Da dove inizio?
Inizio dalla partenza del 13 Marzo da Roma alle ore 9 ed arrivo ad Asola alle ore 13. Dopo un ottimo pranzo al Liberty , consigliatomi da Mark, sono pronto per la mia “prima” nella cripta.
Dopo aver ricevuto i complimenti per l’uso delle calze fine della Mico e la faccia perplessa per quelli che ormai sono i miei ex scarponi si comincia con l’operazione. La clinica di Asola è tutta per me.
Mark indossa grembiule verde, mascherina e guanti.
Si inizia con una TAC dei miei piedi e a referto ottenuto, si assenta due minuti e torna con un paio di Head Raptor 115 RS 2014 misura 25,5 (1 cm in meno di lunghezza e mezzo litro di volume in meno dei rottamandi )
L’operazione ha inizio: metti le calze, togli le calze, metti lo scarpone, togli lo scarpone, tira i lacci, abbassa il linguettone, lima la zeppa, calibro, martello, nastro, rossetto (peccato che non si intoni con il colore dello smalto), allenta, canting, stringi, piega, abbassa, alza….. lo stiamo perdendo…. ossigeno, defibrillatore…. 1, 2, 3, scarica!! Lo abbiamo ripreso….. lima, fresa, tacco, punta, scalda, ripiega. Ok, tampone, ricuci e via.
I pazienti possono essere dimessi ma dovranno essere riscaldati e termoformati per almeno un paio di volte. Informare il chirurgo in caso di problemi in fase post-operatoria.
Problemi?? La sera stessa sono in un residence sul Monte Cimone, provo a calzarli ed impreco in turco, arabo e aramaico (quello antico!!). Ho paura. E domani come farò??? Vado a dormire e provo a non pensarci.
La mattina, per sicurezza faccio la seggiovia da Montecreto sia con i nuovi che con i vecchi scarponi. Arrivato in un rifugio, attacco un phon, scaldo scarpette e scafi, calzo il tutto e prego.
Sento i piedi tra due morse, scio con gli scarponi completamente slacciati e….. porca miseria vanno meglio questi slacciati che i vecchi stretti al massimo, bah……
Dopo un’oretta comincio a stringere alla prima spina, le morse si serrano ancora un po’, i piedi mi mandano aff…...ulo, ma io tengo duro.
Ero sicuro che in una giornata fredda, con neve fresca e con una sola termoformatura alle spalle avrei resistito non più di un’ora ed invece…… MIRACOLO!!!!! Scio tutto il giorno come non ho mai sciato in vita mia. Come il cervello fa partire l’ordine al piede di girare, per incanto l’impulso arriva allo sci prima che io me ne accorga. Curve larghe, curve medie, addirittura un abbozzo di serpentina. Sono felice come un bambino il giorno della befana. Si perché la befana, quel giorno, mi ha portato anche l’SSS 177 2013!!!!
Grazie Mark per la passione che metti nel tuo lavoro, grazie a Chicco ed altri “amici” del forum per avermi fatto capire che Roma-Asola è più vicina di quanto sembri.
Ora che ho conosciuto Mark avrei voglia di incontrare anche voi altri per fare due curve insieme. Almeno prima di PMC 2014
A presto, Fabrizio.

Ottimo

Ma già che c'eri potevi prendere la borsa riscaldata così era tutto perfetto...

Purtoppo Mark l'aveva terminata. Sara' il mio prossimo acquisto come ne arriveranno di nuove.
Non e' il massimo andare in giro con il phon ma metterli a freddo con temperature di 9/10 sotto zero e' alquanto problematico.

complimenti fabri!
visto che il viaggio valeva tutto?????????


ciaooooooooooo.
speriamo di incontrarci presto!

La borsa riscaldata.............troppo comoda....

A natale me la sono fatta spedire da Mark, quella doppia....ci scaldo anche il casco e la tuta....che spettacolo!!!

Prendila e non potrai più farne a meno.....

Bravo Fabrizio, un viaggio che valeva sicuramente la pena!

La clinica di Asola, bella come definizione!
Bel report Fabrizio, bravo. Mi unisco agli altri, borsa per scaldare gli scarponi, INDISPENSABILE!!

Bel report!

Bravo fabri!
Se vuoi tirar due curve mi trovi ad ovo tutti i we

La borsa termica arrivetra presto-- bravo Fabry! e il tuo amico ha usato le calze?? jhahahahhaha

ole
mark

Come ti ho accennato telefonicamente, il primo giorno non si e' fidato ed ha usato quelle sue.
Ha fine giornata, quando si e' tolto gli scarponi (affittati e di due numeri piu' grandi), ho notato che all'interno aveva sia i plantari originali che quelli "chakra" comprati da te. Inoltre le sue calze erano di quelle tipo alpninismo, di maglia grande e molto allentate sul piede tanto che evevano varie pieghe.
Il giorno dopo, su mia insistenza, ha provato le mico, con uno scarpone piu' stretto e si e' trovato molto meglio. Si e' reso conto che tu avevi ragione (ma guarda un po'). Le mico sono fine ed anche calde. Miracoli della tecnica moderna!!!!

Dovresti mandare una mail a DOCTOR ( che non scrive piu da giorni) che invece si è fidato di una persona che fino ad oeri andava a spazzaneve e gli ha detto..non andare da Mark... .... 4 giorni di sci!

ole
mark