Eccomi qua a dare le mie personalissime impressioni.
Premessa Altezza: 184 cm Peso: 108 Kg Sci usati di solito: Rossignol WC 185 FIS 27m - Rossignol Radical SL FIS 165
Head i.Rally 170 cm. Provato per ultimo, mi è abbastanza piaciuto (per me è il vecchio Magnum ricolorato, ma tant’è…), facile da condurre, bella progressione in curva, facile inserimento e buona accelerazione della coda. Uno sci da tutto il giorno, confortevole e poco impegnativo, molto tollerante sugli errori di chi ci sta sopra. Buon sci per un vasto pubblico, ma non aspettatevi nulla di troppo emozionante, però se cercate qualcosa di “buono in tutto” può essere un’ottima scelta.
Head i.Speed 175 cm. E’ sempre lui, senza infamia e senza lode il classico sci per tutti, facile, sostanzioso, costruito bene, portabile da un’ampia categoria di sciatori. Buona tenuta, buona scorrevolezza, spatola un pochino troppo morbida ma senza fastidi……………….però……………la sensazione è quella di uno sci di qualche anno fa, e in effetti lo è. Pregasiportarequalcosadinuovoplease.
Head i.GS RD 195cm. R35 Ero curioso da tempo di provare questo sci, finalmente mi sono tolto lo sfizio. Nella mia gioventu’ era abitudine sciare con attrezzi da 210cm e con raggio di curva da 150mt, quindi senza timore reverenziale e senza nessun problema mi sono buttato. Una pista normale per capirlo, lo pensavo molto più duro invece l’ho trovato non morbido ma molto elastico, molto reattivo in base alla pressione che gli si da e con una risposta elastica molto secca e decisa, come piace a me. In ingresso curva la spatola lavora bene e una volta messo sullo spigolo come si deve si può “binariare” benissimo. Risalito mi sono diretto verso la nera della Croda Rossa, banco di prova attendibile. Pista libera, qui ci sta una simulazione di gigante. Partito convinto di caricarlo molto mi ha entusiasmato nella risposta, due rasoi precisissimi sulla neve molto compatta, una veloce inversione e una coda molto reattiva e perfettamente modulabile nel ritorno. A me piace una reazione molto più cattiva in uscita ma così diventa molto più gestibile. I 35 metri si sentono ma molto meno di quello che credevo, forse l’aver sciato con attrezzi “putrella” in passato mi ha agevolato? Forse. Comunque lo sci offre una sensazione di sicurezza molto elevata e nel contempo non è ostico come pensavo, un paio di grattate ai ganci dello scarpone dx ci sono state e questo a me serve per capire quanta fiducia posso dare ad uno sci. Chiaro che il meglio di sé lo offre sopra i 40Kmh. Molto soddisfacente, anche in cortoraggio. Non ci crederete ma io l’ho trovato uno sci facile da usare, per essere un gara puro è uno sci “facile”. Rispetto ai miei Rossignol 185 FIS 27m mi sono sembrati meno impegnativi come struttura e meno secchi nella risposta. Proprio belli, molto belli.
Head Venturi 180 cm. Provato più che altro perché aspettavo ne rientrasse un altro. Non è uno sci per me, non è adatto al mio modo di sciare e sarei inaffidabile nel dare un giudizio. Non ha senso quindi esprimere un giudizio, non sarebbe sensato farlo.
Volkl Racetiger RC UVO 175 cm. Prima premessa, per me non è un Race Carver. È uno sci da Gran Turismo senza particolari caratteristiche, accelerazione in curva pari a zero e spatola che in ingresso curva è abbastanza “anonima”, discreta la chiusura e la velocità d’inversione però in tutto l’arco la sensazione è quella di galleggiamento. Forse si è badato troppo a rinverdire un “must” di parecchi anni fa (ricordo con estremo piacere i miei primi P30RC appena usciti..) più che a creare uno sci con una sua personalità. Non mi è piaciuto per niente.
Volkl Racetiger SL Speedwall 165 cm. Bello sci l’anno scorso e bello sci quest’anno, forse il modello più riuscito al momento della casa tedesca. L’ingresso curva è molto rapido e preciso anche se la spatola per i miei gusti personali è troppo leggera. Comunque sia questo aspetto facilita molto l’uso anche ad uno sciatore con qualche difetto tecnico. Ottima velocità d’inversione e reazione in uscita di curva molto gestibile e progressiva. Sci più leggero della media, ma a mio parere comunque ben costruito. Lo ritengo uno slalom molto facile e senza difficoltà d’utilizzo. Molto bene direi.
Elan Amphibio 14 176 cm. Per essere uso sci da granturismo offre eccellenti prestazioni, siamo a livello di un Race Carver. Ottimo in ogni situazione, duro, meno duro, sempre un’ottima sensazione di sicurezza, un inserimento in curva facile e preciso e una gestione della curva gestibilissima. Perdona molto errori di posizione, c’è sempre la possibilità di recuperare la situazione e senza troppo sforzo. Non mi pare una cosa da poco. Testato anche su qualche curva tirata non ha denotato particolari problemi, chiaro che la sua natura è una sciata confortevole e spensierata, e offre quanto di meglio si possa volere in questa situazione.
Elan RaceGSX 176 e 182 cm Alla presentazione del materiale la sera prima avevo “annusato” che questo sci era interessante e non avevo fatto mistero di volerlo provare subito (vero Renn?). Avevo visto giusto. Rispetto all’anno scorso è un altro sci, poco impegnativo, con una rapidità di cambio impressionante e con una spatola che entra subito ma in maniera molto progressiva e modulabile. Ottima l’accelerazione in uscita di curva. Quello che più mi è piaciuto è la sensazione di sicurezza che trasmette, lo senti sempre ben aggrappato alla neve ma non ti vincola. La sensazione è quella di sciare con uno sci 10cm più corto tanto è maneggevole. Provato prima il 176 e poi per verificare le sensazioni ho provato il 182. Per la mia stazza il 182 era l’optimum, però che numeri anche col 176. Grafica molto bella, ma del resto gli Sloveni sono anni che azzeccano le serigrafie. Gran bello bello bello sci.
Elan Race SLX 165 cm. È da molti anni che gli Sloveni fanno un’eccellente sci da slalom, questo si conferma come tale. Ha tutte le buone qualità che si possono cercare. Entrata in curva fulminea e precisa, uscita molto "fiondata". La coda è più rigida rispetto alla spatola e deve essere gestita con attenzione. Rispetto ad altri secondo me è più adatto a sciatori non particolarmente afferrati con la sciata slalomistica (impegnativa tecnicamente e fisicamente), questo sci permette anche qualche derapata sul ripido perfettamente controllabile, per uno sci da slalom non è cosa da poco.
Rossignol GS9 WC 176 cm. L’ho usato per la garetta. È sempre lo splendido sci che già l’anno scorso mi era molto piaciuto. Credo che Rossignol sia quella che ha meglio interpretato il Rocker, o meglio che lo ha introdotto ottenendone solo effetti positivi. Ottimo sci in tutte le situazioni, un filino più esigente fisicamente rispetto agli altri GS negozio.
Rossignol GS Master 23 174cm. Sci comunque fisicamente impegnativo, per farlo rendere al meglio bisogna dare del gas, però la prestazione c’è, ed è ottima. Fare una gamma di sci “impegnativi” è stata una bella sfida di Rossignol, direi però che hanno azzeccato. Se si cerca un attrezzo “like race” questo attrezzo è un’ottima scelta. Eccellente in ogni condizione e se messo alla “frusta” ti ritorna con gli interessi delle sensazioni di stabilità e di sicurezza incredibili. Gran sci che non ama essere portato a spasso, deve essere sempre “sciato”.
Salomon XRace 175 cm. Ero titubante ma dopo qualche curva ho sentito che rispetto all’anno scorso lo sci è nettamente migliorato, del resto era impossibile fare peggio. A me nel complesso è piaciuto, uno sci facile con tante buone qualità, un’ottima soletta, una spatola abbastanza precisa e una coda che perdona qualche arretramento eccessivo. Ho provato la versione negozio (non quella con attacco gara), ma direi che per un uso a tutto campo basta ed avanza. Buona stabilità in generale, è uno sci che non emoziona e che non ti offre quel “plus” che a me piace molto, però è un prodotto molto buono, facile ed onesto. E non mi pare siano dettagli di poco conto.
Atomic Redster SL Marcel Hirscher 165 cm. FIS Lo sapete, storicamente io con Atomic non ho mai avuto feeling. È la prima volta che trovo un prodotto Atomic che mi entusiasma, non che mi piace ma che mi entusiasma. A parte la costruzione, ritengo che, a mio parere, la parte più performante di questo sci sia la piastra, forse la migliore mai provata su uno sci da slalom. Offre un eccellente assorbimento ma mantiene un’altissima sensibilità, sotto lo scarpone si “sente” perfettamente la presa di spigolo e si riesce a dosarla alla perfezione. Reattivissimo, più gli si chiede e più riesce a darti senza mollare mai, spatola chirurgica e una coda cattiva ma non troppo, una grande sensazione di sicurezza anche in velocità con una ottima stabilità generale. Chiaro che non ama particolarmente errori di centralità, ma chi si indirizza verso questi attrezzi non dovrebbe soffrire di questo difetto. Avrei voluto provarlo sul ghiaccio vivo ma ahimè non ce n’era. Gran sci, non per tutti, ma gran sci.
Atomic Redster D2 GS 179 cm. Purtroppo non ci siamo, almeno per me. Dov’è finito lo sci cattivo che conoscevo? A questo sci il Rocker non giova, anzi. Forse rispetto a quello dello scorso anno un pelo meglio (ma forse anche no), però non basta. Ho provato ad interpretarlo in vari modi ma non ho trovato feeling, avevo sempre una sensazione di spatola imprecisa, anche caricandola eccessivamente per il mio solito. In fase di curva è per carità ben piantato però avevo sempre la sensazione di una discontinuità in conduzione. Lo sci va, però in certi casi bisogna un pochino “fidarsi”. Questo ultimo aspetto non è affine col mio modo di sciare quindi ci sta che non trovo la quadra. E se facessero un GS prendendo spunto dall’SL Hirscher? Allora sì che sarebbe interessante…………….
Molte luci e qualche ombra, però qualcosa di particolarmente interessante c'è stato. Ciao
Cris
Chi beve solo acqua ha qualcosa da nascondere.. Da Treviso con puro spirito rugbysta Veneto.
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