Coraggio e auguri agli amici delle zone colpite e un pensiero a tutte le vittime.

Di fronte ad eventi del genere resta ben poco da dire, anche perché solo chi questa tragedia la sta vivendo sulla sua pelle può sapere cosa si prova. Mi auguro che i prossimi giorni siano di conforto e aiuto nel ritrovare la forza di andare avanti a chi in pochi minuti ha visto la propria vita prendere una strada fino ad allora impensabile.

Il fatto è che il terremoto di per sé non uccide, ma gli edifici che crollano si. E i giapponesi questo lo hanno imparato bene. Speriamo di poterlo fare anche noi.

Bit, quest'anno pare che dovremo rinunciare alle nostre scorribande di fine stagione.
Pazienza, non mancherà occasione di rivederci e comunque vale sempre l'invito per te e la tua famiglia a venire a trovarmi.
Un abbraccio e una serena pasqua a tutti.

Un disastro che è meglio non pensare perche seno cè da buttarsi di sotto, dico solo che il decoro e l orgoglio di queste persone supera veramente l incredibile, io ho due maestri di sci che non hanno piu nulla, tutto distrutto e ora tutti noi del settore gli stiamo dando una mano.
auguri a tutti loro di cuore.
mark

Mark se ti va di fare qualcosa anche come forum io ci sto....

Ciao a tutti ragazzi!

Riesco solo ora a trovare un po di tempo per scrivere, a distanza di poco più di una settimana.
La mattina di Lunedì scorso, alle 3:32 mi trovavo nel mio appartamento a L'Aquila, ed è stata un'esperienza a dir poco TERRIBILE!
Il palazzo in cui vivevo ha resistito al sisma e siamo riusciti ad uscirne con le nostre gambe incolumi; ma molte persone non sono state fortunate come me. E' molto difficile raccontare i momenti vissuti in quelle ore; ancora li rivivo nella mia mente e penso non li dimenticherò mai. Adesso sono tornato dalla mia famiglia in provincia ma molti dei miei amici, con i loro cari, sono sfollati e disseminati in tutto l'Abruzzo, senza una casa, un lavoro e soprattutto senza l'affetto di parenti e amici "portati via" da questa immensa tragedia (circa 300 le vittime).
Non è per nulla facile pensare al futuro, ma sono convito che gli aquilani riusciranno a rialzare la testa, ricostruire ciò che gli è stato tolto brutalmente e ridare lustro ad una parte d'Abruzzo piena di storia, cultura ed immensa bellezza. Questa gente ha bisogno di tanta solidarietà, ma ha la forza necessaria per reagire; anche noi studenti faremo quanto possibile per ridare vita all'Università e a tutta la città.

FORZA L'AQUILA E DINTORNI!!!!

Un saluto a tutti.

Ciao bambomarco, un saluto ed un abbraccio anche a te.