Ciao a tutti,
A parte la presentazione, questo è il mio primo messaggio, e spero innanzi tutto di aver azzeccato la sezione giusta e non di non replicare altre richieste analoghe, nel caso chiedo scusa in anticipo
Vorrei chiedere a tutti, ed in particolare ai più esperti, un parere su un errore che commetto durante la sciata in conduzione e che sto provando a risolvere.
Lo scorso weekend, durante una lezione con un maestro in cui la mia richiesta era di migliorare la mia sciata in conduzione mi è stato fatto notare, anche attraverso un filmato, che do troppo peso sullo sci interno col risultato che lo sci esterno tende ad "andare alla deriva verso l'esterno della curva con la punta" e l'effetto ottico della mia sciata è - a detta del maestro - che mi butto dentro la curva con l'anca facendo, tra una curva e l'altra una specie di pendolo. Inoltre, mi ha fatto notare sempre dal video, come nelle curve in conduzione, io abbia lo sci interno molto più avanzato rispetto a quello esterno mentre mi ha detto che dovrebbero essere quasi pari tra di loro. Per quanto riguarda le braccia e l'avanzamento rispetto al pendio mi ha detto che vado abbastanza bene..
Per correggere questo errore mi ha chiesto di estremizzare in un esercizio - anche al limite del ridicolo - un movimento dello sci esterno alla curva a voler superare con la punta quello interno. Provando e riprovando, prima col maestro e poi da solo, ho notato che questo esercizio mi ha portato a dare molto più peso sullo sci esterno e a chiudere molto meglio la curva in modo - a detta del maestro più rotondo e continuo grazie al movimento dell'anca esterna.
Effettivamente mi sento molto più stabile e la mia sciata risulta, anche a mio sentire, più continua rotonda e meno spezzettata.
Tuttavia, ed ora arrivo alla domanda, il cercare di portare avanti lo sci esterno mi ha portato notevoli benefici ma.. il portare avanti la gamba esterna fa si che io prema molto di più sulla punta del piede e senta meno la pressione sul gambetto dello scarpone (per un discorso di distensione di gamba e piede in avanti) e questo dovrebbe essere sbagliato... giusto?
Come posso mantenere questa ricerca di avanzare lo sci esterno pur mantenendo una forte pressione sul gambetto dello scarpone? se ci provo, ricado nell'errore di avanzare l'interno e inevitabilmente il peso cade li e lo distribuisco peggio.
Inoltre, con questo tipo di esercizio che mi è stato proposto, chiudo molto meglio le curve ma ci "metto più tempo" e di conseguenza allargo il raggio.
Come posso esercitarmi, in questo senso, a cercare di chiudere il raggio di curva sempre di più?
Spero di essere riuscito a spiegarmi.. e scusate per il "poema"