Le cose vecchie alcune volte si buttano... altre no..

Conservo ancora la mia prima MTB regalatami da mio papà al posto del motorino quando avevo 14 anni ...

Una delle prime MTB con telaio Columbus derivante evidentemente da bici da corsa.
Impressionante ancora oggi le dimensioni della bici e l'inclinazione delle forcelle ... i miei amici mi tiravano in giro ...


Anni fa gli avevo dato un bella grattata e poi l'avevo riverniciata, cambiati i comandi del cambio, manubrio ecc...
ma ne usci un vero aborto e non la utilizzai mai..




Da un'aborto che fu ora voglio ridargli vita e trasformarla in una urbanbike (che tanto mi piacciono e mi attirano)

Ho cominciato a spogliarla degli accessori ...


e oggi ho recuperato presso l'isola ecologica un bel manubrio anni 70 che ...


in men che non si dica ho girato... preso alcune misure, provata la posizione e ...


ho provveduto a tagliare ...


Sta già prendendo un bell'aspetto ... in particolare con la ruota della mia bici da corsa montata ...










ora intendo trasformarla in qualcosa di simile a questa bici a passo fisso di cui mi sono letteralmente innamorato ....





questi signori fanno vere opere d'arte ...

http://www.biascagne-cicli.it/scatto-fisso/

mi piacerebbe davvero tanto come passione prendere vecchie bici e reinterpretarle in chiave moderna come fanno loro ...

Figata!!! Bravo Morfy ottima idea e buon lavoro!!!

Per il freno sto decidendo. O metto il freno a contropedale oppure lascio la ruota libera posteriore e metto il solo freno davanti ma niente v-brake. I perni attuali dei v-brake li elimino di certo perché fanno schifo e davanti, nel caso, foro la forcella per posizionare il classico freno delle bici da corsa e ho già in mente una soluzione per mimetizzare almeno parzialmente la guaina del freno.
Pneumatici e ruote da bici da corsa.
Rivernicio il telaio.
Cambio la sella.


Per quanto riguarda le frenate con la bici a passo fisso esiste una tecnica... Spostare il peso sul manubrio alzandosi sulla sella e fare saltare la ruota posteriore in maniera tale che perda il contatto con il terreno a quel punto la ruota si blocca fermando il movimento delle gambe. Quando riprende il contatto con il terreno ne esce un'inchiodata. Ovvio che i copertoni si consumando velocemente eheh ma anche in piasta al velodromo si fa cosi.. Non é difficile basta un po di pratica.

Queste bici nelle metropoli americane spopolano e stanno prendendo sempre più piede anche da noi...

Bravissimo Morfy......Genio e inventiva in ogni campo complimenti

telaio smontato completamente..



notare come erano ovali le corone la bellezza di 23 anni fa per ottimizzare la spinta la della pedalata... il bello è che ora stanno tornando anche sulle bici da corsa...


il telaio nudo



ed ecco due particolari dopo l'applicazione dello sverniciatore ..