Oggi ho parlato con il responsabile Atomic italia in merito alle vendite di sci dall estero a volte a prezzi molto bassi e lui non ha espresso molte cose, si è limitato a farmi vedere nel Pc le email che riceve dai consumatori italiani e piu o meno sono cosi scritte:
ES: Salve, volevo delle info, ho acquistato uno sci atomic GS 9 dal rivenditore austriaco ..... ma ho notato che lo sci che avevo ordinato invece di essere bianco e rosso è grigio e rosso, volevo sapere come mai e se il coore cambia il tipo di sci.
Risposta di Atomic: Ci dispiace ma lo sci in questione è stato acquistato all estero e come atomic italia non possiamo darle risposte, la prossima volta lo acquisti initalia e avra le garanzie che cerca.
Questa è solo una ma ne hanno ricevuto un casino, attacchi che non erano quelli, sci che sembravano ma non lo erano ecc ecc, la cosa che mi fa sorridere è che criticare gli sci, i negozianti, i prezzi ecc ecc nei forum viene molto facile a tutti, ma dire di aver preso una cantonata e fare la figura dei pirla non lo dice nessuno.
Era uno sfogo!!!
mark

il discorso e' abbastanza complesso e mi sembra limitativo ridurlo a qualche battuta buttata li'

credo che la rivoluzione nelle abitudini che ha portato Internet sia per certi versi simile a quella che aveva portato l'avvento dei centri commerciali soprattutto per quanto riguarda disponibilita' ed assortimento dei prodotti e politiche di prezzo; tanti piccoli negozi sono rimasti spiazzati nel tempo; poi uno va a comprare da Media World piuttosto che da un DF Sport Specialist (ma forse farei meglio a dire Longoni o Cisalfa) e si rende conto che se anche si trova uno sconto del 30% sul prezzo di listino di un prodotto non si puo' pretendere altrettanto in termini di assistenza e/o di competenza e professionalita', se non altro perche' dovendo fare i numeri non c'e' il tempo per fare discorsi ad personam e molto approfonditi, anzi piu' si generalizza e meglio e', avete notato come siano sempre alla ricerca di personale nei reparti sportivi???
Internet ha ulteriormente ampliato queste potenzialita' di acquisto che ovviamente possono essere ben sfruttate anche da chi non ha intenzioni proprio limpide....mi viene da pensare a quello che succede anche nelle grandi catene con certi SMU.....

per quanto mi riguarda penso che uno dei motivi per cui certe offerte risultano attraenti sia l'ampio range di prezzi degli sci, considerate le tecnologie di costruzione, significa ampi margini su cui i vari operatori possono giocare a farsi la concorrenza, soprattutto quelli che operano su Internet che non devono pagare il personale (o quasi); voglio dire che se il top di gamma di Head costasse 500 euro invece che 1000 ci sarebbe meno spazi per sconti e saldi e l'intero mercato sarebbe molto probabilmente piu' serio e lineare;
poi non conosco i rapporti, ma con tutta probabilita' per ogni fregatura rifilata su internet molte transazioni si chiudono regolarmente e con reciproca soddisfazione delle parti;
spesso poi l'acquisto non e' motivato solo dal prezzo ma anche dalla disponibilita', dalla reperibilita', dalle distanze, insomma un bel casotto in cui bisogna sapersi arrangiare e muovere, consapevoli che se la cosa e' troppo allettante sotto sotto e' facile ci possa essere la fregatura, in qualche caso al limite della truffa, l'esempio delle auto mi sembra perfetto al riguardo
in tutto questo per quel poco che posso dire una realta' come Ornello Sport emerge direi anche con una certa facilita' (almeno mi auguro) proprio per quella professionalita' che si percepisce al volo soprattutto andando in negozio di persona, cosa che purtroppo non possiamo fare tutti (distanza, tempo)....
mi sembra pero' di poter dire che tale professionalita' puo' essere meglio apprezzata da chi e' piu' in grado di farlo (ad esempio chi fa gare o chi passa molti gg sugli sci), ad altri possono risultare piu' allettanti non i prezzi seri e fissi tutto l'anno di mark ma piuttosto le offerte su E-bay anche perche', come dimostrano altre discussioni aperte e i problemi di neve di questi giorni, puo' bastare un sasso per fare danni notevoli, senza contare che molta gente non ha grandi pretese in fatto di attrezzatura.......

in sostanza mi sembra che siamo d'accordo quasi su tutto...
gli sci DF di Blossom sono una piacevole eccezione e confermano tutto quello che dici circa le politiche di prezzo delle case, credo che anche lo sci Forum creato da Mark la scorsa stagione fosse piu' o meno in linea come prezzi...

Chip ha scritto cose molto sane e saggie, canisics anche.
Il tuo cuginetto Goretti è a cena spesocon me e queste discussioni si fanno sempre, purtroppo dice, il mondo è grande e la grande distribuzione ( cisalfa ecc ecc ) deve difendersi nel mercato e le strategie che inventano sono sempre piu grandi, non guardano neppure ilprodotto, guardano solo di cercare di fare mercato in qualsiasi modo e termine senza preoccuparsi di nulla e le aziende dovono comunque cercare di soddisfarli per no perdere il cliente, e li capisco anche se non condivido.
Il mercato è sempre piu difficile, lunica cosa che resta per salvarsi è NON MOLLARE MAI ed essere sempre piu tecnici, sempre piu disponibili, sempre piu veri, e che non manchi mai un sorriso o una buona parola ancheper lultimo degli sciatori essistenti su questa terra.
Questo è IL MIO MOTTO e finche la passione sarà padrona della mia testa..IO SARO QUI!
Mark

ma cosa vuoi che faccia i saldi Mark che alla befana ha gia' venduto tutto....
i saldi di mark sono tutti nelle offerte....
gli anni scorsi quando gli ho cercato due sci a febbraio/marzo mi ha sempre proposto la versione dell'anno dopo perche' aveva finito tutto...
quest'anno per beccare l'ultimo chip nero di Head che aveva sono dovuto andare giu' a novembre....
ma quali saldi e saldi.....
si vabbe' qualcosa gli rimane, nessuno e' perfetto al 100% nel prevedere/programmare ma nulla a che vedere con altre realta'

ottima risposta Chip!!!!
mark

Ma i Blossom sono gli sci di Panatti, l'artefice insieme a Cotelli della mitica valanga azzurra???? Sono sci buoni????
Annibale

Quoto quanto fin quì scritto. Faccio acquisti su internet (personali e di lavoro) da oltre 12 anni e ho visto crescere il mercato della vendita online in prima persona. Senza mai aver avuto problemi di clonazione delle carte di credito.
Oggi l'offerta è molto più ampia ed è molto più facile prendere cantonate o, peggio ancora, venir truffati. Non ci sono regole certe per evitare fregature, eccetto l'uso del buon senso e dedicare un po' di tempo a documentarsi attraverso i motori di ricerca. Paradossalmente, anche online un criterio di preferenza è la professionalità di chi vende. Se questa non traspare, è meglio lasciar stare da subito.