ahi...ahi...ahi....mi rimangio quello che ho detto sulle tue analisi....



questa volta sei stato semplicistico....



come dice Renn, l'età non è l'unico fattore da prendere in considerazione....



devi considerare anche estrazione sociale, disponibilità economica e gusti dei genitori in fatto di vacanze....io non vengo da una famiglia benestante...anzi....tutt'altro...quindi i miei genitori non si sarebbero mai potuti permettere di mandarmi in SB o a fare WE sulla neve con tanto di maestro....quindi la neve al massimo l'ho vista in cartolina, inoltre considera che i miei e la montagna invernale stanno come il cacio su un primo di pesce...



a memoria ricordo che la prima volta che ho visto sciare un umano dal vivo, è stato in terza media quando la scuola ha organizzato un giorno sulla neve, e mentre io facevo a pallate di neve, un mio compagno noleggiò gli sci....cmq dovete ringraziare la mia ex se in età adulta ho iniziato ad avvicinarmi agli sci con il fai da me....hehehehe...ho iniziato ad Ovindolo con un manuale cartaceo...."guida dello sciatore", mi sono messo sulla capanna brin, libro in mano e cercavo di imitare le figure....



@renn: hai fatto la traversata del Bianco e il Furgenn????

Hai perfettamente ragione Renny.

Un tempo nella famiglia sciavano solo i figli oggi tutta la famiglia,
per cui la cifra complessiva era nettamente inferiore.
Si andava di nolo alla stragrande, corriere, sci club che davano
skipass scontati, impianti a punti, etc....
Oggi una famiglia di 4 persone per farsi una giornata come si deve
spende 500 neuri ed anche se la famiglia ha degl'introiti discreti ben
difficilmente può andare più di una volta al mese.
Poi ci sono le persone che "vivono dello sci" e che al diminuire della massa
che si rivolge a questo sport, aumentano, anche indiscriminatamente, i
prezzi.

Che questo sport sia da sempre costoso è un dato di fatto e che in un
momento di "crisi" sia, generalmente, in segno negativo è una logica
conseguenza. Che fare per rivitalizzarlo non saprei proprio......


Per fortuna c'è Chicco che ha aperto una nuova "via", quella del futuro:
LO SCI VIRTUALE!!!!!
eh eh eh!!!

PS: Chicco come si chiamano quelle due asticelle con una punta ed
un'impugnatura, con, verso la base, due rotelle in plastica?
Vediamo se hai studiato. Occhio a sbagliare!

cetrioli....e attenzione che quando volano bassi fanno male...

Niente di glorioso o di epico, ti assicuro.

La traversata del Bianco dal punto di vista sciistico è alla portata di tutti, unica cosa devi essere assolutamente sicuro sugli sci perché nella zona dei seracchi e nel bosco verso Chamonix non puoi permetterti di sbagliare. Questo, almeno quando l'ho fatta io, ma ogni anno è diversa, sia per le condizioni della neve, sia per il meteo. Su SF ricordo che Drey aveva messo un report fantastico sulla traversata. Se te lo sei perso, ti consiglio di andarlo a leggere. Una cosa è sicura, quasi tutte le stagioni qualcuno ci rimette la pelle e di solito per aver sottovalutato il pericolo.

Furggen: te la racconterò a voce quando ci vediamo. O meglio sarebbe se te la raccontasse Daniela. Già, perché mi ricordo ancora tutti gli insulti con cui mi ha investito quando, usciti dal tunnel scavato nel ghiaccio che portava dall'arrivo della funivia all'aperto ha guardato giù

Poi, come ha sempre fatto, passato lo shock iniziale, siamo scesi. In pratica c'eravamo solo noi e, passato il primo muro tutto a cunette e non battuto (era troppo ripido per i battipista), si apriva una pista fantastica, praticamente deserta da godere come ricci. Il panorama, poi era impagabile. Non l'abbiamo più rifatta, perché la stagione successiva è crollata la stazione a monte e non l'hanno più ricostruita. Mettiamola così, come ho scritto sopra era una Porta Vescovo alle quattro del pomeriggio, solo parecchio più ripida.

Trovato il post di Drey:

http://www.skiforum.it/forum/reportage/ ... 008-a.html

conosco quel post, è fantastico quel giro....



non vedo l'ora di ascoltare il vostro racconto sul furggen....è una pista epica avvolta da leggenda....purtroppo le foto che si trovano sono pochissime e quasi tutte del post dismissione....

chissà perchè non pensano di ritirarla su, con le attuali tecnologie sarebbe tutto più facile...

Intanto non rispondi che equivale a non saperlo.....

Costa troppo rifare la funivia: era una cosa fantascientifica ai tempi.

Sai che anch'io, mentre ho una serie di dia sulla traversata del Bianco, non ho una foto che sia una della discesa del Furgenn? E sai perché? Perché era una discesa come le altre, come il Ventina, solo che la prima parte non era battuta, Ma nessuno andava a Cervinia per farsi il Furgenn. Andavi a sciare, ti facevi tutte le piste, "tra cui" il Furgenn. E' diventata mitica dopo, perché non si può più fare, per cui chi ha potuto farla, ed ormai siamo solo noi vecchietti, può raccontarla e "mitizzarla".

scusate l'OT

del suv per chicco non si discute!
E' lui che discute con kia motors (e non ha ancora il suv!!!!!)!!!!!


ahahahahahahahahahah
Boccaccia mia famme sta zitto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! AHAHAHAHAHAHAH

Chicco lo sai che la vendetta è un piatto che va gustato freddo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ed io non dimenticoooooo!!!!!!!!!!!!!!!

ciaooooo

Avevo letto la storia della funivia, quando ancora eravamo un paese di architetti e ingegneri invidiati da tutti.


E cercando in internet ho trovato questo video.

Guardalo su YouTube: http://www.youtube.com/watch?v=fa-57pQ18Kc

Filmato mitico! Bravo Aledese.

Nei filmati non si capisce mai bene quanto sia ripida una pista. Succede la stessa cosa anche quando trasmettono le gare di sci in tv, dove anche i muri sembrano pianetti. Comunque si vede che non è niente di mitico. Era una nera, come ai tempi ce n'erano tante, molto ripida in cima, ma ad esempio la direttissima del Tonale non era da meno. Non era battuta proprio perché il primo pezzo era molto ripido, ma non era certo l'unica pista a cunette. Anzi, era la consuetudine della VDA avere qualche pista volutamente a cunette.


PS: fate caso, intorno al minuto 4.50, quando il maestro dice all'allievo: "peccato gli sci un po' larghi..." è proprio cambiato tutto. Io avevo cambiato gli scarponi, proprio perché con i precedenti non riuscivo a tenere gli sci perfettamente uniti...

Solo che, come dicevo a Chicco sopra, siamo rimasti in pochi ormai a poter dire di averla fatta e, proprio perché ci sono in giro ben poche immagini, potremmo raccontare quello che crediamo, senza aver troppa paura di essere smentiti.

Grande Ale. .. appena ho un minuto mi guardo il filmato. ..io ho un'ottima raccolta di foto, ma mai avevo trovato un filmato in merito. ..



@renn: gli anziani servono proprio a conservare la memoria storica degli eventi. ..

@marcello: è più forte di me... non amo le furbizie delle multinazionali

Vero.. però se leggi i commenti su YouTube di chi l'ha fatta ti rendi conto che era tosta.


P.S. La direttissima del Tonale l'ho fatto per la prima volta a 8 anni... credo di essere rimasto a piangere sul ciglio del muro iniziale per almeno 1 ora... con mio padre nel frattempo che mi aspettava giù.

Peccato che ora abbiano spianato tutto...

Attenzione, non voglio sminuirla, ho scritto anch'io che era molto ripida, e solo il fatto che i battipista non potessero batterla a meno di ribaltarsi dà bene l'idea. Però, se vuoi approfondire ti faccio parlare con Daniela...