claudiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! spiegagli che la briglia potrebbe tornare utile per un figlio, non per lui!!!!!!!!
proprio non ci sente da quell'orecchio?????????
ciao e buona giornata!

Ancora uno spunto su questo sistema...



Il fatto che sia collegato agli SCARPONI mi rende un po' perplesso: personalmente trovo troppo invasivo prendere il controllo degli sci... E rischioso.
Meglio il busto e lasciare il bambino libero di scorazzare con la parte inferiore.

quando ho visto il vincolo agli scarponi ho fatto così...



in effetti non mi sembra il massimo...



@Marcello:perchè io non posso scendere con le briglie???

quando ti deciderai le userai stai tranquillo!!!! ma non per te!!!!!!!! ahahahahah
ciao

Sono certo che Marcello potesse te le attacca .... e poi si' che ci divertiamo

io son troppo buona niente bastonate
proprio l'altro giorno salendo in cabinovia stavo gonfiando un paio di palloncini per una bimba (per fare esercizi in modo diverso) e un tizio mi fa "una volta ci bastonavano sulla schiena per imparare..e ora si fanno in palloncini..che mondo!"

grande Dani!! bello leggere queste cose da te che hai già avuto esperienza anche coi tuoi figli!!! mi consola sapere che non sono l'unica "fulminata" e che se tra qualche anno attaccheremo alla briglia mia figlia e la sua cuginetta (coetanee) non verremo denunciati

Una volta mangiavano i gatti, oggi arriva la protezione animali se li maltratti...

che bello i giorni scorsi all'aggiornamento una mattina abbiam parlato proprio di questo argomento con l'istruttore!!!!
in arrivo un nuovo testo per l'insegnamento al bambino, nuovi metodi..un po' quello che accennavo io, cioè cercare di limitare la forzatura a spazzaneve (vedi guidasci) portando i bambini ad avere posizioni più naturali. sono avanti
ci vorrà più tempo ma poi i risultati si vedono. una maestra di livigno diceva che loro usano già questi metodi (m. altoatesino), hanno fatto "esperimenti" su bambini local e il risultato è stato che questi bambini, rispetto ad altri, sanno usare di più i piedi, hanno più abilità motorie e cosi via!!!!!!
il problema sta nel fatto, come già dicevo, che fare questo coi turisti che fanno poche ore o giorni..diventa un po' improponibile!!! è da fare coi local che fanno corsi o con propri figli/parenti. almeno finchè non cambia un po' la mentalità generale anche dei genitori che vogliono vedere il figlio scendere dalle piste dopo pochi giorni. poco importa se con uno spazzaneve forzato..basta che scenda.
un'altra cosa interessante è che anche l'istruttore stesso con suo figlio ha usato il metodo "no spazzaneve" portandolo attaccato al bastone, in mezzo alle gambe e dulcis in fundo..anche con la "famigerata" corda/briglia
dopo l'esperienza di dani e dell'istruttore..son sempre più convinta di esser sulla buona strada

su all'aggiornamento in quel di chiesa c'erano anche i miei due figlioli.

uno ha trent'anni e lo conosci, l'altro ne ha 36 e chi fa gare credo lo conosca bene.
La montagna gliela presentai subito, lo sci da discesa solo dopo i sei anni e mezzo.

Entrambi hanno ancor oggi una grande passione per lo sci e per la montagna e questa è la conferma di essermi mosso nella giusta direzione.

Agli amici lo dico e lo ripeto, gli sci dai 6 anni minimo in su.

Altra cosa se è il genitore esperto che accompagna il proprio bimbo in pista.

Ma sti babini di 3/4 anni piantati lì con le lacrime alla scuola di sci, magari con 20 sotto zero e nel bel mezzo di una nevicata e solo perché l'ora è già pagata...

E poi scopri che una percentuale altissima di sti poveretti è figlia di genitori divorziati...

ma tutto questo non si può dire troppo perché l'interesse dei genitori in primis e delle scuole sci
è decisamente un altro.
Praticamente come dire che la coca cola fa male e che i cereali a colazione sono alimentarmente una cavolata pazzesca.
hai contro il mondo intero!!
Ritratto il tutto.

Parliamo però di spazzaneve.

Quest'inverno ho avuto modo di prendere più di una volta la prima seggiovia con la elena fanchini.

Le prime curve sono a spazzaneve per sentire bene il vincolo sullo sci esterno.
Le seconde sono sempre a spazzaneve con la caviglia esterna ben chiusa in avanti.

Sentite per bene tali senzazioni e registrate nel cervellino si passa a sciare come si deve
avendo l'accortezza di ricercare in continuazione tale atteggiamento.

Se l'esterno ti si allontana sai esattamente cosa ti sei dimenticato di fare e alla curva dopo puoi porvi rimedio.

Io inizio sempre a spazzaneve e a volte lo reimposto anche durante la giornata.

Sabato più di uno mi ha chiesto con quali angoli preparo gli sci.
Ma che cavolo ne so, così li ha fatti la head e così sono rimasti,
eventualmente del diamante passato a mano,
ma le prime curve, io, le faccio a spazzaneve.

Per tutti gli amici che la scorsa settimana sono stati su in maplus a studiare
consiglio ora un buon spazzaneve come valore aggiunto a un'ottima preparazione dello sci

era in gruppo con me!

si sapevo anche io di sta cosa..anche gli austriaci si "allenano" a spazzaneve , anche mio papà fa fare tratti a spazzaneve ai ragazzi e cosi via. sono utili anche per la gamba esterna "tesa"
però qui parlava di bambini che iniziano a sciare che è un po' diversa la cosa

ovvio!
però non toccarmi lo spazzaneve che poi torna utile.

Pensa poi ai miei amici che si vergognano a farlo, come quasi tutti del resto,

mentre poi agli stessi non gliene frega una mazza di nulla di andare in giro con gli sci aperti a forbice.



sabato forse ti veniamo a trovare

lo spazzaneve lo imparano tutti prima o poi...basta non impararlo "forzato"
sabato o domenica dovrei esser su...e c'è ancora in ballo il freeride