JACOPO: grazie...eh eh eh... le foto son di tuo gradimento??? volevo metterne qualcuna di là nell'apposito topic ma credo sia giusto tenerle tutte qui

Occhio che poi devi spiegargli anche con che parametri le hai scattate!

semplice...tutto in automatico

quando vedo le tue foto(come i salti del magister) sn sempre contento e nn posso far altro che gradire

ITALO ho aggiornato il report con una foto del panorama dalla vetta verso il carè alto...

so che apprezzerai...

p.s. non ho capito a quale scivolo nella foto verso l'ortles ti riferivi ieri al telefono

grazie, molto apprezzata!!

Dopotutto questa è la più grande massa europea di ghiacci, polo esclusi.

Intendo l'ultima vetta a triangolo all'estrema destra

Azzardo il Similaun...ma non ne sono affatto certo........

X 'PINO' MAGIC RAT...ti rispondo qui sulla parte alpinistica in modo da lasciare ogni argomento nel suo giusto posto...

come già detto in altre pagine, sarebbe davvero bello riuscire a realizzare un uscita alpinistica alla portata degli appassionati che si vogliono aggregare...io son sempre disponibile per organizzare qualcosa...basta volerlo...

...altro scatto...

lungo la discesa dalla presanella per la via normale dopo la salita della nord...che neve!!! e che sole!!!

bella....
...ma troppe tracce.

la prossima volta spostati più a destra o più a sinistra, non importa dove, ma fatti una traccia tutta tua.

eh eh italo...sai bene che non amo andare nelle tracce stile autostrada...infatti li, era la tratta centrale della discesa lungo la normale, nel tratto in alto ero stato tutto alla sinistra della foto per andare sulla neve 'vergine'...ma si sprofondava in modo incredibile quindi mi son dovuto riportare verso il centro perchè lì la neve teneva di più sulle tracce già esistenti...

sai come la penso e hai avuto modo di rendertene conto personalmente.

Incredibile ma vero: in una delle immagini postate da morfy e relative a les 2 alpes sono visibili delle mie tracce fatte il martedì precedente...
Ovviamente vicino alle piste, ma comunque
"oltre"
quanto basta!

A seguire un estratto del sorlin pensiero

….Potete tranquillamente procedere con i vostri sci per la strada innevata, ma, pensateci bene: tutta la settimana avanti e indietro su quelle maledette autostrade dove si entra solo dove hanno deciso loro e dove si esce solo dove altrettanto hanno deciso loro! E ti tocca anche di pagare!
E allora sganciatevi a destra, fatelo al primo tornante, eventualmente al secondo, ma fatelo. Qui è tutto gratis e allora perché non prendersi il meglio. Avanzate a vista, fatevi una traccia tutta vostra, vi assicuro che salendo nella direzione della valle, ma tenendosi tutto a destra si passa….

…Anche in questo caso non seguite le tracce che, senza fantasia, vi porteranno sicuramente al passo che collega la Valle di Scalve alla Valle Camonica, ancora una volta prendete la destra, ancora una volta cercate una via tutta vostra, una “via invisibile”, esattamente come titola il film fresco fresco nelle sale cinematografiche di Franco Michieli, geografo e esploratore milanese trapiantato in Valle Camonica. Perdetevi, liberati dalle regole della civiltà, nello spettacolare labirinto delle morene Wurmiane scavate dall’ultima glaciazione, seguite gli eventi del territorio percorrendo la “traccia invisibile” che idealmente separa la stupenda conca dei Campelli dai canaloni che scendono dall’elegante cuspide dolomitica del Cimon della Bagozza, da Cima Mengol, dal Monte Baione e che inevitabilmente vi porterà comunque al passo dei Campelli…

son pienamente d'accordo...tanto che in parete a salire stavo appena al margine della traccia ben definita di salita fin dove la neve teneva

Cosa aggiungere a


…Anche in questo caso non seguite le tracce che, senza fantasia, vi porteranno sicuramente al passo che collega la Valle di Scalve alla Valle Camonica, ancora una volta prendete la destra, ancora una volta cercate una via tutta vostra, una “via invisibile”, esattamente come titola il film fresco fresco nelle sale cinematografiche di Franco Michieli, geografo e esploratore milanese trapiantato in Valle Camonica. Perdetevi, liberati dalle regole della civiltà, nello spettacolare labirinto delle morene Wurmiane scavate dall’ultima glaciazione, seguite gli eventi del territorio percorrendo la “traccia invisibile” che idealmente separa la stupenda conca dei Campelli dai canaloni che scendono dall’elegante cuspide dolomitica del Cimon della Bagozza, da Cima Mengol, dal Monte Baione e che inevitabilmente vi porterà comunque al passo dei Campelli....

posso solo dire

lasciata la macchina, tenetevi a destra e lasciate le tracce,entrate nel bosco dove l'atrezzatura ultra leggera,i cronometri,e le tutine leggere non vengono,quì sarete soli nel silenzio del bosco,passate con calma,e vedrete cose che gli skiranner non vedono,tanto come dice la poesia della Montagna(un domani quando tu essere umano non ci sarai piu,io sarò ancora lì),lei sarà lì add'aspettarti.

ciao angel!!! hai visto dove ti volevo portare quando ti avevo invitato a seguirmi??? ala prossima...