Non mi capita spesso di entrare in città e raramente approfitto della metropolitana.

Ma se il treno anziché un

under ground

è un

under snow

ne possiamo parlare.



Riguardandomi sta foto scattata sotto il ghiacciaio di les 2 alpes ho ricordato quanto mi fosse piaciuto quello sci.

Ricordo che ne avevo anche parlato con stefanino rilevando come il magnum risultasse lo sci più venduto della gamma e come l' iSL costasse solo 80.00 € in più.

vedo tre possibilità:

-mediamente ci piace di più il magnum;

-gli 80.00 € fanno la differenza e lo sciatore mediamente preferisce risparmiarli;

-il marketing ha fatto per bene il suo lavoro e ha mediamente spostato le nostre aspettative di godimento da un tipo di sci a un altro.

Nella speranza di non avervi turbato i sonni rimango in attesa dei vostri pareri.

Personalmente nel Magnum non ho trovato niente di straordinario, soprattutto visto in ottica "sci da slalom", molto meglio, almeno per i miei gusti il Supershape "normale", che costa pure la stessa cifra del Magnum. Uno slalom deve essere prima di tutto rapido nei cambi, e il Magnum è tutto tranne che quello.

Per quanto riguarda l'i.SL, rispetto al Supershape mi sembra un po' più performante sì, ma anche più specialistico e meno "turistico". Ad esempio mia moglie, che li ha provati al passo Monte croce, si è trovata decisamente meglio con il SS da 165, rispetto all'i.SL da 160 e all'Atomic SL11, sempre da 160. Meno impegnativi e molto più divertertenti, tanto che se ne è innamorata. Poi, come sempre, de gustibus...

Ciao.

PS: Maggi, ma almeno sulla "metro" hai dovuto stare con i piedi per terra o anche lì ti sei esibito in un doppio carpiato con avvitamento?

Per quanto mi riguarda l'iSL worldcup e' stato il miglior sci slalom che ho provato al test, quindi la mia opinione potrebbe essere falsata da questa mia predilezione.
Attribuire il gap di vendite tra iSL e Magnum solo al marketing e' a mio avviso da scartare perche' non ho visto alcuna mossa da parte di Head di promuovere un singolo modello, mentre la pubblicita' pesante e' giocata principalmente sul marchio. D'altronde questo non e' insensato visto che nel 90% dei casi chi acquista uno sci va in negozio con in testa il marchio e difficilmente ha gia' le idee chiare sul modello; quindi l'importante e' che la grande massa degli acquirenti conosca il marchio.
La causa principale e' per me da identificarsi nel gap di prezzo: insomma, considerando il solito acquirente tipo, se esso non ha provato entrambi gli sci, o comunque non ne conosce le differenze, l'unica differenza ai suoi occhi sta nel prezzo e nel colore.

D'accordo con Davide, anche perchè il Magnum non viene proposto come uno slalom, ma come un race mountain e giustamente credo, perchè non è uno sci da slalom.

Caro Italo, io prenderei in considerazione una quarta possibilità... e cioè l'ottima pubblicità che io ho fatto sul Magnum su Skiforum...

http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=11849

Scherzi a parte, sono in parte d'accordo con Renntiger e con DavideV, il Magnum è uno sci che ben si adatta a sciatori di diverso livello tecnico, mentre l'i.SL può maggiormente essere apprezzato da chi ha i "piedi buoni" come te, Italo... in più il Magnum sposa in pieno quella tendenza verso sci più larghi e sciancrati, che consentono una maggior versatilità su nevi di vario tipo.

Tant'è vero che Head ha allargato il nuovo Supershape Speed, in linea con questo trend...

Però, se devo dirla tutta, tra i model year 2008/2009, il Magnum lo trovo peggiorato rispetto all'anno scorso (perchè, essendo più rigido, ha perso parte di quella giocosità che trovavo così azzeccata nel vecchio modello), al contrario invece l'iSL mi ha sorpreso per la sua facilità d'utilizzo e per la sua capacità di adattarsi senza problemi alla velocità sostenuta (avevo l'iSL ai piedi quando ho provato a starti dietro a velocità supersoniche in quel della Croda Rossa.... )

Ecco, penso che lo sciatore "medio" non sia in grado, non dico di cogliere le differenze tra Magnum e iSL, ma di sfruttare fino in fondo l'iSL, per cui preferisce orientarsi verso il Magnum.

Per quel che mi riguarda, se non ci fosse stato di mezzo l'iSpeed da 180, mi sarei innamorato dell'iSL da 165 (quello con SP13).....

Mah... secondo me, Drey sei ottimista sul livello medio del "compratore tipo". Non sono così convinto che in molti tra quelli che comprano gli sci (che si parli di Head o di qualsiasi altra marca) abbia le conoscenze per fare le distinzioni che facciamo noi, che magari siamo anche un po' maniaci. Il "compratore tipo" non segue mercati e modelli. Magari ha un paio di sci da qualche anno e a un certo punto, per mille motivi decide di cambiarli. E allora cosa fa? I più "internet oriented" magari fanno un po' di giri sul web e arrivano ai vari skiforum, fantaski, ecc. e leggono un po' di commenti e recensioni. Qualcuno magari si iscrive e chiede un consiglio, altri invece si rivolgono all'amico o al collega che sanno che è un appassionato. La maggioranza però va in un negozio ed i più si rivolgono alla grande distribuzione (dalle mie parti è quasi obbligatorio ormai). Prima guardano un po' i modelli disponibili, magari chiedono ai commessi un consiglio, poi fanno il giro di qualche altro grande magazzino e comparano i prezzi, infine comprano.

Torniamo però al tema “magnum” ed al successo che hanno avuto. Beh, cominciamo a dire che il magnum è stata la grande novità di Head dell’anno scorso e di magnum erano pieni i negozi, a partire proprio dalla grande distribuzione. Ancora a fine marzo, mentre erano introvabili supershape e supershape speed, qualche magnum lo trovavi ancora. Non so sei i negozi abbiano avuto un input particolare dalla casa o se abbiano avuto dei ritorni particolari, ma obiettivamente il magnum è stato sempre collocato nei “posti strategici” delle vetrine e delle rastrelliere e proposto come lo sci polivalente alla portata di tutti e la grande novità della stagione. E questo spiega parecchio il successo che ha avuto. Infine, mi stupisce un po’ la sorpresa di Italo sul fatto che lo i,SL non sia stato ancora venduto in numeri notevoli. Tranne da Mark e – forse – in qualche altro negozio specializzato, lo i,SL nei negozi “normali” e nella grande distribuzione o non è ancora arrivato o è arrivato solo a fine stagione, per cui non è possibile fare paragoni con uno sci che è in vendita dall’anno scorso. Vedremo la prossima stagione quale sarà il reale successo di questo modello. Considerando però il nostro mercato, dove si vendono solo o qusi i modelli top, credo sia abbastanza facile prevedere un futuro radioso per i.SL e i.Speed, anche se in parte cannibalizzeranno i vari Supershape e Supershape speed. Forse proprio il magnum potrebbe essere quello che se la potrebbe cavare meglio, e proprio perchè non si pone in concorrenza con gli altri suoi fratelli, ma continua ad essere un prodotto comunque diverso.

PS: che belle queste dissertazioni di mezza estate... pacate e nell’ambito della reciproca stima e rispetto...

se avrai la bontà di frequantarci per un po', troverai, haimé, qualche caduta di stile... come ho già avuto modo di dire in altre occasioni, la classe non è acqua...

Hai dimenticato un passaggio essenziale: guardano gli sci i cui colori si abbinano con la tuta, poi comprano!

caspita Davide, tu mi ci tiri dentro per i capelli e sai che di capelli non ne ho.

Sicuramente c'è chi guarda il colore della tuta e poi compra lo sci in tinta.
...ma c'è anche chi guarda il colore dello sci e poi si compra la tuta.

A questo punto giusto mostrarti l'abbinamento che per far piacere a ren è obbligatorio sia un abbinamento volante...



...giusto poi rispondere sempre a ren assicurandolo che nella metropolitana di les 2 alpes non sono riuscito a saltare, ma fuori sul ghiacciao si! ma era prevedibile.

Il salto fu comunque a lui dedicato e postato in varie/ corso les 2 alpes...

Tornando alla nostra questione e dopo aver letto i vostri pareri in proposito, aggiungo un altro pensiero.

Il marketing è la funzione aziendale che ha il compito di analizzare i bisogni/aspettative del cliente per poi trasferirli alla produzione affinchè realizzi il prodotto in grado di soddisfare tali bisogni/aspettative.

Head ha da sempre ottimi sci tutto terreno, solo che erano riconoscibili per grafiche aberranti che non trovavano alcun consenso in italia e forse anche in altri territori.

Il ...genio del mrk rilevò... che il consumatore era attratto dalla grafica dello sci da gara, quello usato dal campione, ma che non era in grado di gestire tale sci e manco di gestire una copia ingentilita di tale sci.

Ergo, prende spunto da sci che la casa già sa fare e bene, lavora un poco sul prodotto e completa la gamma racing con tre prodotti, uno simile al gigante, uno allo slalom e uno tipo all mountain.
Li veste con la grafica dello sci da gara, fa in modo che tale sci vinca in coppa del mondo e il gioco è fatto.

Ora il gioco funziona, ovviamente, se il prodotto è poi realmente all'altezza delle aspettative del consumatore.
ma così sembra assodato sia.

Il fatto che poi i testimonial head, nonchè le vetrine dei negozi, le riviste specializzate e a finire anche noi sui forum, parlino espongano e chiaccherino in abbondanza di tali prodotti potrebbe essere unicamente una conseguenza.

E mentre scrivo ho visto aumentare le percentuali della opzione mrk.

Il che non significa che sono stato preso per il naso e indotto a fare il gioco della casa madre, ma che ho trovato in quel prodotto la giusta risposta alle mie necessità.

Solo che dopo due anni con ai piedi un magnum, salgo su un isl e mi chiedo se sia il caso di investire ulteriori 80.00 euro o no.

Corretto poi che la moglie di ren, e come lei altre migliaia di consumatori, preferisca/ano il magnum.
Per lei/loro è sicuramente la scelta più azzeccata.

ma non è per lei/loro che mi preoccupo.

Mi preoccupo (ma neanche poi tanto...) per quelli che dopo aver acquistato un magnum salgono su un isl e si rendono conto che 80.00 euro forse valevano la pena di essere spesi.

Quoto Magister... non fa una grinza

@ Italo
dire cito: <marketing è la funzione aziendale che ha il compito di analizzare i bisogni/aspettative.......>
Bhe, è un aspetto, ma riduttivo della complessiva sua funzione.

Magnum nostrum.
E se avendo già una serie di "SL", di ogni marca e specie, uno passasse al magnum?
Già magari per esser meglio tono su tono con gli abiti.
Già magari per riduzioni di budget, meno 80 euro fanno sempre comodo.
Già magari uno non è sempre "combat ninja" tutto l'anno e qualche sciata facile
"pro domo baita" ci vuole.

Già magari per provare vie nuove, allontanandosi dalle misure in lunghezza degli SL,
veleggiano verso le altezze da GS, ma sempre con raggo/curva "intelligenti"?

A volte una cosa in più e meglio che una in meno!

xis ,xis ,xis ,oaiC

Proporzioni?



Cadiamo sempre nel solito discorso, ovvero che non ci sono storie: se vuoi trovare la giusta risposta alle tue necessita' non c'e' altra via che provare e confrontare sul campo.

Beh, Magister, permettimi di dire che non è una gran trovata serigrafare allo stesso modo lo sci da gara e gli sci negozio. Tutte le case lo fanno da trent’anni a questa parte. E “il cambio al volo” dello sci dell’atleta appena supera il traguardo risale ai tempi di Klammer e Thoeni. Solo che allora ci si faceva caso, mentre adesso è consuetudine. Se ricordi (è impossibile scordarlo direi... ) questo è stato uno dei temi di discussione del famoso rosso Raptor, che proprio non si riusciva a far indossare ai vari Miller e c. E’ chiaro però che il gioco funziona se dietro non c’è solo fumo, ma anche arrosto. Si possono sì far passare gli sci da gara per sci da negozio, ma poi, considerato che sono questi ultimi quelli che si vendono, se non sono di qualità adeguata, beh. il gioco dura ben poco. Obiettivamente poi fino all’arrivo dei Supershape non è che gli Head brillassero per la grafica, e anche l’occhio, come sai, vuole la sua parte.

Però sinceramente non capisco perchè insisti a paragonare gli i.SL ai Magnum e non, come sarebbe naturale, ai Supershape rossi, che sono gli SC di Head, e quindi quelli che per caratteristiche assomigliano di più agli i.SL. Per la cronaca, mia moglie si è innamorata proprio dei Supershape rossi, non dei Magnum. Tra l’altro, essendo una sciatrice di 1.60 di altezza e 50 kg di peso, dotata di buona tecnica, ma di indole “turistica”, capisco perfettamente che abbia trovato i Supershape meno impegnativi sia degli i.SL che degli Atomic, e quindi più fruibili per sciarci tutto il giorno e su qualsiasi tipo di neve.

[i]PS: grazie per la dedica, ma fare i salti sulla neve sono capaci – quasi – tutti (io no); farlo in metropolitana invece è solo appannaggio di poche/i...
http://spettacoli.blogosfere.it/2006/12/lap-dance-nel-metro-di-milano-ecco-il-video-ma-dietro-langolo-ce-il-tranello.html:3t8qzn3d]

Maggi... chiariamo bene: nessuno pretende che adesso tu faccia le stesse cose che ci sono nel video. Continua a saltare sulla neve, per carità, con la DKB d'ordinanza, e postaci quelle di foto!