Veniamo dunque alla piccola e breve recensione dei nuovi Volkl.
Con Mark impegnato in altri luoghi, su suo mandato (non me lo sono fatto ripetere due volte eheh) ieri sono andato al test riservato ai negozianti del gruppo Volkl-Dalbello-Marker a Ponte di Legno.
Con me c’era anche Matteo che anch’esso collabora in negozio dando una mano a Mark. Premetto che Matteo non è uno sciatore della domenica come me ma un atleta, maestro di sci nonchè allenatore e cavolo se scia il ragazzo, ho avuto il piacere di provare insieme a lui la nuova collezione degli sci Volkl 2010-2011.
Tra l’altro anche Matteo ha un 304 mm di scarpone e cosa migliore non poteva essere dato che ci scambiavamo gli sci e avevamo possibilità di confrontarci sulle sensazioni a tempo immediato.
L’accoglienza da parte degli uomini della Volkl è stata ottima.
Daniele Maria responsabile della Volkl lo avevo già conosciuto da Mark. Arrivo alla tenda e lui senza nemmeno che mi presentassi (sarà stata la divisa nera d’ordinanza) mi ha riconosciuto al volo. Persona disponibilissima e molto cortese. Contestualmente ho conosciuto pure Vinicio Rossi responsabile vendite della Dalbello. Dopo i saluti preliminari, siamo venuti al sodo in pochi minuti cominciando subito a provare gli sci.
Dicevo… Località Ponte di Legno, temperatura -9° tempo sereno con sole.
Volevo partire immediatamente con il nuovo RACETIGER SPEEDWALL GS ma al momento era disponibile solo in misura 170. Ho preferito aspettare il 175. Cosa che invece aveva già ai piedi Matteo in quanto arrivato 20 minuti prima di me e già aveva cominciato a sciare.
TIGERSHARK FT10Ho quindi aspettato un giro e nel frattempo ho preso un TIGERSHARK FT10 (se non ricordo male in misura 168). Ero freddo di mio oltre che per il freddo ambientale che faceva e con questo sci ho fatto giusto 3 discese. Non faccio quindi una recensione e nemmeno esprimo giudizi perché l’ho usato davvero troppo poco e troppo lentamente senza sfruttarlo minimamente.
E’ uno sci cmq che reputo sia adatto a un utilizzo molto turistico che può regalare qualche tiratina su di giri senza eccedere. Sullo stretto stretto in cortoraggio è dotato di una eccellente manovrabilità. E’ uno sci molto facile. I colori mi ricordavano tantissimo la livrea della McLacren Mercedes ...
RACETIGER SPEEDWALL GS 175 cmE finalmente metto sotto i piedi la vera novità di Volkl per la futura stagione.
Non mi perdo troppo a prenderlo in mano e leggere tutte le caratteristiche stampigliate sopra la serigrafia. A me se la spatola è larga o stretta e se il rapporto aureo tra punta e coda c’è o non c’è poco mi importa. Tantomeno mi metto a tastare la rigidità della spatola in flessione e torsione. Ma chi se ne frega !
C’è li la pista per verificarne le caratteristiche, io mi sono scaldato un po’ e la neve è favolosa!
Iniziamo la discesa su un pendio abbastanza ripido e comincio in cortoraggio abbastanza largo facendo derapare lo sci per sentire quanto attacca e cercando di dargli confidenza piano piano. Lo sci gira che è uno spettacolo senza troppo sforzo e le lamine si sente che grattano bene sulla neve dura ma non ghiacciata.
Da la sensazione di grande solidità ma al contempo di facilità. Comincio a chiudere di più le curve e a stringere passando dalla derapata pura alla conduzione.
Che dire? Tiene tantissimo, le punte non sbattono, non vibrano e si svincola che è un piacere. Ha un cambio di spigolo fulmineo merito del centro stretto che garantisce anche una presa di spigolo granitica.
Mi sono divertito a stare incollato a Matteo cercando di copiare i suoi binari ed risultato molto progressivo sia in deformazione che quando ti restituisce l’energia. Mai scorbutico.
A velocità sostenuta anche con la mia tendenza consolidata a sedermi le punte non sbattono mai. Matteo infatti mi fa notare che la sensazione è quella di avere “tanta” coda che sorregge. Forse per via dell’attacco montato avanzato suggerisce Matteo..
Un gran pregio per divertisi questo e sciare con una grande sicurezza sotto i piedi ma lui che ha l’occhio e la deviazione professionale del maestro non la gradisce molto per chi poco sicuro si fa portare dalla sicurezza regalata dall’attrezzo. Un po’ come il neopatentato che viaggia sicuro tra la solidità di un fuoristrada.
Cmq mi fermo ad osservare un pezzo di muro fatto a tutta birra da Matteo che si mette a sciare in campo libero come se fossi tra i pali di un gigante e chiunque lo avesse visto sciare in quel momento avrebbe giurato che sotto i suoi piedi c’erano due sci da gara.
Ci ho sciato in totale per tre ore buone. Un’ora e mezza la mattina tra Ponte di Legno e Temù intervallando poi con le prove di altri sci e riprendendolo a fine test per un’altra ora e mezza.
Bisogna dire in ultima battuta che gli sci erano molto ben preparati sia come accuratezza di finitura delle lamine che di impronta e di sciolinatura.
Tutti cmq e questo ivi compreso questo, con ampio tuning.
La lunghezza massima disponibile al test era appunto il 175 ma c’è anche il 180 e a quanto ho capito il 185 e fornito in con tipi di piastra diversi.
Preparato cattivo e con la piastra da gara deve essere una goduria !
Cmq seppur è vero che io non faccio testo, devo ammettere, che le ho provate davvero tutte, per le mie capacità, a metterlo in crisi ma non c’è stato verso.
Idem Matteo.
RACETIGER SPEEDWALL SL 165 cmE proviamo ora l’altro sci dei Power Rangers!
E’ parecchio che non scio con un SL e parto dal solito muretto in corto raggio con il ricordo dei miei Morfyni con i quali il corto raggio in conduzione proprio non riuscivo a farlo perché rimanevano molto vincolati al terreno. Vabbè che è passato un po di tempo, vabbè che pure io qual cosina sarò migliorato ma con questi già alla seconda curva anziché avere sotto i piedi degli sci mi sembrava di avere dei pattini. Tenevano tantissimo eppure si svincolavano incredibilmente. Se al GS nella preparazione hanno dato tuning a questi ne hanno dato ancora di più.
La cosa sorprendente è che mettendoli di piatto e lasciandoli correre, stavano li come su due binari. Sto Volkl, tutti, hanno sorpreso sia me che pure Matteo perché in punta non sbattono e non vibrano per nulla.
Questo sci è molto molto divertente e ha la stessa sostanza del GS.
Fin troppo facile per via della preparazione seppur in certi tratti in velocità dove cercavo di buttarlo da una parte all’altra in modo improvviso non dava fiducia che stesse attaccato in terra invece ha dimostrato di essere piantato completamente in terra.
Vale quindi lo stesso discorso fatto per il GS. Se uno vuole uno sci prestante ma reso facile con questi due nuovi “Made in Germay” li ha. Se vuole uno sci cattivo basta prepararlo come si deve ma è certo di trovare cmq la facilità e il divertimento.
CONFERMATO PER ENTRAMBI I MODELLI CHE IL FIANCHETTO E’ SCIOLINABILE !
GRIZZLY 178 Lassù ho beccato pure questo orso …
Come da battuta fatta ai ragazzi della tenda: <<Mi dai quelle due assi giganti in mogano?>>
Pesa una cifra sto sci !
Gigante, davvero gigante e mastodontico. Il nome di per se è azzeccatissimo…
Prime curve, solito muretto.. ma quanto gira sto sci !!!!!!
Velocissimo nel cambio di spigolo.. impressionante per la sua larghezza da 89 di centro e pure leggerissimo sotto i piedi.. Proprio non me lo sarei mai aspettato.
Ho fatto solo due discese con questo sci e personalmente non è la tipologia che fa per me e per la mia sciata. Ero però curioso di provarlo.
Le frenatone in pista diventano più lunghe con questo sci, non si può pretendere... e come tutti gli sci larghi per usarlo in sicurezza gli va dato il suo tempo. Normalmente bisogna aspettare che prenda da solo lo spigolo e non avere fretta perché se sbagli rischi che si vincoli di colpo e le gambe ti si aprono. In velocità però questo effetto sparisce del tutto.
Il sistema POWER SWICH era tarato su POWER, così l’ho preso e così l’ho lasciato…
ALTRI DUE
Ho provato poi rapidamente, troppo rapidamente altri due sci ma poi la fame si è fatta sentire e abbiamo preferito andarci a cibarsi.
Su questi due sci preferisco non scrivere nulla perché ci ho fatto veramente solo una discesa.
Gli sci da fuori pista ero molto tentato di provarli ma in quelle condizioni di neve dura non avrebbe avuto alcun senso ... rimandato a Passo Monte Croce ...
IL RESTO DELLA COLLEZIONECOSA SI TROVA IN GIRO ...Ecco qui Matteo con un vecchissimo paio di P30 e con i nuovi SL a fianco ... stesse tonalità di colore forti di una volta ...
Venerdì mi dovrebbero arrivare tutte le schede tecniche e ulteriori foto e le pubblicherò...