In bocca al lupo Mirko !

Bene, finalmente una buona notizia che solleva lo sport italiano dall'etichetta che ogni pratica e' affetta dalla piaga del doping & co.
Grande Mirko e in bocca al lupo!

Sono contento che qualcuno abbia messo in evidenza questa notizia e che mi abbia fregato sul tempo.
Infatti domenica ero proprio a Tesero, il suo paese, è questa notizia circolava in modo massiccio ai bar , ristoranti e fra tutti gli abitanti, proprio con un senso di liberazione per quel ragazzone che tutti o quasi tutti conosciamo;
e si , perchè chi conosce Mirko, chi frequenta la Val di Fiemme come faccio io e sa di chi stiamo parlando si è veramente sentito liberato da questa cosa.....nell'estate i paragoni si sprecavano con altri sport!!
Mirko è un ragazzo d'oro, troppo emotivo per le grandi di coppa del mondo e questa cosa sicuramente non gli ha fatto bene, anche perchè il tempo passa anche per lui.
Sono contento che lo sci e Lui ne escano ancora una volta puliti da questa cosa....all'appuntamento di fine stagione a Pampeago l'avevo visto veramente giù!!!

In bocca al lupo a Mirko, dunque!
Forza e coraggio!!!

Bene così, via che adesso si riparte alla grande!

per quali sostanze era stato accusato?

Lo conosco personalmente Mirko, mi ha dato anche la cartolina.. posso giurare davanti a qualsiasi cosa o persona che è davvero un grande.

...le sostanze incrimintate :la presenza di Benzoilecgonina (Metabolita della Cocaina) per Mirko Deflorian... tra l'altro in un controllo in una gara nazionale che non contava nulla ma dove era stato invitato come ospite!

Deflo era stato rilevato positivo alla sostanza suddetta dopo una FIS di fine stagione a cui aveva partecipato per la abituale cortesia di abbassare i punti gara (consuetudine in uso da diversi anni).
Al di là delle caratteristiche personali dell'atleta (si potrebbe parafrasare un bel "chi mi conosce lo sa") già il fatto di assumere derivati della cocaina per una gara in cui l'ambizione di classifica era inesistente, aveva lasciato forti dubbi.

In effetti "l'assoluzione con formula piena" cancella ogni perplessità.

Se qualcuno, a qualsiasi titolo (e io non ne ho alcuno in una questione così delicata), può spiegare come sono poi andate le cose, in particolare all'iter che ha portato al raccoglimento degli elementi a favore della suddetta assoluzione, penso farebbe un favore a molti atleti.

Ciaozz

....TRENTO. Mirko Deflorian torna in pista. Assolto. Questo il verdetto del Tribunale nazionale antidoping. Allo sciatore trentino, sei mesi fa, fu riscontrata la positivtà alla cocaina, quando il laboratorio di Roma rilevò nel suo sangue la presenza di benzoilecgonina (metabolita della cocaina). Presenza riscontrata in occasione di un controllo Coni-Nado fuori competizione al termine del gigante di Pozza di Fassa (19 febbraio 2008), gara valevole per l’assegnazione del titolo di campione italiano Giovani al quale il teserano aveva partecipato fuori classifica, su invito della Fisi.

Apparentemente inspiegabile se si pensa che il controllo era annunciato e che, dunque, al 27enne fiemmese sarebbe bastato uscire a poche porte dal termine per evitarlo. Deflorian, invece, vinse il gigante. Da allora, sono passati la bellezza di sei mesi. Sei mesi di patimenti, nel corso dei quali Mirko si è sempre allenato con la solita cattiveria agonistica. Ieri la sentenza, l’assoluzione, a mettere fine ad un incubo. Deflorian, assistito dall’avvocato Norma Gimondi (figlia di Felice), avrebbe assunto involontariamente una sostanza contenente i principi della cocaina poi riscontratagli nel sangue dalle successive analisi.

Nulla di più è dato di sapere al momento. Nulla di più racconta nemmeno Mirko che, su consiglio dell’avvocato, tornerà a parlare tra una decina di giorni, ad acque calme[/b][/u], quando saranno state rese note le motivazioni dell’assoluzione. Ciò che invece il teserano non nasconde è la gioia, l’euforia per la fine di un vero e proprio incubo.

«Sono l’uomo più felice del mondo - racconta il portacolori delle Fiamme Gialle, di ritorno da Roma -. Sinceramente ero tranquillo anche prima della sentenza, ma fino ad un certo punto, in quanto non si sa mai cosa può succedere quando c’è qualcuno che giudica. Penso di aver dimostrato la mia innocenza come mai nessuno prima d’ora. Esco da questa vicenda innocente, come lo ero prima d’altronde. È finito un incubo durato sei mesi».

È un Deflorian rinato, che vede riavvicinarsi la neve, le porte larghe a lui tanto care, quei pali che ha sempre divorato con grande cattiveria agonistica, ora ancora maggiore. «Nonostante tutto - continua il fiemmese - sono sempre riuscito ad allenarmi alla grande e, per questo, devo ringraziare il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. Mi hanno permesso di lavorare come nulla fosse, sono stati eccezionali. Anzi, “ci ho dato dentro” come mai prima d’ora. Ora sono più leggero di qualche chilo e soprattutto carico».

Quali saranno i programmi della prossima stagione per Mirko Deflorian? «Inizierò con la Coppa Europa e dovrò guadagnarmi il posto per gareggiare in Coppa del Mondo. Sto sciando bene, sono veloce e sono convinto che, pur partendo dalla Coppa Europa, riuscirò a guadagnarmi un posto nella squadra di Coppa del Mondo».

L’obiettivo del “cinghialone” è quello di tornare sui livelli della stagione 2004/2005, quando riuscì a sfiorare il podio in Val d’Isere (5º), conquistando poi un ottimo 6º posto in Alta Badia. Finì nei 15 anche a Kranjska Gora, conquistando un pettorale per i Mondiali di Bormio, poi caduto in gara. Bentornato!(19 settembre 2008).....

SI DICE SIA STATA UNA LEGGEREZZA NELL'ASSUNZIONE DI UN FARAMACO ....

bella notizia! in bocca al lupo Mirko!!

da quello che ne so la causa è stata molto ma molto più "sottile", cmq saranno fornite spiegazioni "ufficiali", per il momento non mi sento nè di fare ipotesi nè di riportare voci. Trovo però che se la dimanica è quella che ho sentito sarà importante saperlo, poichè un guaio del genere, a questo punto, potrebbe veramente capitare a chiunque.

Ciaoz

Purtroppo tutti i nostri discorsi e le nostre considerazioni lasciano il tempo che trovano:


....Questa mattina il sito web del CONI ha emesso il seguente comunicato: "Il Tribunale Nazionale Antidoping, presieduto da Francesco Plotino, nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Mirko Deflorian, giudicando sull’appello proposto dall’Ufficio di Procura Antidoping e dalla WADA, in riforma della decisione della Commissione di Giustizia e Disciplina di 2° grado della FISI, datata 18 settembre 2008, afferma la responsabilità di Mirko Deflorian e, riconosciuta la diminuente, gli infligge la sanzione della squalifica per 18 mesi, con decorrenza dalla data del prelievo (19/02/2008) e scadenza 18 agosto 2009, con invalidazione dei risultati delle competizioni e con le relative conseguenze a far data dalla giornata di esecuzione del prelievo stesso."
Il TNA non ha quindi accolto la decisione del 19 settembre della Commissione FISI che aveva assolto il 28enne di Tesero. Brutta, bruttissima notizie per il fiemmese che nonostante l'incertezza di questi mesi si era allenato con caparbietà grazie al supporto del gruppo sportivo Fiamme Gialle arrivando ad ottenere pochi giorni fa un buon ottavo posto in superg in Coppa Europa. Sarà altresì cancellato il podio conquistato a Bansko in discesa e Mirko dovrà fermarsi per tutta la stagione in corso.