Bene bene bene….ed eccomi a scrivere le mie impressioni su questi sci nuovi nuovi che, ancora una volta, grazie alla indiscutibile disponibilità di Mark, sono riuscito a mettere sotto i piedi..
La grafica (a me interessa poco ad essere sincero) ricalca quella del fratellastro D2 GS-redster, anche se qui siamo in versione lucida e non opaca, ma per il resto sono quasi uguali. L’attacco fornitomi da Marco non è più il “turistico” NTL 12 ma un serio X16 e la cosa mi fa molto piacere, perché nonostante non siano imbullonati alla piastra ma scorrano su una sorta di binario, li trovo decisamente meno “ballerini”..
Premetto che lo sci è preparato dalla casa già per essere utilizzato e quindi non l’ho toccato,, ho solo tolto un velo di sciolina dalle lamine.
Regolo il peso a 13 Din e ci salto dentro, avviandomi sulla pista del Fornet (siamo a Cervinia), ben lucidata dal forte vento che nei giorni scorsi ha soffiato senza darci tregua. Il meteo è sereno, e poca gente sulla pista:si parte!
La scorrevolezza è meravigliosa, bella veloce e aiuta fin da subito a prendere confidenza con questo sci che sotto i piedi scalpita e ti chiede di accelerare… Le prime curve a bassa velocità mi servono per capire come risponde agli impulsi anche andando piano e devo dire che la risposta è ottima: veloce nei cambi di spigolo, si lascia portare e condurre con estrema facilità, e le prime curve strette sono goduria allo stato puro! Aumento l’andatura e provo ad ampliare il raggio di curva: qui, contrariamente a molti sci di pari lunghezza, la misura “ridotta” di soli 175 cm non si avverte affatto e la solidità che trasmette (complice anche la mancanza di qualsiasi rocker), è davvero strabiliante e trasmette fiducia al 100%, così da poterti appoggiare senza timore durante tutto l’arco di curva. La risposta dello sci è meravigliosa, chiude le traiettorie esattamente dove vuoi tu, senza incertezze, e consente cambi di ritmo fulminei negli archi davvero esaltanti ! La coda è bella tosta e aiuta nell’uscita di curva ma senza invadenza, a patto di essere sempre sopra lo sci senza arretramenti, perché in quel caso potrebbe concedere molto meno..
Per la prova ho lasciato l’attacco in posizione 4 che, come spiegatomi da Marco, corrisponde alla posizione centrale e quindi neutra, dato che tutto il gruppo può scorrere avanti e indietro per variare la posizione e quindi avere più o meno coda da portarsi dietro.
Vado a fare un giro anche sulla 6Bis, dove la pendenza aumenta ed è possibile sentire meglio cos’ha da dire questo sci, provando archi ampi e pieghe un po’ più decise dove tutto risulta assolutamente facile e intuitivo ma sempre all’interno di una sensazione di stabilità davvero sorprendente. Bello bello.
Qualche altro giro, dove provo e riprovo serie di curve strette e ancora ne apprezzo la maneggevolezza e la velocità di inversione a testimonianza di quanto fosse centrate le impressioni che avevo avuto fin dalle prime curve.
In sostanza, questo XT 175 sarà il mio sci per la stagione e credo che (come suggerito da Marco) questo a differenza degli altri, non lo venderò a fine stagione..
da parte mia Cerco solo di dare un contributo - per quello che posso- alla comunità del forum , che trovo sia di gente davvero appassionata di questo bellissimo sport !
renntiger ha scritto: