In questi giorni, durante i mondiali, sono state tantissime le discussioni rigurdo l'uso di agenti dopanti nel mondo dello sci alpino e del salto.
Finalmente qualcuno ha finito di far finta di non vedere, atleti che nel giro di pochi mesi gonfiavano in maniera spropositata, come copertoni dei tir e altrettanto velocemente sgonfiavano nel periodo non agonistico.
Cosa ne pensate?????
Annibale

Cosa penso...... lo posso scrivere? Che l'argento di Moelg di oggi valga come oro?

penso sia vergognoso che i controlli antidoping nello sci siano ancora agli albori!
Addirittura a questi mondiali hanno avuto la brillante idea di NN fare controlli incrociati urine-sangue ..ma si sono limitati a quelli delle urine e basta(così ho letto sul quotidiano sportivo più venduto in Italia )
Spero si faccia qualcosa di serio al più presto perchè si rischia di compromettere la credibilità di una delle più affascinanti competizioni del panorama sporivo.
La medaglia di Moelg è l'esempio di come lo sport debba essere interpretato.

che da tempo tutti assumano droghe mascherate da bombe supervutamiche è risaputo ancvhe se non sempre dimostrato.
Ora la questione è:
- o lasciamo che ognuno ingurgiti quello che le pare tanto la salute è la sua e quindi libero di gestirsela come meglio crede e tanto quando sono tutti fatti il risultato non cambia
- o, se il concetto di cui sopra è immorale, si proibisca l'assunzione di qualsiasi porcheria comprovatamente atta a migliorare la prestazione agonistica, nel qual caso chi contravviene dev'essere allontanato definitivamente e inderogabilmente da ogni competizione (in pratica tecnici e atletici andranno a sciare alla domenica), mentre per il medico radiazione dall'ordine e divieto di esercitare la professione.
Questo ovviamente applicato ad ogni sport.
Ma con gli interessi economici annessi ????........
Ciao

Concordo con Valb.
Penso che ormai l'uso di doping in qualsiasi sport a livello professionistico ( e purtroppo non solo...), sia pratica diffusissima.
E penso ciò sia direttamente proporzionale alla quantità di denaro che tale tipo di sport muove. Ritengo che le pressioni di grossi sponsor su certe squadre per l'esposizione del proprio marchio abbinato alla vittoria in competizioni, inducano molti preperatori a considerare il doping come scelta obbligata.
Le possibilità economiche inoltre di alcune società, sono senz'altro maggiori di ciò che viene investito ad esempio dal coni o ad altri organi che dovrebbero occuparsi di antidoping. Quindi se la ricerca di sostanze dopanti è più finanziata della ricerca sull'antidoping, la vedo come una guerra persa in partenza.
Spero non essere troppo pessimista ma io il problema amaramente,lo inquadro così.
Forse dovrebbe nascere tutto a monte dall'educazione dei bambini quando si avvicinano spensieratamente allo sport del cuore, ma la vedo lunga.
Ho assistito personalmente a scene poco sportive proprio da parte dei genitori di bimbi impegnati nello sport, dove l'imperativo era solo vincere, disgustevole.

No! Siamo per lo meno in 2 (salame d'alce, of course!), grazie a Dio!

Esatto Orso, ma se si va a vedere quali sono le ditte che producono sostanze dopanti sotto forma di comuni medicinali, se ne scoprono delle belle! A cominciare dal fatto che ci sono di mezzo tutte le piú grosse multinazionali del farmaco, che spesso pur di giustificare la produzione di tali sostanze le inseriscono nella composizione di alcuni medicinali...... senza che sia ben chiaro il motivo terapeutico.
Non sono per niente d'accordo con l'ipotesi di "lasciar fare tanto la salute é loro". Io voglio che i miei figli possano per lo meno sognare di essere Tomba o Stenmark o La Persson, come io ho avuto, fino ad un certo punto, la possibilitá di fare, senza questo sogno le competizioni non hanno per me alcun senso. Il sogno é anche per i giovani uno stimolo maggiore ad impegnarsi nello sport, e quindi a mantenere la propria salute. Se la sciamo fare il doping l'effetto diventa esattamente l'opposto.

ma perchè tu pensi che Tomba, Stenmark, Personn, eec. siano stati completamente puliti? a me piace crederlo ma qualche dubbio purtroppo s'insinua.
Come dice Orso bisogna cominciare dai genitori, ma se questi sono i primi che vogliono il successo del figlio e quindi i soldi annessi, ritorniamo sempre lì. Potrebbero provarci a scuola, magari facendo vedere e/o sentire attraverso un supporto medico che cosa rischi invecchiando con l'uso di quelle sostanze.
Comunque viva pane e salame.
P.S.: io non mangio pane e salame, però un paio di brioscine rinforzate con abbondante marmellata (sai per il calo di zuccheri non si sa mai) a colazione, supportate da tavoletta di cioccolato in seggiovia, sempre.

Anche dalla cronaca di questi giorni si nota poi come in ogni caso il business travolge e cancella ogni baluardo di etica sia essa morale che sportiva (vedi i fatti di catania).
Riguardo al doping : IO STO CON GUARINIELLO !!!!!! (solo lui sa contro quali muri di gomma si sbatte se osi fermare certe corazzate....)

Stenmark credo di si, Tomba non ne ho la piú pallida idea ma avendo conosciuto il suo talento da giovane (Appennino Tosco-Emiliano) dubito avesse bisogno di "supporti", da cui non vedo il perché farne uso..... Sulla Persson ci sono sospetti almeno da un 4 anni, ma siccome son convinto che fino a quando non si é provata la colpevolezza di qualcuno lo stesso sia innocente (matt compreso, of course......) non rimane altro che il dubbio.
Io ai miei figli dico, chiedo e cerco di insegnare a DIVERTIRSI, mi piace che sciino (ed anche a loro) ma se vogliona fare altro...... purché sia SPORT (nel mio concetto non comprende il doping). La scuola.... qui ci provano, dalla settimana prossima per esempio ci sono le 3 settimane di "vacanze dello sport", con tutti gli impianti aperti, gratuiti, provabili attrezzatura in affitto compresa, ma poi il sogno della maggioranza dei ragazzi diventa l'NHL, quindi lasciamo perndere........

Tomba a 22 anni ha vinto due ori alle olimpiadi, dubito avesse bisogno di doparsi!
Nessuno lo può sapere, ma insinuare su Alberto ... !!!

ragazzi sono pienamente daccordocon voi, il roblema è che alle volte devi mangiare la minestra o saltare la finestra se no seibruciato. Comunque non metto in dubbio la classe e la serietà di questi campioni, anche perchè non basta ingerire roba per salire il mortirolo in quel modo.