Se proprio vuoi mettere gli sci nel portasci sopra l'auto, almeno avvolgi gli attacchi con un pò di pellicola trasparente, quella che usi in cucina. Evitarei che piccolissimi pezzetti di pietrico o di sale si insinuino negli attacchi, provocando malfunzionamenti inopportuni.

Questa dei gas di scarico nn l'avevo mai sentita, vedo se trovo qlc in rete.
Però secondo me vale quanto detto per il sale: il tempo che rimangono esposti a questi agenti è davvero limitato se pensiamo alla vita di uno sci (io mediamente li tengo una decina d'anni a paio, chi li sua tanto magri li tieni 1-2 stagioni la max). Se abbiamo il dubbio che possano causare problemi, basta una passatina di straccio a fine viaggio ed il problema si risolve.. o almeno credo

FORSE DI PIU'

In effetti avete ragione, prima di iscrivermi al forum pensavo di essere "molto attento" ai miei sci, ora che vi ho conosciuto mi rendo conto di essere solo "moderato".

Interessante il commento di bonfire sui frammenti che entrano negli attacchi. A questo punto mi domando quale sia il livello di "sporco" che un attacco mediamente tollera.
Da un lato è verò che gli attacchi nn sono in movimento continuo ma si "muovono" solo poche volte (quando metto e tolgo lo sci), dall'altro però mi domando se un po' di sporco può pregiudicare il corrette sganciamento dell'attacco in caso di caduta.....

qui ci vuole un super esperto ..... Mark, ci illumini???

rientro nella schiera di quelli convinti che portarli sprotetti sul tetto non gli faccia bene.....

prima di tutto agli attacchi....sale e sporcizia potrebbero provocarne il malfunzionamento.....

secondo alla struttura...sostanze acide e corrosive che penetrano nella soletta...

insomma...se sul tetto devono stare, almeno mettili nella sacca...

... bara a vita anch'io , è dal 1996 che uso un box FAPA e adesso ho appena acquistato su Ebay un box Thule. Perchè comprarsi il top degli sci e poi lasciarli "insozzare" di fanghiglia sopra il tetto?

Infatti parlavo proprio degli attacchi nel mio post...


Il problema è quando sporco (pietruzze & co.) e sale finiscono NELL'attacco (giunti, molle, viti, ecc.), non SULL'attacco. Quindi la vedo dura pulirli con lo straccio, a meno che non li smonti pezzo per pezzo ogni volta...

Visto poi che l'attacco è l'unico dispositivo che in certe situazioni può salvare da un giro al CTO e senza passare dal via, più cura ne abbiamo, meglio è.
Quanto sporco tollerano? Beh, in linea di principio zero. In fase di progettazione vengono calcolati "puliti". Poi non serve molto per grippare leggermente uno snodo, che può causare il mancato sgancio. Anche la neve stessa, in particolare nel punto di contatto tra scarpone e attacco, può modificarne leggermente il funzionamento, come un ben noto personaggio qua dentro insegna.

Guarda, faccio finta di non aver letto...

ecco fatto...lo sapevo che dovevo farmi i bip miei...



che ho detto di male???

Vabbé, ti volevo risparmiare la lezione di chimica, ma se proprio la vuoi così insistentemente...

La soletta è fatta di polietilene ad ultra-alto peso molecolare ed è noto per le sue buone caratteristiche di inerzia chimica. Questo vale ancor di più se consideriamo che gli acidi con cui può venire in contatto una soletta sono piuttosto diluiti. Quindi dal punto di vista puramente chimico, la soletta è la parte più inerte dello sci insieme alla sua copertura superiore (tipicamente resine termoindurenti).
Che tali impurità possano modificare le proprietà superficiali della soletta ci può stare, ma questo può interessare allo skiman che porta degli sci preparati di fino per limare i centesimi, non certo a noi comuni mortali.
Diversa è la faccenda lamine, che in presenza di acidi e in particolare di sale possono corrodersi superficialmente.

Occhio che la prima volta che ti becco ti interrogo!

no...no...ho parlato di soletta...ma pensavo soprattutto alle lamine....ma non la parte superficiale...insomma...possibile che le sostanze aggressive possano penetrare fra lamina e soletta e fare danni?

(lo so, sto aggravando la mia posizione )



HAHAHHAHA!!!!



ho capito....inizio a studiare....

Domanda interessante.
A rigor di logica se lo sporco riesce ad infilarsi tra lamina e soletta, vuol dire che esse sono distaccate, cosa che può accadere solo a seguito di un danneggiamento visto che l'insieme soletta-lamina-struttura è tenuto assieme da delle resine che agiscono anche da sigillante. A questo punto la corrosione può avvenire anche dall'interno. Tuttavia tieni presente che per corrodere una lamina basta la semplice acqua (ecco perché bisogna asciugare soletta e lamine a fine giornata) e senza dubbio la presenza di sale non può far altro che accelerare il processo visto che agisce da elettrolita.
Se invece per danno alla struttura intendi il legno, considera che la lamina rientra sotto la soletta per qualche millimetro. È più probabile danneggiare la struttura a seguito di un bel buco nella soletta mai riparato o mal riparato.