ieri la macchina aveva la batteria morta...blocco un ragazzo, cavetti e si accende...
quest'oggi vado a caricare la macchina, metto in moto e ZAC!!!! batteria sembrava morta....attacchiamo i cavi di un altro ospite dell'albergo e la macchina non ne vuole sapere di partire....
responso....filtro congelato....l'unica cosa che mi consolava è che in albergo almeno in 4 erano ricorsi al soccorso....tariffa fissa....130 euro....
non mi perdo d'animo...recluto altri 2 avventori + Claudia + un passante ignaro che ha fatto un passo in avanti come "volontario"....io ovviamente alla guida perchè con febbre....
spingono la clio che è già carica delle valige....in salita....su piazzale gelato.... (ma come cacchio facevano a spingere se per terra era tutto ghiaccio?
)
me la girano nel verso della discesa, provo ad accenderla a spinta e resto bloccato nella fermata dello skibuss....
ovviamente un nanosecondo dopo arriva lo skibuss e chiedo di spingermi giù per la statale che passa in mezzo a colfosco....bene...la macchina non parte e resto fermo sul marciapiede davanti al residence cappella....in piena curva....
mi arrendo, chiamo anche io il soccorso stradale, dopo 15 minuti di tentativi mi risponde una signorina che dice che prima di me devono recuperare altre 20 macchine, quindi avrei dovuto aspettare il pomeriggio....
resto li altri 10 minuti a smadonnare e nel mentre passanto molti carri attrezzi con Audi....BMV...mercedes...e qualche utilitaria....vi assicuro che era una processione, alcuni carri attrezzi portavano una macchina sul pianale ed una dietro a rimorchio....
decido che li non posso stare, dò un colpetto alla macchina e la faccio rullare giù per il paese...metto la seconda e dopo un centinaio di metri la prima tosse...poi qualche singhiozzo...poi sempre in discesa parte con fare altalenante.....arrivo a Corvara e la macchina è accesa e operativa....
ho avvisato il soccorso e sono riuscito a prendere la linea dopo 30 minuti circa....azzz...questi in queste giornate fanno i soldoni....
questa volta però non i miei...
"La montagna non è solo panorami, prati, libertà, è anche superamento dei proprio limiti e delle paure nascoste dentro di noi.
E', soprattutto, silenzio per ascoltare, finalmente, i propri pensieri."