Guarda Renn, non era mia intenzione fare della polemica, personalmente non devo dimostrare nulla, era proprio un discorso pour parler. Detto questo, condivido in pieno il tuo ragionamento ma penso che anche riguardo a questo ci voglia la giusta misura: alla gara ho partecipato e di gente che andava ce n'era, e non poca.
Purtroppo a molti eventi ho dovuto rinunciare quest'anno per via della scuola, ma fino a pochi giorni fa risultati alla mano ero il secondo gigantista del distaccamento FISI Padova e dintorni.
Quest'anno mi sono allenato pure il triplo, ma non sempre riesco ad andare via di domenica, purtroppo.
ora perdonami ma devo andare a studiare, buona serata

Mio fratello ha fatto sport professionistico fino a due anni fa, mai fatto una scuola particolare pur passando 7 giorni su sette in palestra... Ora per motivi suoi ha scelto di smettere e passare alla panchina e sta comunque 7 giorni su sette in palestra e frequenta l'università (scienze motorie a Milano) tutti i giorni. Non credo ci sia bisogno di scuole particolari quando sono le motivazioni a fare la differenza.
Tanto per inciso a scuola con mio fratello andavano tutti i calciatori della primavera del Milan che avevano scelto il Liceo.

Certo Vale, come sempre hai ragione tu: mi piacerebbe sapere qual è la distanza tra la casa e la palestra, perché anche io sarei felice di mettere gli sci 7 giorni su 7, peccato che io abiti a ferrara e non disponga di una macchina. Fortunatamente ferrara è sufficientemente lontana da Milanello

Scherzi a parte, abitando lontano dagli impianti e non avendo trovato un pacchetto valido che offrisse liceo + allenamenti e gare, devo accontentarmi; senza contare che ho genitori che per impegni lavorativi non possono portarmi qua e là.

Buon we

Come ho già scritto, apprezzo la scelta di Tommaso e gli rinnovo i complimenti, perché ha dimostrato una volta di più, anche se non ce n'era bisogno, di avere la testa sulle spalle. Io gli ho solo consigliato di dare però il giusto peso a certe vittorie. Poi veda lui.

già! la valutazione dei propri risultati rimane per lo più personale: molto dipende dal rapporto tra allenamenti e risultati, quindi un confronto con altri che dedicano tempi e risorse differenti non può che rimanere solo indicativo a livello di curiosità o poco più
personalmente son convinto che l'estremizzazione di uno sport a costo di trascurare pesantemente molti altri aspetti o addirittura di comprometterne altri non sia una scelta equilibrata e venga quantomeno forzata da valutazioni economiche e/o più frequentemente di sopravvalutazione dell'importanza di quanto si sta facendo talvolta anche a scapito del divertimento nell'attività stessa
l'estremizzazione porta spesso a scelte poco equilibrate e razionali rispetto a quanto va ritenuto salutare sport e divertivertimento
quindi ben venga anche il gioire per una coppetta di valore relativo, "personale" ma ottenuta divertendosi e senza rinunciare a molte altre cose

Il tutto è da rapportare al fatto che uno consideri lo sport in modo "agonistico" o in modo " dilettantistico" . Se lo sport lo si fa in modo serio l'unica cosa che conta sono i risultati. Se lo si prende come divertimento allora tutto è concesso...

"accanite"? "denigrare" ?

boh... non mi sembra proprio che qui nessuno si sia accanito o abbia denigrato nessuno, e se adesso non si può più fare nemmeno una battuta come quella che ha fatto giancarlo, forse non ci siamo proprio più...

Se mai fossi riuscito a vincere una gara dello sci club sarei stato ben contento e me ne sarei vantato

(avrei dovuto prima farle però, le gare di sci club)

Brao Tommaso!!!

Vabbè ragazzi mi pare che che la questione stia degenerando!!!!! Semplicemente renn ha detto che le prestazioni sportive di ognuno vanno correlate all'ambiente che si vive e che purtroppo è facile dimenticarlo. Nulla di più!!! Quindi bravo a tommy per i risultati della sua attività agonistica amatoriale e giusta la considerazione di renn con la sua raccomandazione di rimanere sempre con i piedi per terra. E giusto valerio quando dice che la vita di un atleta che arriva a fare della propria passione la sua vita che per emergere è fatta di sacrifici e rinunce nasce prima di tutto da una profonda volontà personale che è il motore di tutto e che fa superare 1000 ostacoli.

E comunque mi sento di dire, visto che li conosco personalmente che nessuno derideva e denigrava nessuno e tanto meno aveva dell'astio nelle risposte. Se qualcuno ha inteso questo dovrebbe prima imparare a interpretare quelle faccine che si mettono nelle risposte e poi rispondere!!!!!!!