eh eh eh eh ice
non ti rimane che sposarti.....

ECCO QUA

Frutta con amidi e proteine
La frutta contiene acidi e quindi interferisce con la digestione degli amidi. Inoltre, la frutta contiene zuccheri e questi non vanno bene insieme alle proteine.

Alimenti acidi con amidi o proteine
Cibi e bevande acide e cioè aceto, limone, succhi di frutta, frutta acida (mele, pere, agrumi), bevande zuccherate e acidule, non andrebbero assunti con gli amidi poiché questi hanno bisogno di un ambiente alcalino; ma nemmeno con le proteine perché inibiscono la secrezione acida.


d'accordo non e' risolutivo ma un inizio di argomentazione...
in altre parole nè sì nè no, dipende da cosa si mangia.....

Sai come si dice dalle mie parti, vero? Ma va en m##a!!!
Ti sembrano cose da dire a gente come me che appena mangia un ghiacciolo mette su 2 kg oltretutto a quest'ora?!?!?

Eccoti servito, chip, ho "ripescato" nei meandri di google quanto scrissi 3 anni fa a proposito di una buona e corretta alimentazione per chi passa una giornata sana a sciare
;-)

Con l'avvicinarsi dell'inverno e della prima neve il nostro forum sarà frequentato da molti visitatori occasionali che chiederanno consigli sul materiale acquistato o in procinto di acquistare.
A parte noi "malati" di questo sport, è ragionevole ritenere che la maggior parte di queste persone abbia un contatto occasionale con il mondo dello sci, una o due settimane all'anno e pertanto, oltre ai consigli per la scelta di materiale e località dove trascorrere una piacevole vacanza, sia utile fornirgli qualche consiglio per affrontare le giornate di sci senza trovarsi a metà mattinata con la "benzina" esaurita o ancor meglio, ritornare in città con una buona forma fisica.
Diciamo che in pochi punti ho cercato di riassumere alcune linee guida alimentari per rendere al meglio sulle piste, soprattutto se il tempo trascorso a carvare continua nel pomeriggio.

1) La prima colazione:
l'errore più comune è quello di saltarla o di ingurgitare un cappuccino ed una brioche rapidamente. Il pasto del mattino, invece, è quello più importante della giornata e dovrebbe arrivare ad assicurare il 30-40% delle calorie necessarie.
Cosa mangiare? Tanti carboidrati (pane e marmellata o miele, oppure biscotti secchi, oppure muesli), tanti liquidi (tè o caffè all'americana, spremute o succhi di frutta), latte o yogurt per rifornirci di calcio, proteine e pochi grassi.
Se si ama il salato ottima è la bresaola o il prosciutto magro con un buon pane. Evitare, invece, wurstel e pancetta affumicata fritta, troppo grassi e lenti da digerire.
Il classico cappuccino del bar ha un inconveniente: la tecnica usata per produrre la schiuma favorisce la precipitazione della caseina, oltre che gonfiare d'aria l'alimento, dando in alcuni soggetti difficoltà digestive o di disagio gastrico.

2)Bere acqua, succhi/spremute di frutta, tè o tisane.

Sembra strano, ma sulle piste da sci ci si disidrata come su una spiaggia tropicale, solo che per il freddo non ce ne accorgiamo. La pausa di metà mattinata è bene che sia accompagnata da un reintegro di sali e liquidi.
Le bevande a base di cola e quelle molto zuccherate andrebbero evitate, perchè l'acqua in esse contenute viene in gran parte utilizzata proprio per metabolizzare gli zuccheri e ne rimarrebbe poca per reidratarsi.

3)Alcolici:
da evitare, non solo per l'effetto euforizzante ed il rallentamento dei riflessi che su un muro ghiacciato o in fuoripista possono portare a fare sciocchezze, ma perchè accelerano il consumo degli zuccheri e la sensazione di calore che ti danno è temporanea e legata alla vasodilatazione. Per difendersi dal freddo è meglio un pò di cioccolata (da tenere sempre in tasca)

4)La pausa del pranzo

Se si intende sciare anche nel pomeriggio la pausa deve eesere accompagnata da un pasto parco e povero di grassi. Questi ultimi ne renderebbero laboriosa e lenta la digestione, sottraendo sangue ed ossigeno ai muscoli a favore dello stomaco.
Quindi per il lunch, ancora da evitare alcolici, polenta concia, lasagne, tiramisù e tutti i cibi grassi ed ipercalorici.
Meglio un panino con della bresaola o dell'arrosto o tonno e uova da innaffiare con acqua o spremute di frutta. Se disponibile nel rifugio, ottima scelta può essere un piatto di pasta condito con olio e parmigiano ed una insalata (da non condire con salse, ma con olio e aceto/limone) ed un frutto.

5) Cena:
Finalmente si mangia tutto quello a cui si è rinunciato durante il giorno
Una sola avvertenza: non andare a cena troppo tardi (tipo le 9 le 10 di sera) per alzarsi da tavola dopo la mezzanotte. Meglio andare a dormire con la digestione ormai ultimata, si riposa meglio e al mattino ci si sveglia in piena forma

In genere siamo più portati a considerare la scelta dei materiali, le giacche ed i pile di ultima tecnologia o l'inclinazione del busto su una bella nera, ma spesso mangiare un pò come ci capita e quello che ci capita vanifica in parte gli sforzi che facciamo per migliorarci sugli sci

ALTRO CONTRIBUTO

La frutta va consumata a fine pasto o a merenda?

Dipende. L’ideale sarebbe mangiarla a colazione e come spuntino di metà mattino o metà pomeriggio, quando lo stomaco è vuoto, condizione che favorisce il massimo assorbimento delle vitamine. Va bene anche all’inizio dei pasti perchè, grazie al suo volume, dona un senso di sazietà e può aiutare a moderarsi a tavola. Se consumata con altri alimenti, invece, rallenta l’intero processo digestivo, di qui effetti imbarazzanti come gonfiore e gas abbondanti e maleodoranti. Solo in qualche caso è consigliato mangiarla dopo i pasti: una fetta di ananas o di papaya alla fine di un pranzo o di una cena proteici, ad esempio, facilita la digestione per la presenza di bromelina e di papaina, due enzimi che favoriscono la demolizione delle proteine.

io leggo interessato...ma niente di più...

chi mi ha conosciuto sa che sono magro e 'secco' come un chiodo...

eppure mangio di tutto e di più...con una cadenza irregolare e sicuramente senza fare calcoli...
dal cappuccio e brioches alla pasta ad una bella bistecca...bevo birra, vino, caffè...mangio yogurt, latte (a volte anche ad orari assurdi tipo una super tazza alle 11 di sera con dentro pane, fiocchi ecc), barrette di cereali, affettati...frutta dopo i pasti...pane con la pasta...bistecche con tanto sale...uova, carne bianca ecc ecc ecc...

eppure non ingrasso di 1 kg neanche a volerlo...evito possibilmente le schifezze del mc donald ma del resto non mi faccio mancare molto...

spiedo con gli amici, abbuffate varie (domenica ho mangiato cotechino, soppressa, spinaci, polenta, patatine, torta, vino, caffè, grappa, limoncino...)...oggi a pranzo ho mangiato lucanica in sugo con piselli e polenta...a volontà!!!! ed oggi non ho fatto neanche un granchè sul lavoro...

quindi non so che dire...io sono tra i 62-64 kg perennemente!!! ma giuro...quando dico perennemente lo dico sul serio...

faccio tanta attività fisica, sicuramente...però non so se è solo quello...

evidentemente è il mio metabolismo...chi lo sa...

quindi...

quando vado a fare qualche scalata impegnativa cerco sempre di fare una buona colazione in rifugio ma più che altro bere qualcosa di caldo...questo è F O N D A M E N T A L E...
poi per il resto credo non esistano regole precise e perfette per tutti...

quando son stato ospite da spino ed elena a saas fee ho sperimentato il loro modo di fare colazione...per me un modo assolutamente nuovo nel senso che per loro colazione è veramente sacra e la consumano come fosse quasi un pranzo...son rimasto davvero colpito...mangiano di tutto, dal latte coi muesli, alle uova, al prosciutto, al caffè ecc...insomma davvero un pasto completo e per di più consumato nei giusti tempi e con calma, non in 2 minuti in piedi di corsa...davvero complimenti...credo sia questione di abitudine...
insomma un bel carico di energie e di scorte per la salita affrontata nelle ore seguenti...questo però non ha impedito a spino di avere dei problemi fisici (dovuti alla quota, non certo alla colazione) e di faticare un pò nell'ultima parte della via...
questo per dire che poi alla fine quello che decide è sempre il nostro fisico, indipendentemente da tutto...e noi, volenti o nolenti, lo dobbiamo assecondare, in un modo o l'altro...e non c'è dieta che tenga quando il fisico decide di fare le bizze...

gio' ovviamente mi dissocio dal punto 3...
e penso magari di poter parlare anche per qualcun altro...

UNA GRAPPA A MANU

gio' mi dissocio anche dal punto 4...
questa volta credo di poter parlare anche per Anni.....
quel latitante meridionale...
e comunque, senti a mea: ma quanta minkia di bresaola devo mangiare? saranno contenti quelli dell'AV ma io devo per forza andare a fare la settimana bianca sempre a livigno? con sosta forzata nella macelleria preferita di santo a trepalle???? e gran felicita' della moglie che puo' dedicarsi all'après ski in santa pace???
'tacci della suocera

mmmm
parole equivoche....mi prude la tastiera...ma mi trattengo....

Tranquillo, chip, è proprio quello che pensi tu, l'inclinazione del busto su una bella nera, o su una bella rossa, o una bella bionda, o come cavolo ti piace!

magic ora non ho + corsi all universita quindi mattina studio e sera lavoro...
purtroppo non riesco a mangiare appena alzato...
mangio una 45ina di minuti dopo quindi verso le 9-9:30
@chip pre quanto riguarda le proteine a me personalmente hanno detto di assumerle con carboidrati che veicolano le proteine e quindi gli aminoacidi nell'organismo (spero di non aver detto una stron7ata)

@ italo: ma perché frutta e verdura van mangiati solo prima dei pasti?
Io sapevo che la frutta va mangiata lontano dai pasti….
A proposito di filosofia spicciola:
• La macedonia è fatta di frutta e la frutta fa bene, perché non va bene?

@ chip: anche io al mattino faccio fatica a mangiare…

@ spino: condivido in pieno quando dici:
“In pratica il corpo umano deve imparare ad utilizzare il grasso (di cui siamo ricchi) come fonte ENERGETICA diretta (mediante un lavoro di trasformazione che avviene principalmente nel fegato) al posto dello zucchero (che invece é pochissimo) disponibile nel sangue.”
Però dico una cosa, che magari è sbagliata eh…
Il concetto che hai espresso tu è alla base di un meccanismo aerobico, in cui gli sforzi sono prolungati nel tempo, e i grassi vengono bruciati in presenza di ossigeno….
Ma se uno fa un’attività che richieda un meccanismo anaerobico, il corpo “per andare avanti” (mettiamola così) ha bisogno/usa accumulatori di energia (anaerobico alattacido) o di glicogeno e glucosio (anaerobico lattacido)….
Magari mi sbaglio ma se uno non fa colazione e si mette a fare un’attività che gli richiede un meccanismo anaerobico, non ce la fa mica!!!!!!

@ morfy: di anche a me di che beveroni “ti fai”…. Mi risolverebbero il problema del pranzo….

@ jacopo: il resto dove è??’ io son curiosa…….

@ renn: belle le tue puntate…
c’è solo una cosa che non condivido… tu dici che limiti determinati cibi per cercare di avere un regime alimentare e sostieni di essere “legato”, se cosi si può dire, ai cibi naturali… ma l’acqua gasata gonfia… e non è una cosa naturale… di solito viene consigliata l’acqua naturale, quella pulisce.. ma, come dici tu, è sempre un mio parere….

@ gio: tu che sei dottore… ma è vero che non fare colazione fa venire la cellulite? Non ridete ma le mie amiche me lo continuano a dire e sinceramente hanno pure un po’ rotto….

@ modestino: io ne so qualcosa su cosa mangiano i ciclisti.. ihihih
allora, se la gara inizia verso le 9, alle 6 mangiano la pasta in bianco con il grana….
Durante la gara, nella tasca dietro la maglietta o direttamente dall’ammiraglia, gli passano panini col prosciutto cotto o panini con miele e Filadelfia (non so come si scriva, sorry), o altrimenti si mangiano il nutellino, la nutella quella che è dentro il barattolino piccolo piccolo che danno la mattina negli hotel a colazione? Capit???? Ihihih… ne ho sentito parlare molto quest’estate di questi cibi……….

Jacopo,
le proteine sono lipomediate, ossia vengono veicolate attraverso la membrana cellulare grazie ai grassi. Quindi, se non ci fossero i grassi le proteine (demolite nei loro costituenti, gli aminoacidi) non verrebbero assorbite dalle nostre cellule e non ci sarebbe da parte di queste ultime alcuna sintesi proteica (secondo il codice scritto nel nostro DNA) e verrebbe meno la generazione e riparazione (insieme a tanti altri processi biochimici e metabolici) dei nostri tessuti e organi.
Tutti Noi, quindi, abbiamo bisogno di un pò di grassi e, l'estremizzazione di ciò la puoi osservare nei culturisti, che fanno una dieta povera di carboidrati e ricchissima di proteine (favoriscono la crescita di tessuto muscolare) ma non possono rinunciare a qualcosa di grasso (spesso usano burro di arachidi) altrimenti il loro organismo non assorbirebbe la quantità enorme di proteine ingerite attraverso dieta o assunzione diretta e verrebbe meno il processo anabolizzante per i loro muscoli.

caspita ragazzi...c'è davvero chi se ne intende sul serio...bravo annibale. ottima lezione