Bene morfy, visto che te la cavi a livello di meccanica, avrai senz'altro un problema in meno da risolvere.
Fatti comunque aiutare da qualcuno in gamba per trovare la posizione in sella corretta, può veramente crearti problemi articolari anche seri, trascurare questo particolare.
Riguardo l'uso del cardiofrequenzimetro, è molto semplice, visto che a quanto mi dici, il tuo obbiettivo principale è quello di dimagrire.
Per prima cosa bisogna trovare la tua frequenza massima teorica facendo un semplice calcolo, ossia togliendo al numero fisso 220 il valore della tua età. Ad esempio se tu hai 40 anni fai 220-40= 180
Quindi 180 è la tua frequenza massima teorica ( per calcolarla realmente bisognerebbe effettuare dei test sotto sforzo sul cicloergometro, non so se hai mai sentito il test di Conconi). Comunque per il nostro uso è sufficiente il calcolo empirico.
A questo punto, per il dimagrimento dovremmo pedalare in un range di frequenze che sono comprese tra il 60% ed il 70% della frequenza massima trovata prima.
Quindi 60% di 180 = 108
70% di 180 = 126
Bene ora abbiamo il campo delle frequenze cardiache entro il quale il corpo umano brucia prevalentemente grassi.Le potrai inserire nel tuo cardiofrequenzimetro così ti avvertira' quando le valichi....do maroni....
Come dicevi tu, ricordati che si comincia a bruciare grassi dai 40-45 minuti di allenamento in su, quindi armati di pazienza ed un buon mp3 e scannati sui pedali.
Altro sistema empirico per calcolare il grasso bruciato è questo.
Dividi il numero dei chilometri percorsi per 2,5
Il risultato lo moltiplichi per il tuo peso.
Dividi poi per 20.
esempio: hai percorso 60 Km, e pesi 85 Kg.
60/2,5 = 24
24 x 85 = 2040
2040/20 = 102 grammi di grasso bruciato
Ogni grammo di grasso sviluppa 9,3 Kcal.
Quindi 102 X 9,3 = 948,6 Kcal bruciate.
Comunque non fossilizzarti esclusivamente sulle frequenze per il dimagrimento, anche perchè sono facili da raggiungere e rischi di annoiarti e basta. Quando ti vuoi fare una sgroppata falla tranquillo, in bici bisogna divertirsi, altrimenti tra un paio di mesi la metti in morsa e la seghi in due.
P.S. il cardiofrequenzimetro è composto di 2 parti: una fascia toracica che rileva le tue pulsazioni cardiache, ed una sorta di orologio dove tali vengono visualizzate.
Ma penso che questo già lo sapevi, non volevo fare " IL PIRLA...."
.
Ciao, per tutto quello in cui posso aiutarti ,sono sempre a disposizione, ma sulla TUA bici i maroni da infiammare ce li metti tu.... e quindi pedala Morfy pedala...ah, ah, ah.
ciao
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