A proposito dei tempi di percorrenza (dedicato a Chicco
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Dal Tempo dell'11/7:
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L'altipiano delle Rocche si avvicina a Roma Meno curve con il nuovo percorso che consente di risparmiare 40 minutiQuesta svolta nei collegamenti stradali fra la capitale e l'Abruzzo si è compiuta ieri mattina con l'abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria di Serralunga, opera in via di realizzazione da parte dell'Anas sulla strada statale 696 del ParcoVelinoSirente a Rocca di Cambio. Il mutamento non è di poco conto. A livello di spostamenti interni, infatti, con i 1299 metri della galleria di Serralunga si mette in collegamento diretto la piana di Campo Felice con l'altopiano delle Rocche. Una direttrice importante per i centri che vi gravitano, per i collegamenti col capoluogo di regione e con la Marsica e, soprattutto, per le implicazioni a livello di sviluppo turistico che tale infrastruttura comporta. La galleria di Serralunga infatti avvicina in modo decisivo l'Aquilano con la capitale. Se, fino ad ora, per raggiungere Ovindoli, Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio da Roma bisognava prendere l'autostrada per Pescara, uscire al casello Aielli-Celano e poi fare la strada dell'altipiano delle Rocche, con tutti i disagi del caso, soprattutto d'inverno, con una percorrenza media di non meno di un'ora e quaranta minuti, ora con l'apertura di questa galleria la musica cambia completamente. Basterà prendere l'autostrada per l'Aquila, uscire a Tornimparte, imboccare la strada 696 e percorrere la galleria Serralunga per arrivare a destinazione.Meno chilometri, meno curve, meno disagi e, soprattutto, un risaprmio di tempo di ben 40 minuti per chiunque debba raggiungere la zona da Roma e viceversa. In questo secondo caso, poi, è del tutto evidente quanto il turismo invernale (si pensi solo al grande bacino sciistico di Ovindoli e Campo Imperatore) potrà guadagnare in termini di presenze con un collegamento di gran lunga più agevole e veloce che eviterà spostamenti spesso difficoltosi su una strada lunga e tortuosa. «I lavori alla galleria Serralunga - ha dichiarato l'amministratore unico di Anas, ingegner Pietro Ciucci - saranno completati entro dicembre. Caduto l'ultimo diaframma di roccia, in sostanza la galleria è finita. Si dovrà procedere con le opere murarie e viarie che sono il meno. Speriamo di poter aprire al traffico questa galleria proprio con l'inizio della stagione sciistica e per le prossime vacanze di Natale». Per l'Abruzzo sarebbe davvero un bel regalo in una situazione di grandi difficoltà come quella attuale. Qualche dato. La galleria ha una pendenza longitudinale del 4,5% e si sviluppa prevalentemente in rettilineo. All'interno sono previste piazzole di sosta di emergenza, impianti Sos, antincendio, ventilazione, segnaletica verticale luminosa di emergenza e otto pannelli a messaggio variabile interfacciati col sistema di supervisione. Previsto un impianto di controllo del traffico con tripla tecnologia, una combinazione di radar doppler, ultrasuoni e infrarossi passivi."