Basta andare sul sito della Scott a controllare: http://www.scottusa.com/product.php?UID=9697...

Non ti immagini quante calorie si bruciano con il nuoto... Ecco perché ti ha prescritto una dieta... abbondante!

Guarda che ero serissimo. Se fai una dieta, qualunque sia, dimagrisci, sempre che la segui. Poi, se fai le cose con cura, fai anche quella di mantenimento. Poi però, nel 99% delle volte ti rompi e ricominci a mangiare... e ingrassi. Se con la dieta avevi perso facciamo 10 kg, è facile non che ne riacquisti 10, ma 15. E' il famoso effetto yo yo di cui dicevo prima (e che hai fatto anche tu da quello che dicevi). Anche perchè non puoi vivere, se non sei effettivamente ammalato (ma questo è un altro discorso) a dieta tutta la vita. Credimi, l'unico modo per dimagrire, in condizioni di salute buona e quindi senza problemi particolari, è davvero quello di mangiare un po' di tutto, variando parecchio, ma riducendo le porzioni. Se adesso mangi 150 g di pasta, mangiane 80, se bevi tre bicchieri di vino a pasto, bevine uno solo, e così via. Però non privarti di niente. All'inizio, ma dura solo qualche giorno, ti alzerai da tavola che avrai ancora fame. Se ti piace la verdura, saziati di quella, senza esagerare con il condimento. Non abusare invece di frutta, quella contiene zucchero. In questo modo non ti priverai di quello che ti piace (cosa che prima o poi fa abbandonare qualunque dieta) e non ti deprimerai davanti alla solita bistecca o zucchina bollita che sia. Se fai così, vedi che dopo qualche settimana cominci a perdere peso senza soffrire e ci prendi gusto. E cambiando solo le razioni, ma non la qualità, non hai problemi di "ricadute" e di yo yo. Attenione, però è un processo lento, non ti aspettare di perdere i famosi 10 kg in 10 giorni, ma 10 kg in un anno, però non li riacquisti più.

C'è poi chi sostiene che ingrassa anche senza mangiare. Una di questi è mia suocera. Il diabetologo che la sta seguendo le ha risposto: "Signora, ad Auschwitz non c'era nessuno grasso, come mai?"

N.B. - non sono né un medico, né un dietologo, ma parlo per esperienza diretta considerando che a 14 anni pesavo 95 kg e da allora, senza diete o farmaci arrivo al massimo a 75 (quando mi accorgo di essere in "crescita", applico i miei principi e torno nel mio peso forma). In più ho un'esperienza diretta con alcuni famigliari che possono iscriversi alle olimpiadi di yo yo.

mi sa però che sono andato fuori tema, quindi,Morfy pedala, pedala, ma poi non ti abbuffare, se no altro che dieta ti tocca fare.

Ciao

cavolo, siamo partiti dalla bicicletta di Morfeo e abbiamo trasformato il forum in un simposio di dietologi dilettanti...

Do ampiamente ragione a Renntiger per quanto riguarda l'approccio alla bici in modo troppo scientifico, concordo appieno infatti che lo sport della bici deve essere senz'altro scopo di divertimento e non di ulteriore stress, già ne abbiamo troppi durante la giornata.
L'uscita in bici deve essere desiderata e non obbligata.
Ma sono dell'idea che per ottenere risultati sia sotto l'aspetto della perdita di peso che come incremento atletico, viga la legge del " no pain no gain" ossia niente risultati senza sofferenza, e questo soprattutto in sport come il ciclismo in generale.
Siamo inoltre fortunati che ai nostri giorni, con l'avvento nel mondo dello sport di medici e scienziati, ci sia stato un enorme evolversi delle tecniche di allenamento al fine di meglio sfruttare le fatiche dell'allenamento, e questo se da una parte meccanicizza un po' l'atleta, dall'altra ne esalta le capacità con il minore spreco di energie e tempo.
Un conto è farsi il saltuario giretto ad argini ammirando margherite e "cormorani", un'altro è cercare di raggiungere un obbiettivo sportivo.
Avevo dimenticato , ma il buon Renntiger lo ha prontamente rimarcato, di preferire rapporti agili considerando di eseguire circa 90-100 pedalate al minuto invece di spingere rapportoni duri che ti imbalsamano le gambe.
Per quanto riguarda i cardiofrequenzimetri, va senz'altro bene quell' Aptonia CW F 500 da 59,90 euro, i più famosi e probabilmente qualitativamente superiori sono i Polar, ma onestamente anch'io da parecchio uso marche alternative comprate alla Decathlon e mi sono sempre trovato bene . Comunque rimani su quell'entità di spesa, a meno che tu non voglia tacchinare gnocche per argini sfoggiando una cipolla al polso da migliaia di euro......con zaffiri e smeraldi incastonati.....
Comunque io accetterei i preziosi consigli del tuo amico dietologo...tanto più che seguendo la nazionale di nuoto, conosce benissimo le esigenze di uno sportivo.

Bhe Morfy, lo spiedo io lo manderò giu il giorno dopo con ungiretto sulla mia BIKE dove gli sforzi si fanno solo con la schiena e le braccia, ma si gode molto.
http://www.ornellosport.com/fotomarco/harley.jpg

Il mio approccio alla bicicletta?

Abito a 30km da dove lavoro.
Da giugno (quest'anno sarà prima, viste le temperature) lascio la macchina in garage e prendo la bici da strada per andare al lavoro.
30km x 2 = 60km al giorno x 4 giorni = 240km alla settimana.

Così nel week-end ho tempo per dedicarmi ad altro.

Ovviamente bisogna disporre di una doccia sul posto di lavoro, altrimenti puzzi come un caprone per tutta la giornata...

E attraversare il Piano di Magadino in bicicletta alle 6.30 del mattino é il massimo della vita!

Caro Dani, si vede che vivi in Svizzera. Io, a Milano, sono andato a lavorare in bici solo una volta, perchè c'era sciopero dei mezzi pubblici (lavoro in centro a una decina di km da casa). Ho rischiato la vita non so quante volte. Nemmeno i pedoni rispettano i ciclisti. Per cui, lascio perdere, anche se sono in diversi i (veramente) coraggiosi che lo fanno.

In effetti tempo fa mettendoli accanto passai un'intera serata a pensarci..... e ti diró che il cancello stava per vincere....... Solo che poi ho realizzato che il mio garage NON ha il cancello........

mi dicono dalla regia (fratellone) che con i classici tamburi non si fanno mica tante discese.....se proprio proprio meglio stare in pianura