uhhuhhh che gatta da pelare.......buon lavoro..
mark

Non sono un igegniere e nemmno voglio addentrarmi troppo in una questione "complicata", ma la formula che hai messo sopra mi sembra un po' semplicistica.
Non tiene conto del camber (punta e coda rialzati) e dell'eventualità che la sciancratura non sia "simmetrica" tra centro-punta e centro-coda...
Chiedo scusa per aver fatto solo obiezioni e sollevato dubbi senza darti una risposta...
Auguri...

Se non sbaglio la formula che hai citato e' quella della FIS per il calcolo teorico del raggio (e mi pare che i punti in cui prendere le misure siano a dieci centimetri da coda e spatola [spatola non punta], dal tuo disegno sembra invece che le misure siano prese nei punti di maggior larghezza di coda e spatola).
L'argomento e' molto piu' complesso se tenti di determinare il raggio vero; le case possono applicare raggi diversi per punta e coda.

Un possibile testo a cui riferirsi potrebbe essere:
http://www.amazon.com/exec/obidos/tg/de ... &s=books#_

Un buon riferimento alternativo (ma affidabile) e':
www.dueltime.it/news/entries/2004071615 ... raggio.xls

La tua formula parrebbe esatta secondo:
http://www.math.utah.edu/~eyre/rsbfaq/physics.html

Quella FIS (teorica) e' invece:
1) Call "W" the narrowest measurement, typically near the mid section.
2) Call "L1" the length from tip to where W was measured.
3) Call "L2" the length from the tail to where W was measured.
4) Call "S" the width of the tip at the contact point. Estimate the tip contact point at (.2*L1 ) back from the tip, measure the width of the tip there.
5) Call "H" the width of the tail at the contact point. Estimate the tail contact point at (.1*L2) forward of the tail, measure the width of the tail there.
6) Call L the contact length estimated as (0.8*L1) + (0.9*L2)

Then the turning radius is calculated as:
Radius = (L*L)/[2000*(S + H - 2*W)]

No, va bene invece. tieni conto che quasi tutte sono semplificazioni piu' o meno accurate.
Una trattazione sicuramente piu' accurata la trovi qui:
http://web.tiscali.it/stefano_chiarlone/pdf/e_sci.pdf

non so se può essere d'aiuto o servirà solo a complicare le cose:

utilizzando la geometria piana ed in particolare Pitagora il calcolo del raggio teorico (presupponendo che la sciancratura dello sci avvenga a curvatura circolare costante e che la freccia sia calcolata nei punti finali di detta curvatura):





nella formula inserita erano state fatte delle semplificazioni di troppo!!!!!


ciao e buono studio!


Marcello

Maranso, sei un genio!
Quando me devo da fa' du' conti, ti mando un MP.
Poi si fa tutto un conto!



Scherzi a parte, ottimo post, il tuo.

hmmm, se d=f le due formule sono identiche:
(4*d^2+L^2)/8*d
dividendo numeratore e denominatore per 4 si ottiene = (d^2+L^2/4)/2*d
Che e' uguale a R=(L^2 / 4 + d^2) / 2d citata sopra.

sorry!!!!!ho letto meglio il post di eva!

giusto bill!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! mi ero perso un /4 sull'L^2!!!!!!!

per eva :ho letto che chiedevi la dimostrazione. senza fare tutti i passaggi della formula per arrrivare al risultato finale devi elevare tutto al quadrato.
f = R -(radice quadrata.......) da cui
f - R = -(radice quadrata.......)
elevi tutto al quadrato.
così diventa:
f^2 +R^2 - 2fR = R^2 - (C/4)^2
e semplificando arrivi al risultato finale.

ariciao
Marcello

p.s. comunque come già detto da bill questa è la formula geometrica e teorica ma che sicuramente non rispetta la realtà perchè poi entrano in gioco altri fattori dia fisici che dinamici (curvature a raggio variabile, deformazione dello sci, .........ecc.)

ari p.s. non sono ingiegniere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

SIETE FUORI COME DEI BALCONI!!!