Salve a tutti, in questi giorni ho avuto modo di provare in modo approfondito i seguenti sci:
- atomic d2 gs fis 181, durezza 47/37 r>27
- salomon (atomic) 3v sl fis 165, durezza mi sembra 37/27
spianati e preparati a dovere.
Io sono alto 178x 65 kg. X 42 anni. Ottima tecnica ma non sono molto potente muscolarmente.
Dopo anni di sci fis ero passato a sci facili facili (ss i-speed), l’anno passato ho acquistato dei d2 gs race 174 perché volevo tornare a degli attrezzi più di “sostanza”, ottimo sci, divertente e fruibile ma che non mi ha soddisfatto pienamente, forse per la misura, e dopo aver provato degli i-speed 180, ho deciso di prendere un gs vero.
Gli sci sono stati provati a Bormio nei giorni scorsi, neve dura ma non ghiacciata a tratti gessosa ed in alcuni punti dura cristallina. Temperatura da -9 a -3.
Veniamo alle mie sensazioni, che sono assolutamente personali.
Il d2 è uno sci veramente eccellente che mi ha soddisfatto pienamente. Ha una struttura ottima, omogeneo e “rotondo” nell’eseguire la curva, non serve assolutamente essere brutale per farlo girare, come purtroppo in questi giorni di sci ho visto fare, ma richiede centralità, ottima tecnica e soprattutto gradualità nell’esecuzione del gesto tecnico, in questo caso lo sci risponde omogeneo, stabile, con un’ottima accelerazione e sostegno in fase di uscita e svincolo. Risponde in modo meraviglioso al cambio di ritmo e sul duro non si muove di un millimetro.
In velocità sulla stelvio mi ha dato una sicurezza sconosciuta ma al contempo in campo libero nell’esecuzione di curve a medio raggio a bassa velocità mi è piaciuta tantissimo la sua “rotondità” e la sua attitudine a “scorrere” esaltando il concatenamento delle curve.
Il mio giudizio è pienamente positivo, lo sci che cercavo.
Questo a patto di essere sempre “presenti” sullo sci, centrali e soprattutto di effettuare il movimento in modo graduale e completo, questo sci non ammette “tagli” nel gesto.
Cerco di spiegarmi, ho visto sciatori che passavano da spigolo a spigolo senza svincolare le caviglie, “tagliando il gesto”, questo non è uno sci adatto a loro, non si gira in derapata, spero di essermi fatto capire.
Il salomic 3v l’ho provato per una giornata dopo che mark mi aveva cazziato cercando di farmi capire che in fondo lo sci migliore è quello che ci piace di più, basta sapersi ascoltare e le risposte già le conosciamo da soli, senza farsi troppe pippe a secco.
Ottimo sci, divertente, direi da teppista per la facilità nel carvare e per la reattività nel concatenare curve a raggio breve, ottima accelerazione a fine curva.
Richiede massima centralità, ed è una battaglia a stargli sopra se spronato a dovere. Si esalta sul fondo duro e gira in un niente. In campo libero si adatta a curve a medio raggio ed è sempre stabile, se non a velocità da sconsigliare vivamente in piste aperte. Bellissimo sci ma per il mio carattere preferisco la "rotondità" del gs al "nervoso" sl.
Se portato a spasso godibile e tranquillo si adatta ad una platea più ampia del gs, che lo sfrutterà al 10%, concedendo qualche derapata facendo scappare le code, ma vale comunque lo stesso discorso fatto per l’atomic e guai ad arretrare.

Saluti a tutti e scusatemi, non scrivo mai e quando lo faccio è un papiro….

L'importante è la qualità ... non la quantità !

Per la recensione ...

Ciaoooooooooooooooooooo

....mi sono dimenticato di dire che gli attacchi x16 si possono regolare longitudinalmente su sette posizioni permettendo di calibrare a proprio piacimento la posizione ripetto al centro dello sci.....
per la neve e per il mio gusto personale ho trovato l'ottimo sulla posizione 2 per il gs e la quattro per sl....
saluti