benvenuto....non intervengo nella tua domandaq perche non ne so nulla...cmq quesito interessante, attendiamo gli esperti

Ciao gino e benvenuto,

visto che mark ti ha già fornito la sua opportuna spiegazione sull'andamento del mercato italiano dello sci, e tu nell'intervento odierno hai spostato l'attenzione sugli usi, costumi ed abitudini degli acquirenti di sci ...
mi riallaccio a quanto risposto da Santo Jr. per intergrare e darti la mia opinione in merito.

Per quanto riguarda gli sci race, vabbeh ... ogni anno ci sono innovazioni ... ma bisognerebbe anche lì pesare opportunamente "quanta innovazione" ha il nuovo modello.
Normalmente quando un progetto è buono e funziona bene le case tendono a migliorare quello senza stravolgerlo e per questo io credo (magari sbagliando) che nella continuità di un certo tipo di filosofia progettuale da un anno all'altro il nuovo materiale possa essere innovativo +/- per un 10% rispetto al vecchio ...
Che poi questo 10% faccia la differenza in gara è pacifico, ma per lo sciatore evoluto che acquista uno sci racing per tirare curve in campo libero o fare 2 pali ogni tanto con gli amici per divertimento ... beh ... non gli cambia praticamente nulla.
Inoltre, bisogna sempre ricordare che lo sci race è quello che rende conoscibile e riconoscibile l'intera gamma commerciale e pertanto risulta praticamente necessario apportare e far vedere che ci sono delle migliorie di prodotto ...

Discorso differente per gli sci "da negozio" dove a volte vi sono delle vere e sostanziali innovazioni oppure magari qualche volta si cambia la serigrafia, si modifica un pò qualche piccolissimo particolare ma la struttura rimane praticamente identica all'anno prima ... beh ... lì bisogna conoscere un pò i modelli, informarsi accuratamente, e soprattutto affidarsi ai consigli di persone competenti e passionali del proprio lavoro (ad es. mi par di conoscerne uno ... un certo mark da Asola ...)

Cmq sì, anche secondo me è assolutamante inutile sostituire gli sci ogni anno cercando o sperando che siamo favolosamente migliori di quelli che già possediamo ...
salvo casi epocali come il passaggio dallo sci tradizionale a quello carving ...
Poi cmq dipende tutto dalla persona, dalla propensione alla spesa, dalla voglia di cambiare ... insomma vedi tu ...

Ciaoooo

alla domanda: "Come è possibile che praticamente tutte le aziende produttrici siano alla canna del gas o quasi? Essendo nuovo del forum chiedo scusa se ho sbagliato qualcosa e vi ringrazio in anticipo."


mi permetto di dare una risposta da rompipalle ma non verso Gino ci mancherebbe ... manco lo conosco...

Mercato dell'auto in crisi.
I consumi delle famiglie recedono drasticamente.
I soldi in tasca mancano sempre di più.
Si spende per il necessario e per il superfluo si lascia perdere.
Gli skipass continuano ad aumentare di prezzo.
Gli alberghi con l'arrivo dell'euro hanno radoppiato i costi ma gli stipendi non sono aumentati di conseguenza.
Benzina e gasolio continuano ad aumentare.

Se la gente non ha soldi da spendere non compra sci, non va a sciare e sta a casa davanti alla Tv. La domenica invece di andare a sciare va al centrocommerciale non per acquistare ma ormai sono diventate le nuove piazze dei paesi. Luci colori e palloncini. Si ritrova li con gli amici. I bimbi vanno sulle giostrine e i negozi di paese chiudo.


Bene dopo aver detto tuto ciò, sarei curioso di vedere i bilanci degli utlimi anni di tutte le aziende di sci presenti sul mercato italiano e poi anche io potrò affermare che sono alla canna del gas.

.. secondo me qualcuna si ma altre non vanno per nulla male, anzi ...


Scusate ma ogni tanto vado controcorrente ...

Ricordati Santino una delle leggi della fisica....

"ad ogni forza applicata ad un corpo ne equivale una uguale e contraria"

Quindi, pochi soldi = pochi acquisti = pochi sci