Invece a me succede una cosa strana,premetto che a detta dell'ultimo maestro sono un argento avanzato e quindi le curve in conduzione perfetta, mi riescono ma non costantemente, durante una giornata mi capita che alterno la curva migliore , mi spiego meglio, mi capita di curvare meglio a sx, poi dopo qualche ora sono migliori quelle a dx, io penso sia dovuto anche all'impostazione della curva successiva, se la imposto male è automatico che la conduzione in curva mi risulta non buona e ho notato che ciò mi succede quando affiora la stanchezza e quindi arretro leggermente....... Ok la soluzione la sò......Qualche lezione ancora. Ma mi sento molto vicino al traguardo perchè quando le gambe stanno bene ,verso metà mattina, riesco a darci dentro bene in conduzione e la differenza tra dx e sx è minima.
Il mio problema è un'altro, è la poca dinamicità sullo stretto e per questo soffro molto il ripido, voi avete qualche trucco per affrontare al meglio il ripido con serpentine sempre piu' strette?

Ciao Manu, hai perfettamente ragione, il traguardo nello sci non c'è , era un traguardo volante un granpremio della montagna, un tassello che si aggiunge , comunque che bello sciare.............

Olèèèèèèè ice prima di tutto mi autoinvito allo spiedo e provvederò a portare qualcosa pure io eheheh!!!!

Parlando del topic, bè forse hai ragione anche se io non ci ho mai fatto caso in realtà almeno nello sci...
E poi devo contraddire morfy il quale diceva che tutti facciamo le curve in modo diverso in quanto non ci credo manco morto se mi dicessero che un Alberto Tomba curvi meglio in un lato rispetto all'altro...Bè noi però possiamo dimenticarci di questo problema una volta seduti a tavola con il buon Annibale!!!