Ciao a tutti, preso da uno spunto di pazzia mi e' venuta la malsana idea di farmi un paio di plantari in carbonio.

Era gia' un po' di tempo che volevo smanettare con la fibra di carbonio ed ho pensato che fosse una buona attivita' per riempire queste piovose serate autunnali in attesa della neve.

Allora, primo step e primo errore
Mi sono procurato un panetto di argilla e mi sono fatto un impronta del piede, una volta seccata mis ono accorto che non andava.
Facendo un'impronta senza contenimento il piede si allarga come una pizza e poi meta' del plantare andrebbe segato per farlo entrare nello scarpone.



Inoltre pensavo di fare l'impronta e poi metterci direttamente il carbonio. Poi pensandoci bene mi sono reso conto che i plantari sarebbero stati troppo piccoli, infatti lo spessore del carbonio avrebbe tolto volume e mi sarei trovato con una versione leggermente rimpicciolita dello stampo del piede.

Quindi via col secondo tentativo:
Cassetta di legno con la stessa larghezza dello scarpone per contenere argilla ed evitare che il piede si allarghi troppo



Argilla aggiunta alla cassetta (nel frattempo ho provato 2-3 tipi diversi di argille, fino a quando ne ho trovata una particolarmente morbida)



Impronta del piedozzo:



L'argilla usata e' una specie di "DAS", ovvero indurisce lasciandola all'aria aperta (sopra un calorifero per velocizzare)



Se interessa continuo...

Le serate piovose non sono una rarita'

http://www.bbc.co.uk/weather/2657832

Per il calco del piede ho pensato di utilizzare il gesso, e per evitare che il gesso si attaccasse al negativo ho pennellato le impronte con la vaselina



Ecco la colata di gesso:



Per il gesso ho usato 600gr di polvere e 330gr di acqua. Si dovrebbe usare una proprozione 2:1 ma ho messo un pelo di acqua in piu' per avere il gesso bello liquido.
Al primo tentativo ero andato con 200gr di gesso, l'impronta di destra mi si e' riempita a meta' ed ho dovuto fare la gettata in 2 volte. il risultato finale non e' stato perfetto, ma sono comunque riuscito a ricuperare la situazione.
Per il sinistro invece quantita' di gesso perfetta e calco perfetto:

Dimenticavo...

Per fare le cassette ho misurato la larghezza del plantare standard.
La lunghezza non conta piu' di tanto, ho visto che e' meglio stare un pelino abbondanti, ad esempio io ho un piede da 26.5cm e si puo' stare tranquillamente sui 28cm o piu' per avere piu' spazio di manovra.

Profondita' sui 2.5-3cm in modo che poi la colata di gesso non risulti troppo sottile.

Di argilla ne serve circa 1kg per ogni forma.



PS.: ma i post non si possono piu' editare una volta inviati?

Preso il calco del piede mi sono messo a modificarlo in previsione del lavoro col carbonio.

In particolare ho aggiunto argilla in pianta in modo da renderla piatta.
Si sarebbe potuto fare il plantare con le dita e tutti i particolari, ma poi ho pensato che sarebbe stato troppo scomodo.
Troppi dettagli non vanno bene, poi ci si potrebbe ritrovare con una cresta al posto di una valle e vice versa.

Alla fine la parte piu' importante era copiare bene la zona dell'arco plantare, la parte anteriore non conta molto.

Per l'operazione ho usato un'altro tipo di argilla, piu' denso e rinforzato con delle fibre.
Tutti gli esperimenti con le varie argille per trovare quella giusta per gli stampi hanno dato i loro frutti.



Nella foto sotto il calco e' lucido perche' l'avevo gia' spennellato con il vinavil.
La funzione del vinavil e' di sigillare la superficie, che altrimenti sarebbe porosa.





Il gesso e' stato lisciato con carta vetrata per rendere la superficie bella liscia e omogenea.
Dove serve togliere piu' materiale basta usare un coltellino, infatti il gesso e' molto morbido e si pela via con facilita'.

nota a parte: Pennellando il gesso con il vinavil diventa come il marmo di Carrara

se vi serve qualcosa in simil marmo sapete cosa fare

Come fibra di carbonio mi sono procurato uno di questi kit:

http://www.easycomposites.co.uk/#!/starter-kits/carbon-fibre-laminating-starter-kit.html


Per imparare ad usare la fibra ho seguito le istruzioni e vari video su Youtube.
Questo e' probabilmente il piu' utile ed e' stato fatto dagli stessi che producono il kit:

Guardalo su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=IAdVO8Rkv6c

Grandissimo. Applausi

per fortuna che qualcuno risponde,


Me pareva de sta' affa' er monologo

Essendo una mazza totale in attività pratiche e bricolage, l'unica cosa che posso fare è ammirare.

E' stato molto piu' semplice di quello che pensassi.

Alla fine se uno ci si mette non ci vuole poi molto.
Io ho dovuto andare un po' a tentativi, ho cercato qualcosa di simile su internet ma non ho trovato molto.

Diciamo che ho dovuto un po' mettere assieme i pezzi tra varie fonti e quello che sapevo di mio.

Se voi voleste provarci avreste gia' questa guida a disposizione, inoltre se serve aiuto basta chiedere.
Quello che so vi dico, quello che non so, vi dico che non lo so. Boiate a caso non ne sparo.

Alla fine vi elenchero' anche i miei errori cosi' potrete fare tesoro delle esperienze sia positive che negative.
Nel caso questi plantari non funzionino sto gia' pianificando la versione 2.0 migliorata e corretta.