Semplice.... un osci FIS da donna... o melgio dire cosi non si creano problemi e non mi danno del mostro su altri forum.. uno sci FIS 183 che usa anche un ragazino di 14 anni a fare le gare.....
sotto di questi puo darsi che ti traballa la dentiera se il piede è ancora buono come una volta e dicono che non si dimentica ....


ole
mark

Potenzialmente dire anch'io un FIS donna, ma non il 181 D2 che mi hai venduto Marcolino, perchè è veramente tostissimo (anche di più di un 191.....)
Mentre il Rossy 182 r.23 nuovo è perfetto, semplice ed intuitivo, ma richiede mooooolta tecnica.

Però, pensavo.......

Credo che 15 anni di “astinenza” pesino ben oltre il prevedibile.
Di acqua sotto i ponti ne è passata veramente parecchia.

Proprio nel campo dei materiali c’è stata una evoluzione che inevitabilmente si riflette sul come si scia (o viceversa che dir si voglia)

Per l’età, le dimensioni ed i trascorsi, la tua scelta (186) sarebbe giusta se non vi fosse quel buco, anche se la poca sciancratura, traendo in inganno, potrebbe dare la sensazione che il Fis attule sia più simile a quello che utilizzavi un tempo.

Secondo me (palanche permettendo) il discorso prima parte dalle scarpe (che non hai specificato) poi si estende allo sci, che comunque lo vedrei tipo top da negozio, posponedo l’acquisto dello sci FIS a quando avrai “digerito” il nuovo gesto, che come sai, visti i trascorsi, passa attraverso un buon maestro.

Ciao e benvenuto.
Vado un pò controcorrente e ti dirò.........un atomic d2 da 186 con struttura morbida non dovrebbe essere per nulla difficile per te.
Facevi gare, quindi sai sciare ad un certo livello, nel senso che il piede è quello giusto e lo sci non è per nulla impossibile e del resto sei abituato a materiale di un certo tipo, ben strutturato, intendo.
E del resto sai anche che uno sci come quello ha necessità di uno scarpone di un certo tipo, quindi fai le tue considerazioni.


Questo se vuoi rimanere sul race pistaiolo, cioè su materiale che ti dia sempre la stessa soddisfazione degli sci che usavi quando facevi gare.

Se invece vuoi uno sci sempre ben strutturato come un gs ma un pelo più morbido e che ti permetta di sciare sia in relax nei giorni di affollamento che tirare due curve come si deve quando le condizioni lo permettono non scarterei un head i.speed da 184 oppure un bello scione sempre head da 88 mm di centro o giù di lì, che ha sempre struttura in sw, quindi in legno vero, titanal e fibra, sciancrato il "giusto" e godibile in qualsiasi situazione.

E a scanso di equivoci dico subito che chi fa/ha fatto gare ad un certo livello non ha nessun problema di neve fresca o marcia per cui in qualsiasi situazione riesce a portare con disinvoltura sia un 165 sl che un gs da 191 in condizioni difficili.

Magari, una o due orette con un maestro gggiovane per focalizzare bene i cambiamenti tecnici, e poi sei pronto per usare qualunque cosa...


Io ti dico, non ho mai fatto gare a quel livello, sono ben 20 cm meno di te e peso ben 60 Kg, ma uso divertendomi come un pazzo un Rossignol WC 175....

Quindi, vai con dios e fidati di Mark...

Forse ti può essere utile l'esperienza da me vissuta,a parte il vantaggio della tua eta'ed i risultati agonistici è più o meno simile.
Ho smesso di fare gare a 36 anni ,poi 20 anni di stop completo poi una vocina alle soglie della pensione(mia figlia)mi dice....... perchè non riprovare?non ti sarai mica dimenticato?
Naturalmente sono partito con gli acquisti,gli ultimi sci erano dei 207 da gs,sentivo dire in giro che erano totalmente diversi e più corti,non avevo avuto la fortuna di capitare ancora su questo o altri forum.... e allora fai da te.
Negozio di grande distribuzione, il commesso sembra competente gli spiego la situazione......lui: ma facevi gare???allora ti serve uno sci che ti supporti bene e tenga perfettamente e mi appioppa un bel 186 da Gs dicendomi pure che il 191 era meglio di no perchè dopo cosi tanto tempo avrei fatto fatica
Dalle prime discese intuisco che proprio non ne vogliono sapere di girare e di assecondarmi,immagino due possibilità o sono rincretinito con l'età oppure sono sci tosti che non mi aiutano,un giorno sciando(vabbe scendendo)trovo uno ski test,provo un paio di atomic gs10 praticamente un RC e mi rendo conto che non sono del tutto rincretinito ma mi hanno rifilato un paio di putrelle che non sapevano a chi dare immediatamente sostituite con nuovi Atomic GS10 mis.175.
Non che abbia ripreso a sciare come una volta ma almeno avevo un attrezzo che mi consentiva di riapprendere,poi ho conosciuto questa gabbia di matti e ho deciso di iscrivermi a un corso organizzato da Mark e da allora non sono più guarito
Conclusione:per la scelta dei nuovi sci sei in buone mani,Mark ti consiglierà quello giusto;per il resto ti consiglio di fare qualche bel corso per aggiornarti (la prima volta che mi hanno visto scendere mi hanno chiamato Thoni) qui si organizzano con ottimi istruttori nazionali, invernali ed estivi e buone sciate

Anche la durezza della scarpa è una scelta importante,però il 150 lascialo ad atleti ben allenati, i primi 2 anni ho sempre sciato con un 130 e una sola vite ed era pure troppo, dallo scorso anno ho aggiunto la seconda;trovo il flex giusto( circa 140) quando uso il Gs,a volte quando le nevi non sono ottimali e uso sci piu larghi e morbidi è persino eccessivo.Ricorda che il flex e un valore indicativo per dare una categoria di riferimento alla scarpa e cambia a seconda del marchio.
Fondamentale:non devi essere tu a scegliere la scarpa,sarà solo il tuo piede che deciderà se farai in questo modo riuscirai a far convivere precisione e comfort naturalmente con l'aiuto di Mark e della sua esperienza

Aloha,

direi che sia un ottimo consiglio....
inoltre dato che sei ancora giovincello, se trovi un maestrino formato da poco, tuo coetaneo o poco più grande, farai due ore SPETTACOLARI !!!

Posso confermare
Ormai, il mio viaggetto (da Torino) annuale e' qualche tempo che me lo faccio. Tempo ben speso.