cari amici, la fine della passata stagione mi aveva dato seri segnali dopo mesi di sci e gare che c'erà qualcosa nella mia schiena che non andava!
L'inizio dell'estate con corsa e bici hanno confermato alcuni seri problemi per le mie vertebre L4-L5 che stanno soffrendo parecchio a causa di episodi da definire circa l'origine..
Sta di fatto che ormai ho fatto molti giri da diversi specialisti senza cavar molto ... ho trovato però un ottimo chiropratico medico abituato a trattare sportivi ed atleti che quindi non mi ha data la solita risposta " o operiamo o stiamo cosi!" ma ha cominciato un lavoro particolare che comincia a dare i suoi frutti.
Per farla breve MI HA SUGGERITO DI PRENDERMI UNA STAGIONE DI PAUSA con le gare e di sciare in modo meno aggressivo per la schiena, evitando di usare attrezzi molto rigidi e con vibrazioni eccessive!
Allora mi son chiesto : CHE SIC POSSO USARE LARGO, BELLO TOSTO CHE MI FACCIA TIRARE LUNGHE CURVE CONDOTTE A VELOCITA' MEDIO ALTE, CON UN COMFORT MOLTO PIù ALTO DI UNO SCI DA GIGANTE?
Spero che mi possiate dare il giusto consiglio
ciao a tutti

Hi Cirex!
Head super shape li ho e mi soddisfano molto... forse vorrei osare di più con il magnum, ma non l'ho mai provato.
Rossignol mi piace ma è già meno "morbido"
Blizzard mai provato ed Atomic solo race puro!
Mi piaceva l'idea di provare anche il monster! Vediamo...
Spero solo di non dover fare solo fondo!!!

...................SALOMON 24 HOURE....................

@Olly

Sono molto sensibile a ste cose......

Direi di rimanere così, operarsi va bene, ma se giovani.
Anche perchè non sempre il risultato è tangibile.
Ma non è un consiglio, anzi dovrei esser l'ultimo a parlare.....

Ma lo scietto lo butto lì......, ovviamente 18..... (non ricordo se 2)
Magari (osando un tantinello) anche il fratellino maggiore con il flex




PS: Non trascurerei il consiglio di Mark, anche a me ne hanno parlato
bene-bene di questo sci.

Quoto alla grande!!!
Anche il Ti-GS Atomic potrebbe essere una valida opzione; forse essendo un pelo più "tecnico" del 24h potrebbe assecondare meglio le tue richieste, visto cosa sei abituato ad usare...

Interessante..... Spero di riuscire a provare sia Salomon che Blizzard nella prima uscita stagionale sperando nel frattempo di stare un pochino meglio e di fare una bella preparazione : fondamentale sviluppare addominali bassi e dorsali potenti che tengano su da soli la colonna.
potrebbe essere vermante una svolta e ritornare ad un sano e serio divertimento: le gare master come si sono articolate negli ultimi anni mi attirano sempre meno, tanta fatica e poca goduria.
Domanda: ma questo Salomon 24hours è indicato anche per pesi di 90 kg? monta attacchi race o bisogna provvedere al cambio? nel frattempo mi vado avedere il sito ciao

Caro Olly68,
a prescindere dal sostituire lo sci................ i problemi sono altri!!!
che tipo di "guaio" hai alle vertebre? piccola ernia o cosa altro?
che tipo di dolori hai?
tieni presente che se hai dolori continui alla schiena sicuramente devi fermti un momento e fare il punto della situazione.
Ho avuto gli stessi problemi in passato con piccola ernia e contratture alla schiena marcate.
Dopo anni di ginnastica e soprattutto stretching mirato le cose sono nettamente mgliorate.
L'intervento va veramente valutato con le pinze, non credere di risolvere tutto!!!!!!!!!
se hai bisogo di approfondire sono a disposizione
ciao

Vado molto controcorrente.
Sei abituato a sci gara, che notoriamente vibrano assai meno dei gara negozio. Non solo, ma il problema non sono solo le vibrazioni, quanto la rapidità di ingresso in curva e la conseguente accelerazione che danno, quindi sci gara con spatole dure che amplificano questo effetto non sono il massimo per la tua schiena.
Allora spazio a sci meno "esasperati" e più duttili nel loro utilizzo, come un caro vecchio monster i.m 82 o 78 oppure ad un "sempreverde" bandit b3 e suoi equivalenti, abbastanza morbidi da non creare troppi problemi alla tua schiena ma allo stesso tempo sufficientemente tosti da farti fare due curvoni da gs senza dover forzare troppo.
Al limite anche un monster chip (che poi è il 78 con in più il chip che lo rende più aggressivo su nevi dure), ma comunque mi orientereri su questa tipologia di sci.
Il salomon che ti consiglia mark non lo conosco, ma credo che come idea siamo lì, sci soprattutto comfortevoli ma che all'occorrenza sanno tirar fuori le unghie.
Quando, poi, le cose si metteranno a posto, avrai sempre un attrezzo da usare per il solo e sano catzeggio, riservando agli sci da gara le uscite per le quali sono concepiti, e cioè allenamento/gara oppure le sciate in campo libero con pista quasi tutta per te.

Ho anche io un pò di problemi alla schiena e con il bandit b3 non ho nessun problema di tenuta anche sull'artificiale ghiacciata: solo sul ghiaccio "vetrificato" devo fare attenzione a stare ben bene in avanti per evitare fastidiose vibrazioni, ma non è nulla di trascendentale.

Caro Giò quoto la tua idea: meno cattiveria e più gradualità soprattutto nell'ingresso curva e conseguente cambio.
Il problema dello sci da gara è proprio questo: quando lo tieni e va in deformazione corretta nessun problema ma non vibrando appena sei in ritardo o trovi ingressi di curva scalinati con cambi a velocità alte in questo momento non riesco a far altro che subire il contraccolpo sulla colonna perchè ho scarsa mobilità del rachide.
caro claudio69 il mio problema è brevemente questo : discopatia degenerativa L4-L5 S1 con evidenti segni di osteocondrite in L4-L5, con leggero bulging discale non ancora in ernia per il resto tutto nella norma.
La maggior parte delle persone soffre di discopatia senza saperlo, nel mio caso questo assottigliamento del disco intervetebrale delle limitanti L4-L5 ha nel tempo provocato una lesione di queste parti ( osteocondrite ) probabilmente innescata da un evento traumatico che io non ricordo.
Sta di fatto che l'anno scorso ad ottobre di ritorno da 4 giorni a Solden dove ho sciato come un matto divertendomi ( la settimana dopo c'era l'apertura della coppa del Mondo) hanno cominciato a attanagliarmi dei fortissimi dolori che mi hanno costretto a ricorrere al medico.
All'inizio sono andato da un Osteopata pensando che fosse un problema di ernia, il quale l'ho ha escluso e mi ha manipolato sbloccando alcune tensioni, dicendomi che potevo fare tutto quello che volevo, anzi caricando sul lavoro degli addominali e sullo streching.
Risultato drammatico, a fine novembre non ero in grado di piegarmi con problemi non solo sullo sci ma sulla mia normale vita sociale e lavorativa.
Mi sono riposato e ho pensato di cominciare a guardarci dentro meglio e cosi ho fatto le prime risonanze e le prime diagnosi.
il fisiatra dopo mesi di trattamento soprattutto riabilitativo mi ha fatto recuperare un buon 60% ma eravamo ben lungi dalla mia forma e dalla mia serenità.per farla breve sono andato dal neurochirurgo in una struttura di Brescia e di Parma, con il smplice responso che secondo loro non è da operare ma non trascuravano l'ipotesi di rivedermi dopo l'estate per valutare una DIAM, ossia una specie di clips intervertebrale che sostitutisce il disco nelle sue funzioni.
Di fronte a tutto questo ho celto la strada dell'ulteriore ricerca e nel frattempo non ho mai assunto farmaci.
Ho trovato finalmente un medico chiropratico per esperienze di atleti miei amici di altri sport, il quale mi ha veramente fatto fare un grosso salto di qualità.
Stiamo lavorando per togliere tensione alla schiena da diversi problemi ( postura, dentizione, piedi, posizione lavorativa ) e poi procederemo ad un lavoro di potenziamento degli addominali bassi e dei lombari.Nel frattempo riesco ad andare in bici da corsa, a fare lunghe camminate e molto nuoto.
Siccome il lavoro sarà lungo mi volevo prendere quest'anno di pausa , magari facendo solo un paio di gare per tenermi i miei punti e quindi sciare con gli amici, svegliandosi magari mezz'ora dopo e facendo qualche fermata in più in baita, senza rinunciare alla mia anima corsaiola.
ciao

Olly per il punteggio puoi star tranquillo.

Se la malattia ha un decorso comprovato con una semplice rischiesta
al Comitato di appartenenza puoi sospenderli (male che vada ti viene
riconosciuto una penalità semplice - aumento del 20% minimo 4 p.ti
max 20 p.ti). Quindi ad Aprile 2010 preparati con carte alla mano.


Per il resto, così di principo, sconsiglierei sci corti (slalom), ma anche
troppo larghi, perchè se è vero, da un lato, che ti permettono una più
graduale fase d'entrata e cambio, è altrettanto vero che su pendii
ripidi o duri la forza impressa sulle lamine, per tenerli al "loro posto",
è ben più alta del normale, ovviamente aumentando la tensione
complessiva d tutto il corpo.
Certo dipende anche dai luoghi e dagl'orari in cui uno scia......, ma più
che sci lenti cercherei sci che girino "tondi"......

Provato personalmente a Monte Croce. Giudizio corretto giò!

Ciao Olly68, io mi trovo in condizioni forse peggiori ernie come patate dal L3 alla S1,e tra L5-S1 sto facendo segatura d'osso ( sono appena uscito dall'ultimo intervento una settimana fa) . Normalmente uso un S.S. speed 177 (preparato da Mark 1° - 88°)e con la neve morbida mi trovo molto bene, ma mi è successo delle giornate di sciare con il marmo ed allora ho usato il mio bel GS12 186 47/37 facendo modificare il tuning a 1° in modo di renderlo meno cattivo. E' un giudizio personale , ma sul duro preferisco lo sci lungo e vedo che mi da meno problemi alla schiena , certo che dovrai rivedere i programmi futuri , anche facendo della buona ginnastica posturale non risolverai MAI al 100% i problemi di base , ci puoi solo convivere.
La mia sensazione di quando scio è paragonabile a quella di un pilota che guida un'auto con le sospensioni esaurite, però non demordo infatti sono riuscito a fare ugualmente 40gg sulla neve.
Ciao Fabrizio

Olly, prova a prendere contatto con la Norma Tipaldi, per tre anni ex-fisioterapista della Maria (José Rienda Contreras) e dall'anno scorso di Lara (Gut).

Abita a Verbania...

Info:
- http://www.deruvosport.it/osteopatia/norma_tipaldi.html
- http://www.roi.it/elenchi.jsp?le=T

Lei é abituata a trattare atleti di sci...

Sono d'accordo, il lavoro e la macchina non aiutano ma può darsi che sia un segno del destino: devo cambiare lavoro!!
Anche l'età non ti consente recuperi come prima su processi degenerativi.
In ogni caso "duri a morire" proseguo con il mio lavoro e poi spero di essere in grado almeno di divertirmi.
Forse dovrò pensare anche ad uno scarpone con un flex più morbido, tanto sulle gambe ho una certa potenza e magari riesco a far lavorare meno la schiena.
@dani : sono spesso da quelle parti sia per lavoro che per diletto... mi piacino molto i laghi!Vedrà più avanti in base a come procede il lavoro impostato, comunque per adesso grazie