Magari penserete che sono matto, ma se dovessi cambiare sci in questo momento prenderei l'Atomic 190 che ho provato a PMC. Lo userei ad un decimo delle sue possibilità probabilmente, ma che goduria!

Guarda, io me la cavo bene, però l'impatto è stato notevole...
Si è ovviamente "viziati" da altri sci, altre rigidità e sciancrature, per questo su un FIS del genere non bastano 2 piste ma ci vorrebbe mezza giornata. Almeno.
Ma la tangente nelle prime curve era un classico, un must!!
E poi anche se provavo ad anticipare la traslazione di peso da esterno ad interno (futuro esterno) a fine curva, anche lì dritto e via!!!!!!
E con la famigliola davanti non ho avuto belle sensazioni dentro!
Però presa un po' la mano ho trovato il 191 Rossi più graduale (e quasi docile) del 183 Volkl, questo si. Forse merito del rocker?

Però, per collegarmi al post di Sergio, il problema è che per godere una bella pista con uno sci del genere, ne soffri 5 dove trovi troppa gente e neve smossa...
E la sera non puoi fare la discesa sullo YESKI che le ginocchia sono triturate!!!
Mi spiace, troppo settoriale per come la vedo io...

Ma no... Guarda sabato non ho resistito ed a Cervinia ho portato il 186. Di gente ce n'era parecchia, la neve ad una certa ora ha mollato, eppure mi sono divertito un mondo pur tenendo un'andatura piuttosto turistica e facendo esercizi di serpentina e curve strette. A fine giornata (abbiamo sciato dalle 8.30 alle 15 senza nessuna sosta) non ero più stanco di quando scio con i monster o i P60.

Mah, tu si che sei uno sciatore vero, non come me che sono da tastiera (e famiglia, ormai )...!!

ma sì, valà, che ognuno deve divertirsi come vuole, no?

x Fabio. L'impatto E' notevole. La prima volta è sconvolgente, sembra d'esser diventati di colpo degl'imbranati......, almeno per uno che vorrebbe sciare come utilizza i suoi soliti sci normalmente.

E' proprio un problema di forze (pressioni) in sinergia con la tecnica.
Ecco perchè prima scrivevo "anche se un discreto oro vero".
Ci vogliono movimenti d'avanzamento mnemonici secchi e decisi, soprattutto a bassa velocità, con assoluta precisione (l'aver già in testa quanto ci si deve avanzare a quella velocità e per quel raggio che vuoi fare), per non parlare della fase di gestione del cambio, che solo i chilometri a bordo ti permettono di fare (ecco il motivo perchè chi li usa in gara non scende mai da lì neanche per una passeggiatina da baita).
Il dritto, come giustamente scrivi, o anche la repentina chiusura che sfocia nella derapata, sono la normale "sindrome" proprio di chi non è abituato, a prescindere dal livello tecnico, perchè a questi livelli non basta cavarsela. O uno c'è oppure no!
E' "solo" una dimensione diversa, l'ultima evoluzione, che solo chi è pratico di sci da gara sin da bimbo può, in progressione tecnico/fisica, gestire al meglio.

Sul discorso del più corto più "nervosamente ostico", è la sensazioni che hanno tutti quelli che abitualmente usano il 191 (o similare), riscontrato anche nei pali della prova Rossy (185-191 r.27). Non è un problema, quindi di rocket, ma proprio di struttura.
Anche 2 anni fa a L2A Mark portò il nuovo D2 191 e il 186..... stessa sensazione.

OK, clear, capisco in toto!

Esperienza di ieri.
Premessa; finalmente sono riuscito a fare una stagione come volevo da tempo - almeno un paio d'ore di pali tutti i giorni. Beh, dopo aver chiuso la stagione agonistica sabato, ieri sono saltato in groppa del mio SSS dopo 4 mesi ininterrotti di GS R27 usati anche in campo libero (la pigrizia ...). Finalmente una giornata ad ammirare il panorama invece di "coltello tra i denti".

MAMMA che casino! C'ho messo 3 discese a venirne a capo, volevo quasi tornare a casa a cambiarli.
Tenevano quando non mi aspettavo, non tenevano quando mi sarei aspettato che tenessero, corti da maledetti (quindi, leve piu' corte, soprattutto in coda), la stessa reattivita' di una salsiccia (vi lascio immaginare il dinamismo dei cambi).
Poi mi sono calmato e' tutto e' tornato nella normalita'; soprattutto ho smesso di chieder loro quello che non potevano dare e mi sono goduto una giornata fantastica.

Io non sono bravo; sono la dimostrazione vivente che anche i mortali riescono a saltare su R27 e portarlo a spasso a sufficienza da divertirsi. Certo una quarantina di giornate di pali sono servite tanto - soprattutto perche' ti abituano a svegliarti e a stargli sopra (le porte da GS ti vengono addosso talmente in fretta che e' garantito che impari a fare le cose alla velocita' giusta e con l'intensita' giusta in pochi giri).

Bill, il discorso dei comuni mortali (leggasi turisti) è un po' relativo: hai fatto almeno 40 gg di sci nell'anno, molti turisti metterebbero la firma ad arrivare a 20 (pensa a stoChicco:), da me vituperato perché si ferma a 10!!).
E poi ti sei fatto almeno un paio d'ore di pali al gg (nuovamente, pensa al turistello che se tutto va bene vede i pali una volta l'anno).
Dunque la tua classificazione tra i normali turisti mi sembra un pochino forzata...
Poi rimane sempre valido il discorso che ognuno è libero di divertirsi come meglio crede, e se si abitua ad uno sci dalla precisione chirurgica, tenuta monstre e assorbimento vibrazioni super, magari se ne frega degli svantaggi e va via felice come una lippa!!!

Che bella discussione che è questa...!

Quoterei un sacco di vostri messaggi, quindi mi astengo dallo spammare il 3d..

Però, che cose "vere" ho letto..

Scusa, perché "spammare"? Se si tratta di cose attinenti, i vari punti di vista sono benvenuti, no?
Se no a cosa esiste a fare questo Forum? E cosa abbiamo aperto a fare la discussione?
Vai, scrivi senza arrossire...

Io sono uno sciatore "normale" da circa 40 gg a stagione.

Scio il 50% dei miei giorni con un 185 r>27. Poi mi divido il restante 50% con un paio di Bandit B3 in 183 "convertiti" da Sci Alpinismo e un Rossignol 9x Oversize in 180 (r19) come sci "da sassi"..
Nell'ultimo giorno di sci fatto prima di provare il Rossignol 2012 avevo ai piedi il mio "ex" Slalom, un Elan Slx..
Mi è bastato quel giorno con i corti per "disimparare" tantissimo..
Certo che con lo slalom ai piedi ho goduto tantissimo perchè secondo me gira solo al pensiero di girare.. Ma ho dovuto lavorare così taaanto tantissimo per riacquistare certi automatismi...

Risultato, ho venduto gli Elan ad un amico in 4 e 4 = 8 e via..

Ciao.

Fabius..
Spammare perchè quando sei d'accordo con troppe cose lette secondo me si fa prima a dire che sono d'accordo su quasi tutto che non a riportare molte citazioni..

Per quanto riguarda riportare le mie senza arrossire.. (ops.. Già fatto,.)

Ciao

De gustibus.
A me gli SL piacciono, molto.
Ma trovo che alternare gli sci (GS vs SL) sia forse la cosa più propedeutica, in maniera da non perdere automatismi né impigrirsi su curve facili.
E lo dico da persona che sciava solo su SL!

Fabio, tu con me hai sciato, mi hai visto con tutti i pregi ed i difetti che ho, sai che non sono sicuramente allenato più di tanto, ho 55 anni, sabato ho fatto la mia ventunesima uscita stagionale (quindi una buona media, ma non certo come Bill o il figlio di Santo) e non sono certo né un garista (mai fatto pali in vita mia, tant'é che mi hai dato 20 secondi nella gara) né un atleta. Beh, è tutta la stagione che scio dalle sei alle otto ore ala giorno con il 186, preparato facile se vuoi, ma senza veramente nessun problema. Stessa cosa quando ho messo ai piedi i 183 Voelkl, il 181 Atomic (sicuramente il più tosto) e il 190 sempre di Atomic. Sono tutti sci preparati, come il Rossi che hai provato tu a PMC del resto, in assetti poco esasperati proprio per i test, ma sono comunque sci FIS. Sono io che non li sfrutto a dovere? Benissimo, ci sta, come non sfrutto a dovere probabilmente nessuno sci, però non mi hanno mai troncato le gambe, anzi sul duro sicuramente con la sicurezza che infondono mi stancano meno del monster. E quando li ho fatti provare al nostro comune amico Serste, anche lui un "turista evoluto", dopo un primo imbarazzo dovuto più alla fama degli sci che altro, non me li voleva più restituire tanto gli sono piaciuti (e si è andato a comprare un FIS 183 da Mark...).

Per carita', il punto del discorso era: "si puo'"! Sotto certe condizioni ma si puo' e ci si abitua anche in fretta ad avere sotto i piedi uno sci che se e' pur vero che ti chiede qualcosa in piu' e' anche vero che lo si puo' portare a spasso bene per un'intera stagione senza troppi problemi.