E ma allora te le cerchi

Che ci posso fare..?!

Un po' son fatto male di mio, un po' mi sono autodistrutto, insomma, si fa il possibile..

Alessio che tu ti faccia seguire periodicamente è cosa buona e giusta, come lo è praticare sport (anche se personalmente andrei più sul nuoto e la bici) e comunque siamo noi che ringraziamo te in quanto aggiungi un'esperienza diretta che accresce, oltre la casistica, anche le nostre conoscenze forumistiche.

cit:"sagoma della testa del femore "custom".. "

Apppppperò!
alla faccia del sotto o sopra valutare!!!!!!!

Alessio non spaventarti......... (non sarà mai il tuo caso!)
Avevo un amico che giocava tennis (cat. 2-6 o 2-7 non ricordo bene, ma semipro)
A seguito d'un incidente motociclistico ha fatto la tua +/- stessa trafila.
Una volta ripresosi ricomincia a giocare (un annetto dopo), ma non torna più sui suoi livelli.
Vabbbbbè ci sta, aveva già 30 anni.
Solo che dopo 4-5 anni per l'inizio di un dolore all'anca (sempre più) va dall'ortopedico che l'ha operato (un numero 1) e se ne esce con una sentenza tranchant: "game over"!!!

Mo gioca a golf.......... In pratica s'è mangiato la cartilagine (e parte pure della testa....) o fa l'operazione con tanto di protesi (.......) o fa vita sedentaria......

Ecco perchè ci tengo a sottolineare tanta prevenzione (plantari) e cautela (bici) e così hai anche la risposta alla tua domanda sulla risonanza comparativa.

In due parole......... meglio prevenire che curare!

wow ancora, Santo..

specifico che per sagoma della testa del femore "custom" intendo che essendo stata perforata è come se fosse stata fratturata anch'essa, anche se ad hoc..
Questo non per "sottovalutare" le conseguenze (che, non sappiamo bene quante e quali, né quando, ma sappiamo che ci saranno..) ma piuttosto sempre per ben essere precisi e non incorrere in quadri errati.

Per quanto riguarda il discorso plantari, ormai ci siamo..
Per la bici, che devo fare? Se non avrò il tempo necessario, continuerò con i surrogati, nel mio caso spinning di proprietà e utilizzo assiduo.. Se invece (come sembra) sarò "liberato" da questa estate, beh, allora..
Facendo tesoro dei tuoi spunti, (e senza entrare in paranoia..) al prossimo giro, ma intanto il fisioterapista lo sento appena possibile, mi informo meglio sul discorso cartilagini e monitoraggio..

cit: "e comunque siamo noi che ringraziamo te in quanto aggiungi un'esperienza diretta che accresce, oltre la casistica, anche le nostre conoscenze forumistiche"
Già che ci sono, fornisco altri dettagli?
Ok..

Ho una caratteristica singolare, a quanto pare.. Ipercalcificazione..
- Saldatura della frattura incredibilmente efficace.
- Laddove sono stato violato da "viti e bulloni", ipercalcificazione significa una copertura d'osso sopra la testa delle viti con enorme disagio per gli ortopedici in fase di rimozione del mezzo di sintesi..
A detta loro, "mi autoriparo" maledettamente in fretta, ed è proprio questa mia caratteristica di veloce recupero che mi "protegge" assieme al miglioramento del controllo del tono muscolare che come è noto è fondamentale per meglio gestire i movimenti sotto carico..
Quindi, viva i carichi tollerabili e abbasso gli sforzi eccessivamente intensi per le mie articolazioni/cartilagini (e forse anche per quelle di tutti gli altri non PRO) e in caso di corsa, come ho specificato, non troppo lunghe, e meglio sul morbido..

Va bene come aggiunta di info per la "casistica"?

Ciao Santo!!

Ne ho visto e ne vedo ancora tanti per fortuna di piedi e di archi plantari e di dita storte ecc ecc , ho fatto Comformable...Noene....Formtotics... ecc ecc ma ho sempre avuto PAURA di creare problemi ai miei clienti, anche perche so e sapevo cosa usavo gli alteti che avevano gli stessi problemi e quando ad esempio usciva in commercio un prodotto nuovo e il rappresentante lo decantava a distanza di giorni l allenatore o l atleta spesso con cui avevo a che fare i diceva che erano gia superati da loro e che li avevano provati e riprovati da un anno ma non andavano bene e allora io dicevo al rapp..sai l atleta x mi ha detto che.....ahhhh si va bene ma loro sono diversi..ma loro hanno esigenze......LORO sono esseri umani rispondevo io e i piedi sono piedi......poi ho scoperto i plantari al laser di ultim agenerazione e li ho capito grazie anche a molti test di atleti che il risultato è accettabile e valido......fin che ilproblema non si presenta piu del normale e allora , vedi MIRCO..vedi un altro ragazzo di udine ( che povero lui che problemi) e tanti altri ..io li mando , come dice Santo da un podologo che fa plantari al laser come i miei MA che ha una esperienza mOOOOLTO piu alta della mia e sicuramente i risultati sono piu validi.
Detto questo idem il mio consiglio... hai una eta che è meglio PREVENIRE ....
ole
mark

Semplicemente grande Mark... Grazie..



Inviato da Samsung Galaxy Tab con TapaTalk..

P.s.
Se dovessi iniziare ad andare in bici, indovinate con quale completo lo farò...?

Inviato da Samsung Galaxy Tab con TapaTalk..

ORNELLO è chiaro!!!!!!!!!!
da domenica a ieri io ne ho fatti 240 km.... oggi riposo e domani,salite!!!

Posso testimoniare che dove mi ha mandato Mark (Parma) è uno che ne sa una cifra...

Il plantare fatto e usato una sola volta (per il momento) ma nessun dolore particolare

Mirco.. Qual'è il tuo "difetto"?

Minkia come me........ ma io in moto!


Ecco....... perchè prima scrivevo che è difficile trovare chi sa risolvere questi problemi un po' fuori della normalità. Perchè d'incantatori di serpenti il mondo è pieno e pescare il jolly di chi sa veramente è arduo (Alessio vedi le diatribe sui plantari da runner).


Solo a riguardo di un passaggio non son concorde con Mark..... lui HA mooooolta esperienza, non fosse altro perchè lui ha i veri feedback, i commenti, le correzioni, le opinioni, etc. degl'utilizzatori finali. Ossia il vero risultato finale di ciò che si è fatto.
In più....... nello specifico, l'alloggiamento nella scarpa, il trovare un giusto spazio, il settaggio con spessorini, le modifiche alla scarpetta, etc., lo esegue lui........ non di certo il podologo.
Uno può avere il miglior plantare del mondo adattato alla propria pianta, ma se poi non è alloggiato bene..... ciao, tutto inutile!

E' un po' il discorso del settaggio sulla bici che Mark aveva fatto tempo fa: inutile acquistare una bici da 10mila neuri per poi viaggiare scomposto...
(azz.... oggi me sembra d'esser il miglior Massimo Catalano di Quelli della notte..... cja cit: "È molto meglio essere giovani, belli, ricchi e in buona salute, piuttosto che essere vecchi, brutti, poveri e malati." )

beh Alessio ne ho tanti...

però se intendi nel piede
diciamo che l'uso di scarponi RACE (mai usati) mi creava un dolore TERRIBILE alla zona tra le dita dei piedi a l'arco plantare...
io ho anche un arco plantare molto pronunciato e il nuovo plantare mi sostiene un po' di più quella zona mettendo "in scarico" l'altra

ho fatto un'uscita, eh?
la prox stagione vediamo DAVVERO come va

Mirco, capito..

Santo.. Idem..
Per questo che sono qui a scrivere e non da altre parti. L'incantatore di serpenti per il plantare me lo scelgo io sentiti anche dottori, fisioterapisti, e anche voi (perchè no..)
Ma chi dovrà poi lavorare per far quadrare il tutto? Una sola persona ha la mia totale fiducia..

ciao

E' un po' il discorso del settaggio sulla bici che Mark aveva fatto tempo fa: inutile acquistare una bici da 10mila neuri per poi viaggiare scomposto...

uhhh grande verita SAnto.. la seconda bici , quella nera carbonio ho cominciato ad usarla a gennaio, a fine marzo ne avevo fatti circa 2000 e per TUTTA COLPA MIA che ho voluto la sella piu alta di 6/7 mm ( il tipo mi aveva sconsigliato durante la regolazione ma io testa di cazzo gli dicevo che non mi sentivo bene piu basso) .... ho riportato due visciche di 6 cm all interno del PACCO. con relativo sanguinamento e dolore...... abbassato la sella ( lui , non io) oggi primi magio km 3000 totali, guarito ...ma quanto l ho pagata!

oleeeee

AHIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA