Questo si fa anche da noi, Dani, tanto la FISI che i collegi regionali organizzano moduli di 5 gg in giro per l,Italia di corsi propedeutici per l'esame per accedere al corso maestri.
In questi 5 giorni un pool di istruttori nazionali (mio figlio ha beccato castellano e un altro giovane istruttore ex cdm, quest'anno è venuto simoncelli fratello, insomma viene gente da tutta Italia , senza contare che uno degli autori dell'ultimo testo tecnico ufficiale della scuola italiana è un istruttore del Lazio ) ti rivoltano come un calzino con campo libero, gobbe, fresca e pali per dirti, alla fine, se è il caso o meno presentarsi alle selezioni.
E questi corsi sono ben visti anche da chi ti prepara alle selezioni, perchè ti fa vedere da altri che non siano l'allenatore con cui hai più confidenza e ti preparano allo stress della prova.
In questo caso i capoclasse sono ben 3 e il giudizio non è tenero


E comunque sciatona oggi, con il tempo che hai visto in foto, Dani, il bandito mi ha portato in curva fino agli 80 all'ora senza cedere di un mm

Già, però dopo c'è la selezione = GS cronometrato che ti fa accedere al corso maestri...

Il gs è una delle prove per accedere al corso, passato il gs si scia un giorno con gli esaminatori e il giorno dopo si fa un altro esame in campo libero, la prova degli archi, appunto.
Il corso propedeutico non finisce con l'esame di ammissione, è un corso di 5 giorni a volta che puoi fare anche senza dover fare le selezioni, ma solo per sciare 5 giorni con un istruttore nazionale che per la scuola italiana è il livello tecnico più elevato.
La FISI lo organizza itinerante, vale a dire lo trovi in tutte le regioni in periodi diversi, in teoria con gli stessi istruttori potresti sciare in Abruzzo, Piemonte, Lombardia, alto Adige, Trentino, etc.etc.
Per alcuni lo spauracchio è la prova in gigante, per altri che passano il gigante senza problemi, sono talmente storti in campo libero che vengono segati senza pietá.
Insomma devi essere uno sciatore giá completo e questo, nell'intento della nostra scuola, per mantenere alto il livello tecnico degli insegnanti abilitati .
Il discorso didattico è altro rispetto a quello che è la selezione, ho sempre detto che spesso un ottimo atleta non è un buon maestro e viceversa.

Il punto chiave è che il GS è la prima prova, e non ha appello. Quindi non è semplicemente "una delle prove"... Pesa necessariamente più delle altre, perché è quella che fa il primo filtro e non c'è modo, per chi lo sbaglia, di recuperare su altri terreni a lui più favorevoli. Questo necessariamente introduce una distorsione a favore di chi viene dall'agonismo. Poi quanto rilevante sia questa distorsione, ripeto, non ho l'esperienza e le capacità per valutarla.

Comunque è interessante la soglia dei 50 punti per saltare le selezioni, e onestamente non posso che prenderla in considerazione, pur rimandando di qualche anno il corso maestri... giò tuo figlio come ha fatto?

...ma molto pochi...anzi per pochi...

Lo so, a natale per la seconda volta ho avuto l'opportunità di allenarmi con un ragazzone di Padola che fa parte di uno degli squadroni austriaci e sta sotto i 35 punti... in gigante, lui con i 35mt io con i 25mt, viaggiavamo con pista liscia più o meno sugli stessi tempi, poi con le buche prendevo sempre di più. Sarei curioso di vedere con i 35mt, perché quei tempi li facevo sicuramente in virtù dei miei 25mt, e non perché sono più forte di lui

I 50 punti fis ti permettono di non fare la prova di gs, non di saltare tutta la selezione.
Ragazzi, qui state facendo una confusione incredibile e non volete prendere atto di una cosa che rende l'accesso al corso, qui in Italia, molto ma molto più selettivo che altrove: devi essere uno sciatore completo, punto.
Essere uno sciatore completo significa che devi saper fare una prova di gs e devi saper dimostrare in campo libero di saper sciare.
Agli archi valutano il cortoraggio, la serpentina, il medio e il lungo raggio, e da ultimo ti fanno fare una discesa a tua libera interpretazione, dove devi mettere tutto quello che sai fare.
Insomma l'esame italiano è difficile e da sempre il gs è uno dei punti fondamentali della nostra tecnica, piaccia o no è così.
E credetemi, se sai sciare, veramente, in un mese di allenamento serio cominci a viaggiare anche in gigante.

anche perché se hai 50 punti FIS la prova in gigante credo sia l'ultimo dei tuoi problemi...

Verissimo.
Poi magari sei in giornata no, inforchi la prima porta, e ti bruci un anno di preparazione.
Domanda: Dani, che tu sappia i comunitari possono fare le selezioni in svizzera?

Matt, la selezione puoi farla dove vuoi, se il bando svizzero "apre" anche ai non svizzeri, puoi farla anche lì.
Così come, ad es. puoi farla in Romania o in Croatia o dove ti è possibile farla.
Il problema è: passata la selezione in uno di questi Paesi, dove posso esercitare?
La mamma di quella giovane maestra di cui parlavo qualche post fa è austriaca ed ha preso la patacca in austria.
Anche il marito, italiano, è diventato maestro in Austria.
Per esercitare in Italia, nonostante siano maestri da almeno 20 anni, hanno dovuto sostenere un esame integrativo con una commissione italiana, altrimenti puoi ottenere una deroga all'insegnamento per un periodo limitato in un anno, ma non puoi insegnare sempre e comunque, pena trovarti indagato per esercizio abusivo della professione.
Stessa cosa per lo snow. Un altro mio conoscente, diplomatosi maestro in Austria, sta ora facendo il corso in italia per non avere problemi di sorta.

San Marino, per esempio, ha una precisa convenzione con l'Italia e i maestri che lo diventano lì sono automaticamente riconosciuti in Italia, come se San Marino fosse un qualunque collegio maestri d'Italia

Anche perché basta farsi un giro in Svizzera, in Francia o in Austria per vedere quanto sia diversa l'impostazione dei maestri delle varie nazioni rispetto a quelli che provengono dalla scuola italiana per capire che ci sono diverse differenze stilistiche.

Non devono fare l'Eurotest per poter insegnare anche in Italia?
(Eurotest = prova GS cronometrata = abilitazione per insegnare in ITA)