non fosse perchè è poco appetito dal grande pubblico (non vedi in giro un twin tip sulle piste), può effettivamente essere lo sci del futuro.
Buona lettura:
[i]Drey (da skiforum):
Monster 78: ottimo allmountain per potersi cimentare anche nella neve smossa e papposa (e all'ora in cui l'ho provato, di pappa in pista ce n'era abbastanza...) e nella fresca: in pista si comporta come un race carve GS, si dimostra stabilissimo nei curvoni e su ogni tipo di neve, ma si dimostra anche abbastanza maneggevole nel cortoraggio, ho provato anche a spingerlo fuoripista, non è troppo morbido ma permette di destreggiarsi senza troppa difficoltà. Ottimo per chi è alla ricerca di uno sci unico, da utilizzare sempre e ovunque: tirare curvoni in puro stile GS, affrontare la pappa con sicurezza, muoversi fuoripista e in neve fresca, purchè non profonda.
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Lo avevo già provato 1 anno e mezzo fa, ma decido di metterlo ai piedi subito dopo il Monster Chip per saggiare le differenze del Monster con e senza chip. Mi accorgo però subito che c'è qualcosa che non va a proposito di lamine, troppo filo in punta e coda. e bava lungo la sua lunghezza... lo sci si rivela insciabile, ed è una pena dover scendere la lunga pista del betta esclusivamente di traverso, senza neanche poter provare lo sci su archi di curva ampi a causa della visibilità nulla :-(
L'unica cosa che noto è un comportamento della struttura leggermente più vivo del Monster Chip (cosa che io preferisco). Differenze tra sci con chip e senza, mi ha dato sensazioni simili a quando a suo tempo provai Head iXRC1200/iXRC Chip, e Supershape Magnum/Chip Supershape (modello con Chip più stabile ma più sordo nel comportamento).
Monster Chip, 172: Notevole impressione di solidità rispetto al B3, costruito in tutto e per tutto come un racecarver top di gamma. La sua solidità lo fa apparire più lungo dei suoi 171 cm, sembra di mettersi ai piedi uno slalom da 170, ma con coda arrotondata. Richiede di essere sempre presenti in fase di impostazione della curva, mentre lo svincolo risulta facilissimo data la sua coda. Incisivo nel carving, più del mio Rossignol B3. Lo ritengo adatto a sciatori massicci e aggressivi, abituati a giostrare con sci particolarmente tosti (modelli da gara o top gamma), che vogliono cimentarsi con uno sci più giocoso e meno sensibile alle variazioni del terreno, e cimentarsi anche in qualche puntata fuoripista, senza rinunciare alle doti di precisione e stabilità del loro primo sci.
Morfy (da Ornello):
Monster Chip: partiamo subito dalla pecca. L'unica che ha ma grossa... il prezzo!!!
Spropositato... e dico spropositato solo perchè non so cosa ci sta dietro da parte di casa HEAD.
.... In neve fresca galleggia che è un piacere. In vita mia di sciate in fuori piste ne ho fatte davvero poche … Di sicuro lo sci però da mota fiducia e una volta in velocità sulla fresca bastano pochi movimenti per farlo girare. Galleggia molto bene e l’inversione va fatta caricando allo stesso momento entrambi gli sci ma con la massima leggerezza. Facendo in questo modo non si ha quella sensazione di uno sci che tira dritto e affonda nella neve mentre l’altro tende a girare. Alla fine sono passato alla pista. Impressionante! Proprio non mi aspettavo che uno sci del genere fosse così… L’ho trovato ancora più facile dei Magnum. Quasi più reattivo e più facile nell’inversione anche se il centro è più largo. Lo sci è morbido e al tempo stesso reattivo e sicuro se si spinge e si fanno curvoni in velocità. Con questo sci mi sarebbe però quasi piaciuto avere una preparazione delle lamine ancora più cattiva .. un bel 87° di fianco e magari anche 1° di tuning. Non lo dico perché sono esperto di preparazioni ma solo a rigor di logica. Normalmente la preparazione Head è 89 e 0,7. Su uno sci del genere che cmq da molta sicurezza di suo una lamina ancora più cattiva dovrebbe dargli una gran tenuta sul duro e con quel grado di tuning una maggior facilità a girarlo e a fare serpentine a velocità bassa per chi, come me, non si chiama Magister. Secondo me è uno sci molto molto polivalente. Uno sci veramente completo con quale divertirsi dalla mattina in neve dura al pomeriggio con neve marcia e addirittura tranquillamente in neve fresca. Qualcuno potrebbe dire che uno sci che va bene per fare di tutto, in realtà non fa nulla bene. Secondo me invece questo fa tutto bene.
Giò (da skidetail e da Ornello)
Monster M82: Divertimento allo stato puro! Sono solo da calzare al mattino e da scegliere in quale parte del comprensorio sciare, in pista o fuori, con neve dura o neve fresca, pendio liscio oppure con gobbe, neve a mucchi o crostosa, non c'è problema. Solido, stabile in pista, quanto divertente e facile nelle gobbe oppure in neve fresca, un vero sci tuttofare che regala bellissime sensazioni. In pista battuta e ghiacciata ha un comportamento simile a molti rc, buona sensazione carving ed ottima tenuta sulle lamine.Tende a cedere un pò di coda al momento della chiusura nelle curve medio/lunghe su terreno battuto, ma basta rimanere ben centrali che la coda rialzata non crea nessun problema, anzi, si dimostra un vero toccasana per una manovrabilità inaspettata (gira in un fazzoletto). In neve fresca, rispetto al suo diretto concorrente (rossignol bandit b83), è meno intuitivo, vuole essere lavorato un pò di più, ma non è mai problematico, ottimo galleggiamento e buona manovrabilità che lo rendono adatto al fp nei boschetti o nei canalini. L'anima in legno e la costruzione sw gli permettono di essere scelto anche come unico sci per tutte le occasioni, anche da chi è tecnicamente bravo (liv.oro in su). Inoltre è inaspettatamente rapido nei cambi. In altre parole: assolutamente da provare!!!!!!!
Monster 78: Ho sciato questi due giorni con il monster 78, altezza 177. Solo una cosa: uno sballo puro! Bellissimo, divertentissimo, carva come un vero rc gs, stabile, preciso, reattivo, isomma un bellissimo sci! Per la cronaca e per gli scettici: sabato ho fatto qualche curva fuoripista con il magister con ai piedi il mio atomic 186. Bellissimo e godibilissimo (il missile), anche lì. Ah! dimenticavo! Ricordate il tracciato da gs sullo skilift di sinistra? Mi sono fatto le ultime 6-7 porte con il monster, senza nessun problema, infilando il tracciato in velocità.
E chi vuole capire................
Markorny (Ornello):
Monster 78: MONSTER IM 78!! il futuro e qui!
Manu77(Ornello):
Monster M82: Dico solo monster 82, ormai è il prossimo sci che mi compro....non avrei mai pensato che potesse comportarsi così bene in ogni situazione.
Renntiger (skidetail):
Monster 78: La larghezza non troppo accentuata rispetto agli altri modelli della stessa famiglia lo caratterizzano come un vero all mountain, uno sci totale da utilizzare in tutte le occasioni. Se le caratteristiche costruttive “sane” ed il legno con cui è realizzato lo rendono granitico sul duro dove non fa rimpiangere un race carve, in condizioni di neve smossa è libidine pura: sembra di stare al luna park, rimbalzando sulle cunette e passando sui mucchi di neve come se fosse appena passato il gatto. Da usare in misure lunghe, della stessa altezza dello sciatore.
Provato finalmente anche nel suo habitat più naturale: il fuori pista non impegnativo. Confermo in pieno le ottime doti di manovrabilità e di facilità. Un grande sci da usare praticamente in qualsiasi condizione. Probabilmente questo e gli altri modelli analoghi twin tip di larghezza non molto accentuata sono il futuro dello sci, in grado di soppiantare gli allround.
Monster Chip: Come il fratello senza chip, garantisce divertimento in qualsiasi condizione. Preciso nei curvoni da GS in pista anche su neve dura, come e più del Monster M78, se la cava alla perfezione anche nello stretto e nel fuori pista non impegnativo, dove si domostra sempre facile ed intuitivo. Un grandissimo sci, da non considerare però come un free ride, ma come un vero all mountain da usare in tutte le condizioni.]
Felicità è: 8.30 del mattino, Hernegg, 20 cm di fresca ed i Monster che fanno la traccia.
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