sul fatto che i "livelli" sciistici vengano un pò attribuiti a casaccio concordo anche io.....
tra l'altro, anche gli stessi sciatori spesso tendono a sovrastimarsi ( mi ci metto anche io ovviamente ). spesso tante persone le vedi sciare piuttosto bene sulle pistine blu o rossastre , ma non appena il gioco si fa duro ( nere, ghiaccio, gobbe e compagnia bella) perdono molta di quella verve e di quelle eleganza stilistica che mostravano sulle piste più facili....
inoltre capita anche che gente che sulla carta sarebbe brava poi non riesca ad insegnare al principiante amico una sequenza di curve tipo cristiania, segno che, evidentemente, accusa qualche lacuna nei fondamentali.....

io drey infatti quando ho acquistato il mio ultimo paio di sci mi sono considerato un argento avanzato invece di un oro base, ed ho preso un paio di salomon 3v, sicuramente molto più facili da pilotare rispetto ad un corrispettivo atomic e compagnia bella.....
mi ci trovo da dio e penso quindi di aver fatto la scelta giusta ( al contrario degli scarponi ).

mettiti anche in questa categoria allora

ok jacopo non ti insegno più

e cmq nel nostro caso l'anello debole è l'allievo ( scherzo eh!!!!!! )

Questa volta sono d'accordo al 99% con Drey. No, non sto scherzando, parlo sul serio. Rimane ancora una piccola differenza di vedute quando dice:

[i]Quindi a chi mi dice di essere un argento avanzato, io in mio lo declasso ad argento base, mi faccio spiegare un po' come si comporta nelle varie situazioni, e gli propongo un allround top level. Con buona pace del mio caro amico Renntiger....:3t8qzn3d]

Io in questi casi invece propendo sempre per un bel RC, però la forbice si è molto ristretta.

In merito all’attribuzione dei livelli, mi sembra che parecchio tempo fa avevamo dedicato un intero topic. Adesso che il forum si è arricchito di ottimi maestri, sarebbe interessante sapere anche il loro parere. Da parte mia posso solo portare una testimonianza diretta: un ragazzo di 16 anni molto preparato fisicamente che avendo messo per la prima volta in assoluto gli sci, dopo 6 gg di lezione collettiva è uscito con la classificazione di argento base. Io non l’ho ancora visto sciare, ma se tanto mi dà tanto, se fa un altro paio di settimane bianche l’anno prossimo lo vediamo in CDM.

Personalmente divido gli sciatori in due macro categorie:

A) quelli che su qualsiasi pista ed in qualsiasi condizione di neve sono in grado di tenere la velocità che vogliono e mettere gli sci esattamente dove vogliono

B) gli altri.

Poi possiamo discutere di stile, di conduzione, di derapate, ecc. ecc., ma se sulle piste ci fosse il 90% della gente che appartenesse alla prima categoria, beh credo che scieremmo tutti in modo più rilassato. E la domanda è: ma quanti argento avanzato appartengono effettivamente alla categoria A?

Sono anche d’accordo con Santo/Molekm quando dice che solo una minima parte di sciatori scia bene sul serio, diciamo oro avanzato. Tutti gli altri se la cavano (dovrei dire ce la caviamo), c’è chi si sforza di condurre, chi ci riesce solo sulle piste facili, chi ci prova sempre, chi se ne infischia e non ha nessuna intenzione di cambiare il proprio stile. Ma l’importante è che facciano parte della categoria A e non della B. Continuo invece a sostenere, Santo/Molekm, che l’esempio della tua signora non sia calzante con quanto sostengo io. Tu continui a parlare di sci comitato, io parlo di GS/RC negozio vs Allround. Tu quindi attribuisci la differenza di gradimento alla sciancratura diversa tra sci coppa e sci negozio, io invece faccio una questione di rigidezza e, perchè no, di difficoltà diversa tra le due tipologie. Non parlo mai di sci gara per tutta una serie di motivi, in primis perchè non li conosco, in secondo luogo perchè li considero una categoria a parte destinata solo ad una certa fascia di sciatori “particolari”. Se torniamo al campo delle moto, sarebbe un come paragonare una Ducati 1098 negozio a quella di Bayliss, o comunque a quelle in versione S destinate alle corse. In comune hanno solo la grafica e poco altro.

Detto questo... uffa quand’è che nevica, così la piantiamo di scrivere ca...te e ce ne andiamo tutti a sciare?

drey qualche tempo fà avevi messo il collegamento con un ito che descriveva i vari livelli di sciata e le varie manovre in base alla classe argento oro ecc. era un sito di maestri di sci potresti postarlo nuovamente? grazie

http://www.amsao.it/main.php?curr_liv=1&curr_id=31&prec_liv=0&prec_id=47&lang=it&sotto_livelli=&tip=1

personalmente, quoto tutto quanto scritto da renntiger!!!!

La domanda era:
<Secondo voi uno sciatore quanta importanza da al parametro che usa per cambiare gli sci?
nel senso,,,al primo posto mette l'usura, la novità, la vetustà...ect>

Inevitabilmente si è finiti con la discussione nel "marasma" della tipologia e della qualità dello sciatore.
Dico marasma perchè nuotiamo nel mare magno di troppe tipologie e sigle.
Ogni casa che si rispetti, in pratica, ogni 10 euretti crea un modello.
Ogni sciatore (quelli da zero a quelli nella "terra di mezzo") in base alle proprie presunte capacità ha delle proprie idee sui materiali da utilizzare.
Ben venga l'uno e l'altro.
Qui siamo in un forum e partiamo dal presupposto di essere dei "convinti", dei "malati", di questo sport, ma la stragrande maggioranza degli sciatori non lo è!
Quindi spazio a chi vuole cambiare lo sci ogni anno perchè vuole la grafica più aggiornata, il modello più "di moda", la smania di possedere il pezzo più performante, etc......
Piacerà, non piacerà. Ci si troverà bene, male. Era meglio un'altra scelta, magari no.
Ricordo, una vita fa, a Lizzola un tipo su una pista facilissima con una attrezzatura da far impallidire Pierino. Due metri dopo il primo colpo di bastoni era sdraiato a pelle d'orso! Giù a ridere.....
Oggi non riderei più..... fa "girare l'economia"
E' il mercato, viva il mercato.

Capisco pure chi, diligentemente, entra in un forum e chiede lumi.
Capisco pure che si debbano dare.
Capisci pure che senza aver mai visto ed a lungo, un tipo sciare è complicato esprimersi.
Oro, argento, mirra, incenso...., come ha detto qualche d'uno, contano poco. Del resto se uno si iscrive ad un corso, alla fine si aspetta una stellina in più..... non di certo due in meno!

Renny per quel che riguarda la mia metà è chiaro che non è vangelo, era un esempio per dire che regole ferree non esistono, linee di principio si, ma poi vanno messe in pratica.
E riguardo alla moto ...... proprio tu mi tiri in ballo sta cosa.... dopo il 3D/Tonale

Piuttosto vedo la cosa come la differenza tra una Enduro con una sella alta 95 cm. ed una 833 con la sella bassa 65 cm.
Già perchè, con la 833, quando s'arriva al semaforo si appoggia bene il piede a terra.
Qui non è il caso (quello di mia moglie) della ricerca delle prestazioni, o fasi di apprendimento della tecnica, ma di sicurezza, adattata alle sue convinzioni e capacità!

PS: guarda che la neve c'è ..... Stelvio, Valsenales, Cervinia (di là), anzi mi sa che domenica, se le temperature della mattina rimangono freddine, faccio un giretto, poi scendo alle Motte e mi faccio uno stinco con polenta......, tanto di attività fisica ne ho fatta ed i triacilgliceroli..... aspetteranno!!!!

Io personalmente ho sempre cambiato sci quando avevo voglia di cambiarlo e l'ho sempre comprato a scatola chiusa.....mi è sempre andata bene.
Poi con il piccolo che ha fatto un anno di agonistica nei giovani ho anche la possibilità del gs bello.
Quini ho:
SL bello
GS bello
Supershape speed
Uso quello che mi capita....e quando guardo i filmati della amsao (anche l'argento avanzato ) capisco che minchia non sono capace di sciare!
Secondo me prima di inserirsi in una categoria occorre filmarsi e rendersi conto di quanto è implacabile il video.
L'ex santo senior ha proprio ragione.....credi di saper sciare, poi ti vedi e forse è megli oche i soldi per cambiare gli sci li spendi per un corso!
Ciauz

Per "ex Santo": i ghiacciai non mi fanno impazzire, biosgna partire - quando va bene - da Milano alle 5 del mattino per essere lì all'aperura degli impianti, sciare un paio d'ore sul vetro e le altre due nella pappa, costa un capitale e quando smetto mi sembra di aver buttato i soldi. Sono troppo vecchio e troppo pigro ormai per fare queste cose, per cui aspetto la neve "vera" e d'estate preferisco il mare o andarmene a spasso in bicicletta.

Non vorrei smorzare la tua voglia di sci, ma purtroppo le previsioni meteo per il prossimo we non promettono niente di buono (le sto sudiando per andare a fare un giretto in moto, che quest'anno per una storia o l'altra non sono mai riuscito ad usare). Dai, guarda il lato positivo della faccenda, niente Cervinia = niente stinco = trigliceridi OK.

e se t'se mia bù, sta a cà!

@ Renny..... già messo in altro 3D che il tempo sarà, per domenica, di cac...
Però aspettiamo il ghiacciaio a volte sorprende.
Vabbè nel caso di brutto tempo.... andrò a Caresto, sai vicino a Càstò,con un brodino vegetaleguminoso....
Il tutto con il compiacimento della premiata ditta "Wife & Son Ltd" che non vedono l'ora di rinfacciarmi le malefatte cul-in-arie!

Effettivamente sciare in ghiacciaio, oltre che faticoso, è "stufante" (e senza capriolo e polenta.... vero cheguev.... !!!), però il passare in breve tempo alle più svariate condizioni e la ripetitività delle piste, ha il suo perchè.......!
Per la partenza alle 5 non sia mai.... si dorme su' (alla nostra tenera età ci vuole l'adattamento)

@ Manu, atl!
Ti ringrazio, ma acquistate nuovi scietti..... e tanti!!!!
Anche perchè non vorrei che il "divin codone" mi prenda a...... codate, oppure mi fracassi una Harley sulla capoccia.....!!!!


A parte gli scherzi (spero! ), ritornando nel 3D.
Magari sarà una mia (personalissima) sensazione, ma negli ultimi 4/5 anni gli sci ogni anno migliorano parecchio.
Provandone (a lungo) un tot ogni anno mi capitava che qualche d'uno non funzionasse per bene.
Intendo errato acquisto, fuori target.
Ultimamente mi sorprendo sempre di più: vanno +/- tutti bene.
Chi faceva sci troppo tosti ha abbassato il tiro, viceversa chi troppo "paciocconi" alzato.
C'è da dire che le fresature della neve (sempre negl'ultimi anni) sono migliorate anch'esse, agevolando il tutto.
Piuttosto noto una certa "predisposizione" dello sci a determinate condizioni neve.
Non che non ci fosse anche prima, ma ora (mi pare) è più delineata.