Cita:
“
Per quanto riguarda Head vs Wilson... se mi confronti attrezzi di categorie differenti non fa molto testo.
Se invece vai a vedere prodotti comparabili noti che una differenza quasi costante, è la sensazione che ti danno sulla palla: Head è più "piena, rotonda, morbida, pastosa", Wilson invece è un po' più "secca, sensibile" (difficile da spiegare, quasi non ci riesco quando devo farlo a quattrocchi con qualcuno, figuriamoci dietro ad un monitor). Qui va a gusti, ed è assolutamente personale.
C'è da dire che col tempo questa differenza si sta affievolendo, soprattutto da parte di Wilson, che rispetto a 5 anni fa si è avvicinata di più al "feeling Head".
Per spiegarmi meglio è un po' come il diverso feeling che ti danno sci Head e Atomic, a parità di livello prestazionale Atomic sembrano essere un po più secchi, mentre gli Head sono più "pastosi"...
”
enrico facciamo cosi, allora, invece di mettere le faccine ti quoto al 100%
cosi' forse e' piu' chiaro
aggiungo che quella pastosita', quel feeling di cui parli si nota bene, ovviamente a parita' di tipo di corde e di tensione (ed eventualmente di antivibrazioni) nel rumore, nel suono della racchetta quando impatti la palla....head piu' "sordo" (come la spatola del magnum nuovo....), wilson piu' secco...con effetti proporzionali sulla struttura osseo/muscolare del braccio
ma le faccine le vedi o no?
questa vuol dire approvazione
questa vuol dire compiaciuto
tradotto: non avrei saputo ne' dire di meglio ne' dirlo meglio...
circa le racchette aggiungerei qualche considerazione:
- nel feeling che danno, nelle loro prestazioni e nella loro giocabilita' (maneggevolezza, capacita' di spinta, sforzo sul braccio) sono fondamentali la struttura del telaio e soprattutto il profilo della racchetta:
lasciando stare i racchettoni da 25 mm e oltre, un conto e' giocare con la federer da 19, un conto con la djokovic da 21, un altro e' la F.Lopez da 23.......nei test sulle riviste in genere si parla di inerzia....ha a che fare con la deformazione del piatto corde e del telaio nell'impatto
una 19 mm non potra' mai produrre un effetto-fionda nemmeno giocando con le recenti tensioni di Volandri....
ergo: ti assicurano una grande precisione/controllo ma serve anche tecnica e soprattutto un gran braccio per portare il colpo e soprattutto per spingere (con il supporto del resto del corpo, gambe, anche, addominali e spalle......)
circa il discorso dello sweet-spot per me e' una delle cause delle difficolta' di Rogi
avete presente quante palle stecca in un match?
soprattutto di rovescio....
pazienza se lo faccio io ma un numero 1 con una tecnica ed un occhio cosi'.....
ovviamente gli capita soprattutto con i giocatori piu' tosti e con le palle arrotate ma non solo
proprio perche' con le attuali velocita' di gioco una racchetta cosi' e' micidiale
a Wimbledon e' stata una delle concause della sconfitta, accentuata anche da qualche rimbalzo anomalo
quando c'era sampras (che usava la stessa racchetta di rogi, e' noto che lo svizzero ne ha fatto un punto fermo nella sua testa) era diverso:
- primo non c'era nessuno in grado di tenere negli scambi le velocita' di palla di un rafa o di un nole (escluso agassi che guarda caso era il suo maggior rivale che giocava pero' soprattutto con un anticipo di palla spaventoso, era quella la sua arma vincente....
- secondo pistol pete non la metteva mai sullo scambio da fondo, mai al mondo.....non poteva...
mentre rogi si intestardisce a farlo
o forse non riesce ad uscire da questo schema mentale perdente
secondo me rogi dovrebbe salire a 93 o anche 95...
l'alternativa e' rasformarsi in un clone di pistol pete, diritto e servizio
a Wimbledon c'e' mancato poco (e' triste vedere che non riesce a farlo per tre set di fila...)
se solo avesse un allenatore o un guru.....
tecnicamente invece di progredire e' andato indietro.....
non ha la velocita' dei 20-22 anni (5 anni a quel livello li' sono meta' carriera, un abisso...) e usa la racchetta piu' gnukka e difficile di tutti, lui che ha un gioko piatto contro rafa che arrota anche il pisello quando minge.....e' un confronto senza senso.......possibile che nessuno abbia tentato di indurre qualche cambiamento....il "professor" lombardi dice che non e' quello il problema, d'accordo, non dico che risolverebbe tutto ma un piccolo aiuto lo potrebbe dare.....se considerate che a quel livello basta poco per fare la differenza......
siamo drammaticamente OT
ma avete notato quanto questa discussione sulle racchette assomigli a quella sugli sci? proprio come cita Enrico, Head contro Atomic e direi anche Fischer...chi ha ragione? beh, come Atomic sta addolcendo i suoi sci per allargare la platea di utilizzatori, anche Wilson (che pure e' leader mondiale principalmente per la forza sul mercato Usa) ha allargato di molto la gamma delle racchette, pensate a quella che usano le Williams.....
in realta' la Federer credo la usino pochi, la Djokovic o la Tsonga sembrano effettivamente piu' giocabili anche perche' hanno un telaio meno stiff......ma sono comunque racchette toste, molto toste
mentre le head sono molto piu' giocabili per tutti, Prestige compresa, la Radical addirittura la usano i ragazzini quando passano alle racchette normali
mentre la racchetta di gran lunga piu' usata nei circoli rimane la Babolat Pure Drive (anche nella versione Team...)
per intenderci quella del buon Corretja.....palla arrotata e pedalare...come la vecchia Maxima, per chi se la ricorda.....
PS.
Enrico, due ace a set....
per curiosita' quanto sei alto?
ciao