si lo so, non ho ancora chiuso la storia precedente e già mi butto in una nuova,
ma stamane ho fatto una promessa a un uomo del CAI e non ho scelta...
Avevo un sacco di idee per questa primavera bislacca ma alla fine non ho combinato un granché.
Il 26 di maggio era prevista l'apertura del passo gavia, ma tutti sapete come è andata e il giro ha percorso altre strade.
Alla fine il passo lo hanno aperto sabato, ma ero indolente e poco motivato...oramai siamo arrivari all'estate.
Dopo tre giorni di bel tempo e con il quarto ampiamente previsto bello,
la mia coscenza di alpinista mi ha costretto a piazzare sci e scarponi in auto. Di malavoglia
la sveglia è puntata alle 5.00, ma la spengo prima e parto, sempre poco convinto.
Valico il passo e scendo verso santa caterina: è dal monumento che solitamente si parte per il san matteo o per cima gavia.
dopo qualche centinaio di metri in discesa mi faccio una domanda: ma perché scendo in macchina quando ho un paio di sci??.
L'inversione a U non è facile con due muri di neve ai lati della strada, ma non ho scelta.
torno al passo, parcheggio, tolgo le pelli montate la sera prima e via
Sono le 6.56 e questa è la foto del passo che ho appena lasciato alle mie spalle
ovviamente non sono solo, il bülo è lì che freme: lui il posto lo conosce e oggi tocca a lui fare da guida
il firn è perfetto e il sole che spunta lo illumina di mille swarovski
Alle 7.18 siamo già a valle, il bülo ha già fatto il bagno, ma si sa, lui è un ragazzo caloroso
alle sue spalle il monumento.
sposto l'obiettivo a sinistra ed ecco il rifugio berni dove pernottano e da dove partono tutti gli alpinisti
Ovviamente il bülo è contrario a salire al san matteo dove tutti bene o male son diretti
...metti che ci tocca di incrociare qualche traccia...
si parte quindi in direzione della vedretta della sforzellina
il paesaggio è semplicemente come dovrebbe essere e il fiato che manca è un'ottima ragione per fermarsi a fotografare
bülo è sempre più impaziente e sembra non ricordare le 100 lezioni che negli anni gli ho impartito:
sarò anche lento in salita, ma poi tolgo le pelli e gli sci scendono che sono una scoppiettata.
Per lui sarà la solita figuraccia..
ma per il momento se la tira di brutto
la freccia indica l'obiettivo della giornata,
ma lui si fa venire delle strane idee e con il naso mi mostra una proposta per lui molto interessante
siccome il cliente che paga sono io, mi impunto e boccio l'idea di salire il canalino
Vai sul ciglio egli disse.
Ho paura, rispose.
Vieni sul ciglio egli ripete'.
Venne ed egli lo spinse...
....ed essi volarono
magister