Ho sciato solo una volta su al tonale… circa 12-13 anni fa...era in occasione di una settimana bianca caldissima....all'ora di pranzo si saliva al ghiacciaio in quanto il troppo caldo rendeva le piste al passo impraticabili....allora ci si attaccava ad una motoslitta fornita di corda che ci trainava fino alla funivia....

conosco quei posti soprattutto per i racconti di Italo...per le sue foto...per le sensazioni che riesce ogni volta a trasmettere.....

mi ero ripromesso, soprattutto dopo la sorpresa che mi ha fatto, di tentare una pazzia e provare a fare un'uscita con lui in quei posti fiabeschi...

è per questo che appena ho letto questa news, ho provato un profondo senso di tristezza....



sono dell'idea che certi paradisi vadano preservati e non sfruttati fino all'osso facendo lunapark e centri commerciali in quota......ovviamente questo è il mio personalissimo parere...


ecco la notizia....

Cantiere Nuova seggiovia: Alveo Presena - Passo Paradiso - news da adamellomagazine

Ecco il pezzo su Adamellomagazine citato riguardo i prossimi interventi della zona Paradiso-Presena-Cantiere:

gli attuali impianti di risalita del Presena, hanno terminato la loro vita, ed entro tre anni dovranno essere sostituiti.
Quindi perché non cambiare tutto e rifare il piano piste? Detto e fatto.
Già è stato realizzato il progetto, pianificato l’intervento a livello amministrativo ed economico questo senz’altro aumenterà il lustro del Comprensorio sciistico. Il primo intervento prevede una cabinovia ad aggangiamento automatico che, con partenza dall’arrivo della cabinovia Paradiso a 2.580 mt., raggiungerà Cima Presena, con una stazione intermedia alla base della Conca Presena (attuale arrivo seggiovia); quindi il fatto concreto è che in soli 15 minuti dal Passo Tonale (1.880 mt.) si raggiungerà Cima Presena a 3.000 mt.
La stazione d’arrivo a Cima Presena verà contornata da una bellissima terrazza-solarium, che avrà una vista mozzafiato sul Pian di Neve e sulle cime della Lobbia, Mandrone, Adamello, Lagoscuro.

All’interno dell’arrivo vi sarà un bar ristorante e solo chi conosce questi luoghi può immaginare che stupore potrà provare chi vi arriva per la prima volta. Da non sottovalutare la posizione strategica anche per tutti gli escursionisti che frequentano questo importante catena montuosa, infatti è il crocevia di partenza per i più importanti itinerari e rifugi della zona.

La scaletta dei tempi è molto ambiziosa, i lavori sono stati programmati con inizio nella primavera estate 2012 e terminare per la fine autunno 2013.
A completamento di questo progetto la Carosello spa ha già definito la parte burocratica ed ha noltrato la richiesta alla Provincia di Trento per l’inserimento nel Piano Urbanistico provinciale della vecchia seggiovia Alveo Presena che verrebbe sostituita con una nuova seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico partendo dal “Cantiere” ed arrivando al Passo Paradiso.

Sarà servita da una gradevole, appetibile pista che senz’altro soddisferà tutte le categorie di sciatori. È prevista anche la messa a punto della pista “Sgualdrina”. Il tutto valorizzerà una delle più belle zone sciistiche dell’intero arco alpino. Non ultima ma certamente tra i fattori più importanti è che la fascia dove si sviluppa tutto questo progetto è posizionata ad una quota che permette di sciare da ottobre a giugno su una abbondanza di neve sempre di ottima qualità.

ecco...ho avuto la tua stessa reazione....





hahahhahahah...ma perchè non mi accompagnavi te???

mi dispiace ma, sugli sci la Claudia è proprietà privata del Maggy....



quindi a me serve compagnia...mica mi vorrai lasciare in ambiente ostile tutto solo?

Ma dai, era ora............

Là in cima non ci vuole più sciare nessuno perchè le pendenze (mancando l'accumulo di neve dei tempi andati e vedasi le "coperte" della scorsa estate) è diventato o da cortoraggio oppure roba da nazionali.....
In più la seggio non è vecchia...... è decrepita e lentissima.

Aprire a nuovi pendii (comunque già ampiamente sfruttati e non solo dal Maggy) e nuovi impianti può solo giovare, anche perchè, per il fuori, c'è ancora una mare (ehm... montagna) di spazio.
Da lì, dai nuovi arrivi, partiranno altre destinazioni fuori.... non preoccupatevi, il posto è enorme!

Ed il Maggy che farà? Appunto sfruttando i nuovi arrivi non si spaccherà più i cabasisi su nevi straconosciute....... L'avventura prosegue!

mmmm.....dici?



sarà che sono un inguaribile romantico....ma non sono molto rincuorato dalla tua visione della cosa....

Prima in Maniva,
zona strafequentata da scialpinisti ciaspolatori,uno dei poichi posti vicino alla città dove potevi startene tranquillo lontano dalle piste,hanno pensato bene di mettere una seggiovia a 3-4 (non ricordo) e battere il percorso.

Ora il cantiere????


mòòòò stanno rompendo i maroni.

avevo letto altrove che stavano rimettendo in funzione degli impianti dismessi, con relativo rinnovo delle infrastrutture....quello che posti te invece da l'idea di una bella spinta avanti per un rilancio serio della zona....bene...bene...non conosco quelle zone, ma da quel che leggevo c'era la necessità di un bel progetto serio e di ampio respiro...

Non conosci quella zona?

stoChicco con i ritmi che hai... forse tra 3 o 4 vite........
eh eh eh!!!!!!


cit:
"Questo progetto prevede un rilancio a 360gradi"
beh! Visto gli standard di quelle parti...... si son dimenticati di scrivere 360 gradi.... sottozero.........

eh eh eh!!!!!!!!!!

NUOVI IMPIANTI IN PRESENA E DINTORNI

Perché no?

sono totalmente favorevole.

Al momento sono l'unico utilizzatore di quella vecchia seggiovia

e ogni volta che passo da quelle parti non perdo occasione

per sedermici e farci una dondolata.

L'ultima volta la neve finiva proprio lì e ho passato il pomeriggio a raccogliere le cicorie

appena spuntate.

E a pulirle dove mi sedevo? provate a immaginare.

Trattasi di due posti separati con seduta in legno.

Un vero spettacolo.

Ma sarà anche uno spettacolo sedersi in compagnia, magari su una quadriposto imbottita e super veloce