Fare recensioni dopo Renn è difficile, ci provo.
Ecco le mie personalissime impressioni.
Rossignol SL 166 Abitualmente uso un Sl Rossignol Fis di 3 anni fa per sciare, vovevo provare questo Sl rockerato di Rossignol. Premetto che avevo, e ho ancora, molte riserve nel rockerare uno sci da slalom, però la curiosità era molta. Lo sci è molto semplice da portare, porta molto facilmente ad angoli di piega notevoli, ma allo stesso tempo ha un’ottima reattività in fase di cambio, un’elasticità notevole che ti torna in fase di cambio assolutamente controllabile e dinamica. Provati sia sul duro durissimo che su neve più morbida offre sempre un’ottima confidenza e sicurezza, la spatola è chirurgica in inserimento e devo dire che il leggero rocker si sente poco, non snatura totalmente lo sci. Anche in velocità non delude, passando dal cortoraggio al medioraggio e viceversa con una variazione di ritmo non fa una piega. Voto 8 ½
Head i.Speed WC 180 (anche in gara) Cosa dire ancora su questo sci, è sempre lui, uno degli sci più semplici che si possano trovare, buono in tutte le condizioni, con ogni tipo di neve. A me piace molto in quanto ha una pastosità che a me piace molto, in inserimento di curva gradisco molto questo sci, perdona tutto. L’unico aspetto che rimane per me poco gradito è che a ¾ di curva lo sci ha già dato tutto, non ritorna quella “fionda” che a me piace molto prima del cambio. In velocità offre ottimo feeling, sempre bello stabile, sempre facilissimo da condurre, è praticamente impossibile sbagliare le traiettorie con questo sci. Molto buona la soletta, sempre molto scorrevole anche con nevi diverse. Voto 9
Salomon 2V 178 Rimango dubbioso in questo caso, onestamente mi aspettavo molto di più. Grafica molto bella, soprattutto gli attacchi, però sul duro vitreo non ho trovato gran feeling. In ingresso curva tendeva a fare lui e a disporsi in una traiettoria tutta sua. Diversamente a me piace inserire come dico io. Sulle righe ghiacciate della nera ritornava molte vibrazioni, però la stabilità c’era senza problemi. Sulla neve un pochino più morbida meglio, ma non di tantissimo. Forse un pizzico deludente in coda, me lo sarei spettato più reattivo. Diciamo che si comporta bene, fa il suo compitino con semplicità però non emoziona. Voto 7 ½
Head Top Gun 190 Fratellone del GTO, più robusto, ottime sensazioni però non ha la pastosità e la duttilità del fratello arancione. E’ un confronto impari, però se la cava molto bene. E’ una versione più muscolosa del GTO, però a quel punto a parer mio si sceglie altro. Molto bella poi la grafica vintage che ricorda molto i vecchi Maxel (chi se li ricorda?). Voto 8
Head GTO Rimane per me un mistero sul come mai Head ne vende pochi. E’ probabilmente a mia memoria uno dei migliori sci mai prodotti. Se non ci fossero state le condizioni di neve molliccia (e bucata) li avrei usati anche per la gara, sono convinto che sarebbero andati alla grande. Onestamente non riesco a trovarci un difetto, l’ho provato sul duro, durissimo, molle, medio-molle, ripido, falsopiano….tutto di tutto ma non ha mai fatto una piega. Ha una semplicità disarmante, dallo scodinzolo al medio-largo raggio, mai un cedimento, mai un’incertezza. Si fanno delle pieghe da paura, ho storto un gancio dello scarpone tanto invitava ad osare. Serve sicuramente un buon rialzo, infatti nella versione in vendita mi pare ci sia (uomini Head confermate). Cosa dire, signori Head, fate una campagna sul prezzo per questo sci, non è possibile vederne così pochi in giro. Per sciare tutto il giorno, dandoci pure dentro, è il top. Voto 9 ½
Head i.SL 165 Lo sci è cambiato, e si sente. Uno sci da SL come si deve, senza troppi fronzoli ma tanta sostanza. Di una facilità estrema, eccellente sul duro e ripido con spatola precisa e una coda bella reattiva e che chiude in un amen. Un buon ritorno elastico in fase di cambio, una piastra che finalmente lavora in modo egregio. Anche in medioraggio offre un ottimo grip e permette un’ottima conduzione, bello preciso anche con terreno mosso. E’ uno sci che non ti chiede troppo per essere performante, però d’altro canto non entusiasma se portato all’estremo, lui ti da subito tutto chiedendo poco in cambio, non chiedetegli troppo. Fa il suo compito in maniera eccellente con semplicità, questa probabilmente è la sua miglior qualità, e non mi pare un risultato di poco conto. Soletta sempre molto buona, a mio parere ottima con neve molto fredda e qualcosina meno con neve calda e trasformata. Voto 9
Head Rock'n Roll 180 Provati per una discesa. Non è uno sci che si adatta alla mia sciata, buone sensazioni, ma esprimere un giudizio mi è difficile e rischierei di scrivere cose sbagliate. Voto NG
Volkl SL Racetiger Speedwall 165 In Volkl sanno ancora fare gli sci? Certo che si, questo ne è un’esempio. Un buon sci da slalom che se la cava bene anche in medioraggio. Abbastanza reattivo nel cambio molto rapido, spatola abbastanza precisa (non precisissima come vorrei però sullo scodinzolo) e buona soletta. Discreta la chiusura di curva, io gradisco code più dure perché mi piace spingere molto da mezza curva in poi, questo Volkl non mi sembra gradire di essere maltrattato. A parte il rumore caratteristico che fanno gli speedwall (ma lo sento solo io?) è un ottimo sci (grafica a parte). Voto 8
Rossignol 9GS ibox 177 Era già un ottimo sci lo scorso anno, non essendo cambiato nulla si riconferma tale. Ci puoi fare di tutto senza particolari problemi, è meno duttile di qualche altro modello di altre case però ha una sua decisa personalità. Forse non è il massimo con chi pesa poco o preme poco sull’acceleratore, ha sempre bisogno di starci sopra come si deve e non perdona tantissimo gli errori di inserimento. Di fatto conferma tutto il bene che avevo scritto l’anno scorso. Voto 8 ½
Rossignol SL FIS 165 Provengo da un SL FIS di 3 anni fa, questo è un’ottima evoluzione. Non è uno sci per tutti secondo me, più si è potenti e più restituisce, più ci si da dentro e più ti invoglia a pigiare sull’acceleratore. Ho cercato di stringere all’inverosimile le curve ma non ha mai dato nessun segno d’incertezza. Ha una risposta elastica eccellente, una bella fionda in fase di cambio che non gradisce il minimo arretramento sennò si vola per aria in un attimo. Certo non ama lo sciatore gentile, sennò comanda lui e son dolori, è esigente ma allo stesso tempo molto generoso, se lo maltratti ti risponde per le rime. Tutto sommato è molto meno stancante di quello che credevo, sicuramente meno di quello che uso adesso. Come sci da SL ha la coda migliore che ho trovato. Voto 9 ½
Atomic GS Redster 182 Premetto che io con la casa austriaca non ho mai avuto storicamente un gran feeling, però il vecchio D2 l’avevo provato ed era un ottimo sci, non era il “mio” sci però aveva un suo perchè. Spiace constatare che questa mania del rocker ha fatto a mio avviso una vittima illustre. Ma non direi che sia l’unica causa. L’impressione a secco di una spatola troppo morbida in torsione si sono avverate sulla neve. L’ho provato cercando nevi diverse e pendii diversi, però la sensazione è quella che (e qui uso un termine di Renn che indebitamente riporto ma che rende bene l’idea) manchi un pezzo di sci. In inserimento non ho trovato quella precisione chirurgica che contraddistingueva il vecchio modello, sembra non entrare mai in traiettoria. Poi sul restante arco lo sci si comporta molto bene, in fase di cambio è ottimo, però a chi come me piace “buttare dentro” lo sci trova poco feeling. Facilitare l’inserimento con il rocker mi pare abbia poco senso su sci di questa categoria, trovo che dietro questa scelta ci sia più marketing che tecnica. Certo è meno cattivo del modello precedente, probabilmente più portabile da tutti, però è un peccato a mio avviso, è diventato uno sci come tanti. Voto 7 ½
Head REV 80 177 Onestamente per me, facendo una valutazione complessiva su tutti gli sci provati e considerando la loro categoria di appartenenza (quindi destinazione ipotetica d’uso) è stato il migliore del test. Una facilità di conduzione disarmante, angoli di piega assurdi (e vai col grattare ganci…), granitico sul duro della nera della Croda Rossa. Ho provato a tirare 4 curve ad “adeguata” velocità su neve abbastanza dura e non ha fatto una piega. Perfino la serpentina cortoraggio era molto semplice, bastava farlo lavorare. Mi sono divertito come un pazzo con questo sci, chissà come sarebbe con 10 cm di fresca sulla pista. Ho provato anche ad errare la posizione ma mi ha sempre ben perdonato. Bravo Rev. Sarei stato curioso di provare la versione più lunga. Forse la grafica non gli rende merito, ma la sostanza c’è, ed è molta. Voto 9 ½
Volkl Vwerk 178 Quando lo sci pesa poco io son sempre prevenuto, è una doverosa premessa. E’ un buono sci, da usare tutto il giorno, non chiedetegli nulla di particolare perché non è in grado di darvelo, fa il compitino di portarvi in sicurezza a valle con estrema semplicità. A mio parere soffre abbastanza la neve mossa e la spatola non è così sicura sulla neve ben compatta. Su neve uniforme la cosa è abbastanza gestibile, il problema è che nella situazione discontinua mucchio-placca-duro-morbido-placca denota molta incertezza e sta allo sciatore compensare adeguatamente. Diciamo che come posizionamento a livello di gamma Volkl aveva fatto molto meglio, probabilmente vista la costruzione è un primo passo verso nuovi materiali. A livello ingegneristico è interessante, per sciare un pochino meno efficiente. Voto 7
Rossignol GS FIS 185 Lo conosco bene perché l’ho preso per me. Che dire, è una macchina da guerra, due binari che più ci dai dentro e più diventano precisi. Il leggero rocker è molto discreto, l’ho trovato utile in caso di recuperi, per il resto in inserimento cattivo è quasi inavvertibile. Quel che mi piace di più di questo sci è l’accelerazione che ti ritorna da ¾ di curva in poi. E’ uno sci abbastanza faticoso, almeno per me, perché richiede forza per rendere al 100% (sicuramente non nel mio caso), e ti offre talmente tanto che non sai rinunciare a darci dentro sempre di più. La differenza è che lo sci sembra di non stancarsi mai, tu che ci sei sopra invece…. E dire che se la cava molto ma molto bene anche in cortoraggio (con i suoi limiti)………. Sul muro della Croda Rossa con lui lo Ski Tracks dell’IPhone ha segnato 107 Kmh. Mi devo ricordare che lo sci ne aveva ancora…….. Voto 9 ½
Considerazioni finali
Direi che Rossignol conferma di aver preso la strada giusta e di aver interpretato il rocker forse meglio di altri sugli sci di alta gamma. Comunque sia io il modello da SL non l’avrei rockerato MAI!!!!! Head dal canto suo conferma di aver azzeccato tutto con l’iSpeed, ma affianca sci rivisti come il REV veramente molto indovinati. Mi rimane il cruccio del GTO, mi gira in testa l’idea di prenderlo e di fondare il GTO200 Club, marketing Head datti una svegliata su questo modello. Volkl sta pian piano riconquistando il posto che merita, era ora direi, mentre Salomon la vedo un attimo incerta (effetto BBR?). Atomic mi ha lasciato perplessità, molto bello lo scarpone (e chi l’ha provato ha detto che era ok) ma gamma sci con qualche punto di domanda. Non è da Atomic.
Come vedete non ho datto nessun 10.
L’unico 10 per P.M.C. 2012 se lo meritano Mark, lo staff, le case e tutti gli Ornello Boys and Girls. E scusate se è poco
Cris
Chi beve solo acqua ha qualcosa da nascondere.. Da Treviso con puro spirito rugbysta Veneto.
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