è un po difficile da spiegare cosi...praticamente chiusa una curva bisogna distendersi e impostare la succesiva, trovandoti a busto spezzato e l'esterno carico leggermente arretrato rispetto all'interno, si usa la forza muscolare per spostare il corpo verso l'interno avanti(avanti=massima pendenza, interno=interno della curva successiva, in poche parole sposti il peso sulla punta dello sci esterno portandolo all'interno...)e impostare la curva deformando lo sci e caricando nuovamente l'esterno ti posto 1 foto per capire meglio...

1 Fase centrale:sci esterno carico, busto spezzato, spalle parallele al terreno;
2 Fase finale:imposta la fase di cambio, con la gamba interna si alza, spalle sempre parallele;
3 Cambio:effettua il cambio spostandosi sull'interno avanti(sullo sci sinistro)lavorando sullo spigolo per impostare la traiettoria, spalle sempre parallele!;
4 Fase iniziale:imposta la curva trasmettendo il peso sull'esterno, spezza il busto mantenendo le spalle parallele;
5 Fase centrale:sfrutta tutta la forza centrifuga sull'esterno deformandolo(notare come il nostro chuche lo deforma!)
spero di esserti stato utile ma non sono un maestro quindi non ti fidare e probabilmente qualcuno mi correggerà!

Molto chiaro, grazie Luke!!
Beh più o meno allora sapevo già di cosa si trattasse, l'unica cosa era che non sapevo si chiamasse così!!!
Il brutto di essere autodidatti è che si conoscono le cose (a volte "truc e branca") ma non si conosce la teoria!

Aprofitto di questo post trattandosi di tecnica.
Nel mio caso quando faccio le curve mi resta sempre lo sci esterno molto più arretrato dell'interno,anche 20-25 cm.
Sebbene nelle gare di coppa si evidenzia questo fatto,nella sciata turistica mi hanno detto che gli sci devono restare quanto più possibile paralleli.
Voi cosa ne pensate?
Sarina dacci anche la tua opinione.

grazie dei complimenti,no nn sono maestro ma allievo anke se un pensierino alle selezioni lo farò tra qualche anno!
fino all'anno scorso anche io ero autodidatta come Liuk!e anke io ho avuto problemi come i tuoi infatti le prime gare sul duro ero sempre in terra poi ho capito...
@benaco63:un conto è avere gli sci paralleli, un conto averne uno arretrato rispetto all'altro!infatti se noti nella foto che ho postato di cuche quando si è tra i pali si porta avanti il braccio interno mentre lo sci esterno(essendo più carico, approsimativamente 70%contro 30%dell'interno) ha più atrito rispetto all'interno e, aiutato della leggera rotazione di busto, rimane qualche centimetro indietro che aiuta nella fase di cambio a buttarti in questo fatidico interno avanti...ma gli sci sono sempre paralleli!
comunque come ho gia detto non sono maestro quindi nn fidatevi!

Allora qui urge l'intervento di Sarina, così ci fuga ogni dubbio!!!!

Pur concentrandomi ad ogni curva "sull'interno avanti",con molta probabilità vado troppo in rotazione con la parte alta in maniera contraria,cioè invece di mantenere il busto e le braccia paralleli al pendio,la parte alta subisce una rotazione al contrario,tirando indietro lo sci esterno.
Penso in poche parole,che non stò correttamente "sopra "lo sci.
Bhooo!!!

non riesco a capire cosa intendi...guarda bene gli ultimi scatti della sequenza, si vede chiaramente come cuche rimane con il braccio interno avanzato, busto rotato leggermente verso l'esterno e sci esterno leggermente arretrato...se è quello che intendi il tuo unico problema è che hai sete di pali!eheh ocio però a non esagerare questa rotazione che ti porterebbe a fare 1 gran casotto ad ogni curva!
se invece non è quello che intendi tu senza scatti della tua sciata è difficile venirne a capo...