sabato 09-05-2009...sulle vette della val camonica...

ebbene sì...

...che successo???

...una piccola anticipazione...

quando lei ha capito ciò che sarebbe successo...

quando ha capito con chi avrebbe avuto a che fare...

...beh...è stata chiara...

" USSIGNUR!!!!!!!!!!!! NON VOGLIO GUARDARE..."



...non immaginava neanche lontanamente cosa le sarebbe poi capitato...



...

TO BE CONTINUED

in effetti la brasiliana qualche domanda se la era posta.

Trovarsi infilata nel baule con lo sci di d'alpinismo l'aveva imbarazzata,
ma dopo una breve meditazione si era fatta un piano di volo tutto suo:

lui sale con le pelli mentre io me ne sto comoda sullo zaino.

Quando poi si arriva in vetta, metterà lo sci pellato sullo zaino e
sarà di nuovo il mio turno.

Bazena ore 7.00 il dramma!

ice prende il suo zaino e ci infila la brasiliana.

lei capisce e si benda gli occhi...

La brasiliana, che vede ben più in là della propria punta,

aveva di sicuro le sue buone ragioni,
ma noi ancora non le conoscevamo

Ah povera ragazza! Fortuna che Italo l'ha ben rodata prima di questa traumatica esperienza!
Dai, racconta Ice!

venerdì pomeriggio basta una telefonata...

l'accordo si trova subito...a causa di alcuni miei impegni 'accademici' nel pomeriggio si decide per una uscita al mattino...

appuntamento alle 6.30 a casa di Italo...

...ma ice, da buon uomo di montagna, la mattina dopo alle 6.10 è già sotto casa di italo e quindi si toglie lo sfizio di iniziare la giornata inviando un sms:

SVEGLIA!!! GIU' DALLE BRANDE!!!

pochi istanti ed italo è giù...da buon uomo di montagna anche lui era già pronto...

si parte...direzione rifugio BAZENA sulla strada per il passo CROCEDOMINI...

torniamo quindi all'inizio del post...e parliamo della brasiliana...

un proverbio dice che tra moglie e marito non si deve mettere il dito...

...ma italo evidentemente ha qualche ragione per punire la sua amata...non sò perchè...non sò per come...ma è così...

e come faccio io a tirarmi indietro???

anche se mi sento un pò in imbarazzo...

la giornata quindi inizia così



...si sviluppa così...



...finisce così...



...

TO BE CONTINUED 2...

caro chip, sei una persona fortunatissima: hai una sola suocera!
Nulla rispetto a quel sindaco.

E poi credo che sia lei (la suocera), quando si rivolge alle sue amiche, a dire

guarda poverino!

vedi come s'è conciato frequentando le cattive compagnie??



Guarda poverina

l'ho detto anch'io sabato quando l'ho vista così come ora voi la vedete




Ora, se la brasiliana mi portasse a casa la bellezza di 12 brasiliane più o meno come lei, non potrei che continuare a considerarmi una persona fortunata.

Veramente un grande sci, figlio delle esperienze "volanti" del suo papà, tale

Jon Olsson.

Il primo dei dodici parenti è già arrivato

ha semplicemente una H in più. Lui si chiama

JOHN

Di sicuro è un ragazzone (180 X 94) fortunato.

Ancora vergine mentre io e ice vivevamo codesta avventura,
s'è organizzato un mega temporale notturno che ha imperversato sull'intera valle camonica dalle 22.00 alle 4.00 di
domenica 10 MAGGIO

Ovvio che dopo la tempesta spunti sempre il sole
ovvio che in alta quota sia neve e di quella buona
ovvio che io e super ranier alle 8.00 fossimo in funivia
ovvio che si passasse l'intera giornata fuoripista...

Niente male questo nuovo parente della brasiliana!!


Ma ora, caro ICE, raccontaci come sei addivenuto alla sconsiderata
decisione di

lanciare la brasiliana nel vuoto,

ma arrivaci piano, piano
che non mi dispiacerebbe per nulla vedere quanto catturato da quella diabolica macchinetta che ti porti appresso
e che tante avventure ha fin'ora documentato

...dura la vita quando si deve scegliere...

già...scegliere...




da che parte scendiamo???

forse da quel canalone???



o da quest'altro???



...perchè, di quà non sarebbe forse bello???



...beh...anche passare lì sotto il blumone non sarebbe male...



..naaaaaaaaaaa...bisogna decidere perchè più passano i secondi più si intravedono possibili vie di discesa...quindi si và...

e si opta per la prima ipotesi...













...talmente tante opzioni di scelta che a italo escono dalle orecchie...



...finita una discesa si ricomincia con la salita...c'è chi ripella gli sci e chi invece deve cambiare gli scarponi e riappendere gli sci allo zaino...

...e via, verso una nuova cima...



...uno sguardo indietro verso la cresta percorsa...poco prima eravamo laggiù in fondo a sinistra...



...ma anche da qui si deve scendere...

italo fa da battistrada...partenza col salto della cornice visto in precedenza...e giù verso la strada in neve fantastica...



...il sottoscritto, con la brasiliana ai piedi, segue a ruota...

...questo il risultato...dei bei ricamini...quelle a sinistra son le tracce di italo...a destra quelle di ice...



...breve ma intenso...neve strepitosa...

ora ancora scelte da fare...ci buttiamo giù a destra o sinistra....vada per la destra in un canyon che pare invitante...non sappiamo bene cosa ci aspetti e come arriveremo di nuovo alle auto...sappiam solo che quella è la direzione giusta...poi man mano si vedrà...





...spesso ci si presentano davanti le curve dell'ignoto...cosa ci sarà là dietro??? ancora neve??? un precipizio??? un salto??? bah...italo in avanscoperta...



...tutto procede alla grande in un canyon che ci riserva grandi soddisfazioni...

fino a quando entra in gioco ancora l'incertezza...

un'altra scelta da fare...



italo valuta in un amen e si butta deciso...

il sottoscritto no...valuta il tutto...e deve scegliere...

non è paura...ma consapevolezza...

consapevolezza di aver poco margine d'errore...

prevale il buon senso...la voglia di non farsi male...

dopotutto ad ognuno il suo...

...in quel punto infatti c'è da scalettare su una bella pendenza che in foto non si percepisce...ci si porta appena sopra a quella 'crepa' che si vede (lì sotto scorre acqua tra le rocce e a coprire questa bella spaccatura c'è solo lo stretto ponticello di neve di max 20 cm di spessore) poi con un balzo ci si deve girare verso la pendenza massima e lasciarsi scivolare a valle...



coscientemente io decido di non provarci...non abituato a certe 'manovre' mi rendo conto che facilmente posso sbagliare mira...eh eh eh...

fortunatamente 'ice' ha un asso nella manica...

come si diceva....

ad ognuno il suo...

TO BE CONTINUED 3

veramente un gran bel giro! ... ma a SR non è ancora salita la scimmia delle pelli?

è salita, è salita: il giovanotto si è programmato per la prossima stagione; e intanto si perde sti bei giochini.

Rivedendo le foto mi sono reso conto che in tutta la giornata non abbiamo incontrato che marmotte e uccelli.
Anche questo non niente è male,
anche questo è il fascino del fuoripista.

Mediamente so da dove parto e so dove arriverò
(parto dalla macchina e lì ritorno.
quasi sempre, a volte mi faccio venire va prendere...)

è poi il territorio a indicarmi la strada, ma come ben ha detto ice la scelta è difficile e sulla prima cresta i dubbi sono stati più di uno.

Sulla seconda molti meno, anche se all'obiettivo ci si poteva arrivare per quattro diversi ingressi.

In alto a destra la cornice da dove ci siamo staccati. Le freccette indicano poi il percorso alla fine utilizzato


Quando percorro un torrente innevato e in piena primavera,
so benissimo che sotto scorre l'acqua e
so benissimo che prima o poi salterà fuori dalla neve.

In una delle soste necessarie per riprendere fiato, ma anche per guardarsi in giro e selezionare nuove gite, sento rumore di cascata.

La cosa mi preoccupa un poco e lo dico.

In questi casi vale sempre il detto
"vai avanti tu che a me vien da ridere"

Ma stavolta tocca a me andare avanti,
e dovrebbe toccare a ice di ridere, ma non è così.

L'acqua salta fuori nel posto peggiore, dove il canale è ripido, stretto e ai lati solo roccia.

Rimane un labile ponticello
preparo con gli sci la piazzola di partenza
punto le racchette
saldo radrizzando le punte degli sci verso la massima pendenza
e volo più leggero di una piuma.

Se il ponticello crollerà sarò oltre
... se tiene...
...significa che può passare anche ice

Per tenere tiene e io sono al sicuro.
Ma ice è nei guai, troppo alta la possibilità di sbagliare e dopo un non breve conciliabolo si opta

-per lanciare la brasiliana
(una farà un volo bellissimo, forse il più bello della sua carriera.
l'altra finirà dove avete già visto)
-lanciare la macchinetta che tanto va un po' si e un po' no
-tirare fuori la picozza
-aprire una nuova via, sicuramente una

PRIMA PRIMAVERILE







con salto finale che ripropongo




ovviamente recuperare la brasiliana è stato compito suo..

si si, siete fortissimissimi...
continuate così, me racumandi...
e dato che ci siete, se vi capita, fate qualche saltino anche per me ogni tanto...

olè

povera la brasiliana...
ma grandi come al solito Italo e Ice

che mi me meti a rid!

riolé

Osti @ICE, anche tu!
Ti avevo detto:
"Quando vai col Maggy portati oltre all'arva anche
un bel paracadute"........

eh eh eh...

per fortuna io guardandomi intorno ho trovato una via d'uscita...preferendo il certo all'incerto...

preferendo fare quello che sò fare...inutile cercare il freddo per il letto e rischiare troppo...

forse anche per questo mi porto sempre la piccozza appesa allo zaino...

quella almeno la sò usare...



...come detto prima, ad ognuno il suo...italo, arrivato sul bordo del 'baratro', ha valutato la situazione e si è buttato leggero con un paio di giochi d'equilibrismo...ed è passato...

io ho preso un'altra via...più nelle mie 'corde'...