Ciao a tutti...
C'è qualcun'altro di voi che, come me, ieri (17.12) è arrivato di prima mattina a Cervinia per trovare strada e comprensorio chiusi per "troppa neve" e perché "quando nevica così tanto, bisogna poi battere le piste" (spiegazione ufficiale del call center e dell'agente della polizia locale che bloccava la strada"?

A parte la sottile ironia del trovare un comprensorio (sedicente) top delle alpi chiuso per troppa neve... manco fosse una nevicata in riva al mare... ma ci sta...
Trovo scandaloso che il sito web (consultato prima di partire) non desse alcuna notizia, anzi riportava i dati del giorno prima (16.12), Cervinia era di fatto isolata dal resto d'Italia dalla mattina del giorno prima!!!!!
Ancora peggio... gli adetti delle Funivie del Cervino s.p.a. si sono resi reperibili [color=#BF0000]solo dopo le 8.15[/color], ovvero quando chi come me si spara 200 km per sciare è già per strada (anzi, nel caso già arrivato).
Morale: 400 km tra andata e ritorno buttati. Ah... e lo stesso era per Gressoney, La Thiule e Pila.

Complimenti... ottimo servizio! Se questa è customer satisfaction?!?


Credo che i signori meriterebbero un bel corso su come si gestisce una stazione sciistica dai colleghi dell'Ortlerskiarena e del Dolomitisuperski... che sicuramente non saranno dei santi ma hanno moooolto da insegnare in merito.

Perdonate lo sfogo....voi che ne pensate?

Lo sconcerto non è tanto per le avverse condizioni meteo... (anche se il sito, consultato prima di partire come si conviene, recitava semplicemente: "neve mattina e schiarite il pomeriggio" e comunque non ho visto scritto da nessuna parte: "sabato 17 il comprensorio rimarrà chiuso" o "Cervinia isolata" o "non mettetevi in viaggio", però diciamo che è un errore mio).

Il problema è "l'efficienza" del servizio informazioni. Ok l'aggiornamento del sito può effettivamente non avvenire in real time (giustamente ci sono informazioni di maggior rilievo: tipo vendesi appartamenti e box auto).

Un termine di paragone, sencondo me, serio è, tanto per citarne uno, Solda all'Ortler (per altitudine del paese e quantità di neve ritengo sia assolutamente comparabile) o, per uscire dall'Italia Stubai: alle 6 e 40 a.m. gli operatori rispondevano ai telefoni e davano informazioni circa l'apertura/chiusura del comprensorio.