Una cosa che mi è sempre piaciuta quando vado a camminare..è che ci sia qualcosa da vedere a livello storico-culturale oltre che naturalistico, paesaggistico..
Le montagne italiane son state teatro della grande guerra 15-18 e tutt’ora ci son tantissimi sentieri (più o meno difficili) che hanno ancora il segno di questa guerra con trincee, camminamenti, fortini, postazioni ecc…spesso si trovano anche bombe, proiettili e suppellettili vari..ma è sempre più difficile perché ormai è stata fatta “razzia”!!
Per cui è interessante avventurarsi su questi sentieri per chi ama la storia anche se c’è sempre un velo di tristezza al ricordo di tutti i caduti in guerra..
Ci son tantissime zone di questo tipo in Italia per cui se altri di voi conoscono sentieri o hanno foto ecc…posson metterle qui che può esser interessante per tutti!!!
Io comincio con le mie valli... dalla zona dello Stelvio!
Nel gruppo dell'Ortles-Cevedale le fanterie alpine italiane e austriache si fronteggiarono in una durissima guerra di posizione alternata a momenti di intensi combattimenti per la conquista di posizioni chiave sulle montagne che oggi dividono la Lombardia dal Trentino Alto Adige ma che allora segnavano il confine tra l'Italia e l'impero austro-ungarico. In particolare la zona dello Stelvio rivestiva un'importanza strategica elevatissima.
La zona che ho girato ieri è ricca di resti militari…e anche di cartelli informativi riguardo quel che accadde nel periodo di guerra.
Il sentiero che parte si trova a metà strada tra la quarta cantoniera (dogana con la Svizzera) e lo Stelvio…sullo sfondo si vede il Passo Stelvio e il maestoso Ortles.
In poco tempo si arriva in zona “Rese Basse” dove troviamo trincee, gallerie, postazioni. La punta più alta in fondo è il Monte Scorluzzo..la nostra meta
Salendo da un ripido sentiero si arriva nella zona “Rese Alte”…dove c’erano le fortificazioni italiane. Resti del villaggio militare:
“finestra” che dà verso la Cima Piazzi, si vedono le piste di Oga-Isolaccia. In lontananza gruppo del Bernina
camminamenti..
camminamenti tra le varie fortificazioni..sullo sfondo la zona del Piz Umbrail (altra bella zona a livello storico)
Stelvio zona strategica..
dopo aver visitato le Rese..si scende e si risale al Filon del Mot.
In foto l'inizio di questo Filon del Mot..cresta che porta verso lo Scorluzzo (secondo monte in fondo)…cresta tutta trincerata e sempre zona italiana, mentre lo Scorluzzo era in mano austriaca.
ingresso al villaggio militare italiano del Filon del Mot
il villaggio militare …con la vedetta..
si punta verso il Monte Scorluzzo dove erano appostati gli austriaci. Questo monte è stato uno dei cardini della linea di difesa austriaca che fu sottoposta ad intenso bombardamento dei cannoni del Forte di Oga, posto sopra la conca di Bormio.
villaggio militare..sotto si vede la strada dello Stelvio
salendo lungo la cresta del Filon del Mot si può vedere il Monte Cristallo con le piste da sci dello Stelvio…e la Valle dei Vitelli dove si può fare una bellissima discesa fuoripista quando c’è tanta neve!
una delle innumerevoli gallerie…in alcune si riesce ad entrare un pezzo con le pile
fortificazioni sul Filon del Mot..zona piena anche di baraccamenti, reticolati…
dalla Cima dello Scorluzzo..vista sulle piste dello Stelvio e sull’Ortles
da dove siam arrivati..tutta la cresta del Filon del Mot con le sue trincee
la fine..
in quella zona si fanno sempre incontri interessanti…il gipeto (diverso dall’aquila per le chiazze sotto il corpo, modo di volare, “faccia”)
..e gli stambecchi..che si lasciano avvicinare tantissimo! Quella zona ne è piena, ne abbiam visti una dozzina!
(volevamo seguire una “via degli stambecchi” per la discesa verso le Rese..ma non conoscendola abbiam evitato. Poi però guardando col binocolo ho visto che era fattibile..sarà per la prossima avventura!)
vista su Ortles, Piccolo Zebrù, Thurwieser, Trafoier..e in mezzo a queste ultime 2 si può intravedere il Gran Zebrù
dallo Scorluzzo poi si scende al Passo Stelvio e si ritorna alla base di partenza!
Ci son tanti libri sull’argomento e chi è interessato penso li conosca bene!
Io in casa ad esempio ho “Guerra alpina sul fronte Ortles-Cevedale” , “Il Capitano sepolto nei ghiacci”, “La battaglia più alta della storia” più altri che non ricordo!! Se ne conoscete altri interessanti ditemelo!!