Alura, per tornare in tema...

Dani ci ha offerto informazioni interessanti sulle vendite di una delle maggiori case (mi sembro un telecronista che non può nominare le marche, poi subentra il commentatore tecnico alla Mauro Pini e non solo le cita con nome e cognome, ma le sputtana anche: "oggi gli Stöckli non vanno" ).

Se ne deduce quindi che la panoplia di GS "quasi FIS" non è concepita per il mercato svizzero, che ama sciancrature più da SL. Mi sentirei di escludere anche il mercato tedesco, abbastanza simile a quello svizzero. Anche ai nordamericani piacciono gli sci che girano, mentre i nordici vanno solo fuori pista. In Francia non battono le piste quindi non te ne fai molto di sci costosi che danno il meglio di sé solo sui biliardi. Rimanete voi azzurri, che però non avete soldi , e gli austriaci.

Non so se riuscirò a dormire sapendo che tutti questi meravigliosi sci sono costruiti... pensando agli austriaci.

Giò, tu quanti Rossignol Master hai visto non ai piedi di maestri (non vale citare PMC )?
Intendiamoci, io non dico che non esista un mercato per questi sci, esprimo il mio scetticismo sul fatto che esista un mercato per tre modelli per ogni casa di questi sci. Ma posso tranquillamente sbagliarmi, per questo chiedevo la vostra opinione (poi si fa per discutere un po', nevvero?)

Ne ero abbastanza convinto anch'io... Però lunedì ero a panarotta, alle selezioni trentine, e tra master e xt ne avrò contate sì e no 5 paia (un paio erano i miei)... Alla fine anche gli aspiranti maestri a quanto pare tendono ad andare su gs negozio semplici e più facili... C'erano tantissimi i.speed, hero lt e fischer rc...

Vedremo se i pro avranno maggior "fortuna" in tal senso...