riprendo il sassolino lanciato nello stagno da morfy in altra discussione sull'eccessiva presenza di head in particolare ma anche di atomic nelle discussioni del forum in genere

ci aggiungo come contorno quello che tutti possiamo verificare in questi giorni in giro per "gli altri negozi" che trattano materiale per lo sci
ma che in parte e' successo anche da mark

la domanda di partenza e'?

si parla troppo di Atomic e di Head. E gli altri?

beh il problema e' che gli altri o sono spariti o stanno sparendo,
con l'unica eccezione di Fischer ed Elan direi

- Rossignol: fino a 2/3 anni fa era uno dei leader, adesso sono 4/5 anni che non rinnova gli sci di punta che invece cambiava ogni due anni; ha introdotto il mutix che e' uno degli argomenti di apertura fissi della trasmissione di raitre "chi l'ha visto?"; la sensazione e' che l'attuale proprieta' abbia portato piu' dubbi che certezze, addirittura girava voce che rossi si sarebbe dedicata ad altro

- Dynastar: peggio che andar di notte, visto che gia' soffriva prima che Rossi fosse comprata; eppure continua ad essere molto gettonata come marca tra chi fa agonismo, almeno mi ricordo l'anno scorso ai regionali ragazzi della lombardia; il prodotto era di qualita', senza dubbio, vi ricordate i tempi della mitica Debbi???

- Volkl: beh qui basta vedere cosa e' successo nel negozio di mark che di norma non tiene roba fatta in cina....cavolo, solo qualche anno fa era il top della produzione Renntiger, P8, P9, P60 dove sono finiti???? adesso fa i binari degli attacchi in plastica che se sollecitati troppo si spakkano...

- Blizzard: altro marchio glorioso e in passato anche innovativo, non molto diffuso in Italia; comprata dal gruppo Tecnica qualcuno ne sa qualcosa?

- Stockli: produzione di qualita' ma costosa e da noi quasi inesistente come quota di mercato

- Dynamic: sparita

- K2: idem come Stockli versione americana

morale: di chi altri possiamo parlare se non di Atomic (e di riflesso Salomon), Head, Fischer ed Elan???
guarda caso sono le marche piu' gettonate sul forum
se poi atomic ed head sono le piu' attive nello scegliersi campioni come testimonial, nel presenziare/organizzare ski-test ed eventi, nel rifornire negozi come orny il resto del discorso e' presto fatto

e qui si nota la distanza con fischer (marchio che gode di un certo seguito soprattutto tra agonisti e "tecnici") ed elan che addirittura manda a Sciare per i test attrezzatura non ben preparata forse in linea con una filosofia della casa se non minimalista dal punto di vista del marketing certo poco incline a sperperare soldi in pubblicita' puntando al contrario su un buon rapporto qualita'/prezzo, come piu' volte sottolineato dal ns.guru che ne' un gran sostenitore
insomma elan fa quello che faceva head prima della svolta bode, basso profilo a livello di marketing ma prodotto di sostanza a prezzi ragionevoli

mutatis mutandis (trad.cambiate le mutande sporche) il discorso si puo' riproporre paro paro per gli scarponi con semplici parallelismi con quanto detto sopra sugli sci:
crescono Atomic (produzione ex Raichle) ed Head (Ex Sanmarco)
perdono peso Lange (che era il mito indiscusso) assieme alla collegata Rossignol ma anche Tecnica

qualcosa di simile e' avvenuto anche negli attacchi dove il processo di concentrazione e' stato anche piu' pesante

mi sembra infine di poter dire che i marchi di nicchia come che so Nava, Goodie, Garmont, Maxel per citarne alcuni non cambiano certo il peso o la sostanza del mercato in cui sono del tutto marginali

aggiungiete infine che i promoter o rappresentanti piu' preparati si sono accasati con le ditte che davano le maggiori garanzie in termini di prospettive, supporto, evoluzione prodotto e perche' no ritorni economici e tutto vi sara' chiaro....il caso di dani al riguardo e' evidentissimo soprattutto se si pensa che lo stesso entusiasmo che ha oggi per Head lo aveva per Rossi...
quando la qualita' di Rossignol era quella di qualche anno fa...
all'avanguardia....

Chip la tua è un'analisi oggettiva, anche se credo (personale sensazione) che da Mark in termini di vendita Ross sia superiore ad Head. Sopra a tutti Atomic

Il mercato dello sci è molto particolare, molto spesso si è cantato il de profundis a marche che invece ora sono al top, vero che
- altre, ora, non contano più niente (penso alla Maxel)
- altre ancora si sono buttate con successo in nicchie di mercato (vedi la Trabucchi ora Ski Trab)

il mercato dello sci si è molto stagionalizzato, e il successo o l'insuccesso di marca può essere assai rapido (penso a Voelk e Salomon in senso contrario)

.. vedremo .. mi dispiacerebbe però vedere scritto un epitaffio per Ross.... sperem bene!!!

anche a me per carita'...

pero' e' strano vedere che gli ultimi anni in Rossignol si sono limitati quasi solo a dare una passata di arancione alle aste (parlo ovviamente degli Oversize) e a sostituire la piastra di prima con dei mezzi binari in plasticone per gli attacchi, senza investire in geometrie e nuovi materiali.....
a meno che, ricordando anche quanto diceva dani all'epoca, non avessero gia' raggiunto il top del top delle loro possibilita'......
ma questo non esiste
esiste piuttosto che certi programmi di sviluppo/ricerca siano stati bloccati dal passaggio di proprieta'

@ Chip la tua postata non deve essere zeppa da punti di domanda, ma di esclamativi!!!

Tutto fila come analisi.
Ecco spezzo un'arancia (in ossequio al loro colore solar) per Rossignol:
Scarpe ottime sia da gara che da "passeggio" (+/- con questi lange ci abbiamo sciato tutti)
Sci di coppa: ancora performanti.
Sci top/allraund: ci sono arrivati prima di altri marchi (esempio 9S), hanno anticipato le tendenze ed ora al limite pagano una "stanchezza" nei consumer più di sigle che di qualità.
Marketing: ecco piuttosto è l'investimento pubblicitario diretto (skitest) che manca. Esempio l'anno passato ho trovato sui miei abituali campi di sci lo skitest Rossy senza alcun preavviso (nè locale nè sui magazine)....... morale non c'era nessuno e non parlo di una località di secondo piano!
Futuro: Nelle mani del Signore col cappellaccio da cowboy....... vedremo, ma questi passaggi sottotono Rossy ne ha già passati, riuscendo comunque a venirne fuori. Credo che un'azienda del genere abbia nei cassetti nuovi progetti che per mancanza di denaro e stimoli al momento sembrano dimenticari.

Trabucchi: cacchio pochi giorni fa son passato per Bormio..... solita vasca in via Roma, arrivo in fondo curioso di vedere il negozio Trabucchi........ Puff non c'è più,sparito, sparito.....
Era un'istituzione, non so se ha cambiato e da quando, sede, cartelli nisba.....
Segno dei tempi? Che tristezza, indaghero!

@Cirex cito
"Oggi sostanzialmente ci sono 4 grandi gruppi che gestiscono il mercato......."

E la quinta ROSSIGNOL Dynaster Lange Look?

Poi Mark, mi sembra averla vista da lui, ha una tabella dei fatturati (comparto sci-scarponi) mondiale (europeo?) delle varie marche ........... vedrei che sorprese che ci sono lì dentro!

i calcoli sulla quota di mercato dei vari marchi deve essere effettuata globalmente, perchè diversamente ognuno ci vede quello che vuole

Cirex scrive:

[i]- credo che tanti forumisti attivi siano anche clienti non saltuari del guru e magari il fatto di scrivere nel forum del mark potrebbe generare una sorta di "rispetto" nel non parlare di prodotti diversi da quelli presenti nel santuario ...
- di questi prodotti il buon mark, che in fin dei conti è pure commerciante ed i conti deve farli quadrare, per 1000 motivi può essere portato a spingerne di + alcuni rispetto ad altri e la naturale conseguenza è che tanti escono dal negozio con i prodotti dei 2 marchi citati, e poi li magnificano nel forum ...]

ti rispondo da forumista che ha postato dei feedback positivi dopo un acquisto da Mark

ti premetto che

- sono andato ad Asola solo perchè è il negozio più vicino a casa! (sembra paradossale ma è così)
-sono andato ad Asola perchè è uno dei pochi posti in cui puoi provare e vedere materiali di diverse ditte ( è logico non tutte, quelle che sceglie Mark e.. sono tante). Per quello che giro nei grandi comprensori vedo pressoché negozi "monomarca"
- ho provato tutte le marche di scarponi presenti (sono andato ad Aprile/Maggio e l'Ornello era fornitissimo.
- la scelta finale era tra Dolomite (una di quelle fuori dal duopolio!!) ed Head. Ho acquistato Head solo perchè Dolomite aveva un flex troppo alto alle mie esigenze (150)
- sono andato allo Stelvio, ho provato gli scarponi, mi sono trovato bene e l'ho detto sul forum....... avrei postato il mio feedback per qualsiasi altra marca avessi acquistato

Ma chi è l'uccellino......... il rappresentante della Fi...???
ahahahhahahahhahah!!!!

Spetta che vedremo!

Duopolio Atomic ed Head,agli altri solo le briciole!
Mi dispiace per Volkl,marchio che mi ha accompagnato per quasi 10 anni,ma...anche nello sci le cose possono cambiare

non possa dare riferimenti da Roma (forse giò si!?!?)..comunque oggi sono entrato in uno dei negozi di sport dell' eur..dove mi ahnno detto che quest' anno non hanno preso nulla delle nuove produzioni..hanno solo cose dello scorso anno al 50% di sconto..

dico la mia sulla diffusione:

- CONSUMER

donna: si sta cavalcando l'onda dello sci "funky"--> attenzione alla serigrafia (fiorellini puffi etc etc (a quando gli sci D&G Gucci o YSL ?)) xchè si sa che le donne hanno un'attenzione particolare per l'estetica

uomo: basta che compaia la scritta RACE e che sia usato da almeno 5 atleti del primo gruppo di CdM (et voilat gli special make up)

- AGONISTI (parlo per baby/cuccioli/ragazzi soprattutto Trentini)
sci GS: Fischer in primis seguono Ross Dyn e Atomic si inizia a vedere qualche Head
sci SL: Dyn Ross Fischer (Atomic x ragazzi)
scarponi: Lange, Nordica, Ross si inizia a vedere qualche Head (atomic x ragazzi)

Per le categorie superiori (da quel poco che posso vedere) strapotere Atomic
Per i master Ross Fisc tanti "esoterici" Duel BlackThunder etc etc

Molte case iniziano a muoversi in maniera "forte" sul mercato dei materiali per i + giovani agonisti (come faceva Lange ai miei tempi che regalava gli scarponi) con contratti molto vantaggiosi vds Blizzard...

Ciaooo

Ragazzi, tutto a un tratto mi fate sentire mooolto avanti rispetto a tutti (dani e mark compresi)

E' dal 2003 che parlo e parlo di head su tutti i forum


Ad ogni modo, e scherzi a parte, dobbiamo fare, secondo me, dei distinguo.
Per tipologia di forum, grazie anche e soprattutto al ns. ospite, questo "ritrovo" costituisce una "nicchia" particolare degli utenti.
Tutti, e dico tutti, chi più, chi meno, si interessa di sapere non solo cosa mette ai piedi, ma anche di sapere come è fatto, costruito, pensato.
Credo che lo sciatore medio, quello che poi "crea" il mercato, non abbia le nostre esigenze, tutt'altro, basta che gli metti ai piedi uno sci decente che assomigli al race che vede in tv e che costi il giusto ed è soddisfatto lo stesso.

Si parla molto, forse troppo, di head?
Che male c'è? Molti di noi che sono stati in senales, hanno avuto la fortuna di conoscere di persona lo staff che promuove i materiali della casa, ed hanno potuto toccare con mano la disponibilità e le qualità umane di gente come stefano silvestri ed andrea taddei, oltre che di italo sorlini e werner perathoner che scusate, proprio gli ultimi arrivati non sono, e hanno mostrato una sensibilità nei nostri riguardi che non capita spesso di trovare sotto altre tende.
Certo, c'è stata la mediazione di mark, quale garanzia migliore? però posso assicurarvi che in tempi lontani e non sospetti (2004) ad un test head con il promoter di zona ho avuto la stessa cortesia e disponibilità Evidentemente è una filosofia di questa marca.
In altre occasioni(altre marche), no.
Non solo, ma la proposta head comprende tutti materiali di altissimo livello costruttivo, quindi l'entusiasmo e la cortesia dello staff che abbiamo conosciuto, non è una facciata di marketing, quanto piuttosto la serenità e la consapevolezza di avere un prodotto che non ha nulla da invidiare a nessuno, indipendentemente dagli atleti presenti in cdm o dalla visibilità mediatica.
Ma vi ricordate che alla base della seggiovia c'era la tenda rossignol, quei giorni?
Quante persone avete visto girare con rossignol da test, in senales, quel giorno? Eppure mica c'eravamo solo noi.
E quante paia di "arancioni" erano fermi sotto la tenda?

Cosa desta scalpore, allora?
Che un'azienda che in Italia (da altre parti non so) è sempre stata piuttosto "marginale" nei grandi numeri di mercato (credo che non abbia superato mai il 15% delle vendite di sci), diciamo la più grande delle piccole, compressa tra rossignol, voelkl, dynastar, fischer, atomic (negli ultimi anni, perchè fino all'avvento dei beta atomic era un'altra "nicchia") e salomon (che prima era dell'adidas, non dimentichiamolo ), attraverso una proposta di qualità, supportata da una maggiore visibilità grazie ad atleti importanti, possa andare a "sgomitare" con le grandi rosicchiando quote di mercato.
E perchè il duopolio, o meglio, il duello con atomic?
Perchè da noi l'immagine delle due marche è la medesima, materiale da gara ed usato da atleti importanti. Qualche anno fa l'assioma era questo: atomic fa gli sci migliori perchè tutti gli atleti vincenti sciano atomic. Gli sviluppi recenti hanno un pò ridimensionato (realisticamente) le cose, è lo sciatore che fa lo sci e non viceversa, a parità di materiali
Ancora ricordo le diatribe quando bode passò da rossignol ad atomic, sembrava che fino all'anno prima, quando perse la coppa per sua "dabbenaggine", avesse sciato con delle schifezze ai piedi .

Gli altri marchi non sono spariti, stanno a guardare, cullandosi un pò nella forza della loro tradizione (per carità, fanno ottimi prodotti, come sempre) forse sono rimasti ancorati ad un modo di promuovere i loro materiali più "tradizionale" (leggi fornitura di sci alle scuole sci e agli sciclub, con condizioni vantaggiose per loro, ma magari per il singolo un pò meno).

Discorso negozi.
Mammut, da noi l'hanno sempre fatta da padroni voelkl, rossignol, salomon, fischer e più lontana, dynastar. Head non si è mai trovata in tutti i negozi.
Esistono poi delle nicchie dove puoi trovare (udite! udite!) stoekli e blizzard , oltre che nordica , altro marchio che sul nostro forum è praticamente "assente ingiustificato" e fino ad un paio di anni fa anche elan.

Ma non è questo il punto, o solo questo.
La verità è che il mercato ha avuto una "contrazione", alcune case stanno attraversando un periodo di trasformazione (leggi il gruppo rossi-dynastar passato a quicksilver, voelkl acquistata da k2, etc.) per cui si sta un pò nel limbo in attesa che arrivino tempi migliori e si possa ripartire come prima.
Non siamo noi che abbiamo creato il duopolio, sono forse le aziende che devono svegliarsi un pò.


E a scanso di equivoci, la mia idea rimane sempre che lo sci migliore è quello con cui mi diverto di più. In questi ultimi tempi sono stati head e rossignol, ma ci sono stati anche fischer ed atomic.

Interessante questa discussione, con belli interventi.
Non ho la tua esperienza, Giò, ma sottoscrivo la tua affermazione di cui sopra: e sono passato da Voelkl a Head...